Che casino.

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Non ci siamo baciati.
Sono ancora convinta di aver fatto bene a non farlo, non sono così stronza.
Sono rimasta in chiamata tutta la notte con Kylie.
«Sophie cazzo, sei stra presa da lui si vede eh», questo era quello che continuava a dire da quando l'ho chiamata.
Beh, mi pare ovvio che io sia presa da lui, ma non posso fare niente per poter cambiare la situazione, lui ha una ragazza. E comunque in fin dei conti è meglio così, non riuscirei a mantenere una relazione stabile, tantomeno con lui, quindi sono felice cosí. Mi ricordo le vacanze al mare insieme a lui, e per quanti mesi l'ho cercato senza una risposta, e non pensavo che interessassi anche a lui, pensavo non volesse più vedermi dopo quell'estate.
Jacob invece è un ragazzo semplice, biondo e muscoloso, perfetto per Kylie. Quei due non hanno problemi, si amano entrambi.
Probabilmente invece questo amore fra me e Noah non è corrisposto. Non gli piaccio. Lui è innamorato di Mia.
Devo smetterla di pensare, vado a dormire.
Dopo una giornata molto noiosa di scuola, decido di fare una passeggiata per respirare un po' d'aria. Questo periodo è un po' un caos. Ma non per Noah, lui non è un problema. La mia famiglia non è più unita, e comincio ad andare molto male a scuola. Questa cosa non mi fa bene, io voglio arrivarci in quinta in qualche modo. Manca un'anno, devo mettercela tutta. Inoltre mamma lavora molto, e con papà, meglio non parlarne. Non abbiamo un buon rapporto e mai lo avremo. Mia sorella invece è quella brava della famiglia. Lei mi vuole bene, noi ci vogliamo bene. Mi sento un po' spaesata in questo periodo, spero sia solo un qualcosa che passerà. Prendo le cuffiette e cammino per molti km senza fermarmi. Amo camminare da sola, è terapeutico. Torno a casa, mi saluta mamma e le do un abbraccio, tengo molto a lei. Chiamo Kylie per parlare un po' con lei, ne ho bisogno. Kylie mi aiuta sempre in quello che faccio, è tutto per me. Non so come farei senza di lei.
In tutto questo casino non riesco a smettere di pensare a Noah. Quel ragazzo dio, che bello. È bello, attraente, si comporta bene con me. Vorrei tanto uscire un'altra volta con lui. Dopo l'uscita non ci siamo più sentiti, e questa cosa mi fa male. Potrei scriverli, visto che mi ha chiesto esplicitamente di non ignorarlo più. Forse è una buona mossa da fare. Apro whatsapp, accendo una cicca e mi metto in terrazzo. Apro la chat con Noah. Senza giri di pensieri gli scrivo subito, fanculo le paranoie.

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