Terzo giorno scolastico : l'incontro

95 1 10
                                    

Dopo essermi preparata e avere bestemmiato contro mia sorella che mi aveva nascosto i vestiti inizia il mio terzo giorno di scuola ahh che felicità nn avete idea . Alessia oggi nn si sentiva bene e sono dovuta andare a scuola da sola.mi siedo al solito posto e rimango sola che palle .arriva di nuovo Giulio che figo della madonna nn trova posto e si siede vicino a me voglio morire che imbarazzo si presenta e anche io a mia volta già lo trovo simpatico di statura e un po' più alto di me si può fare.arriva la professoressa di musica una pazza con i capelli arancioni vestita tutta di rosa che schifo mi sale il vomito solo a guardarla inoltre parla pure male . Tutti la prendono in giro compresa io.improvvisamente Giulio si volta e mi guarda e mi sorride e mi dice che sono simpatica credo di sciogliermi però faccio la seria e tento di trattenermi, è così bello ahh. Mi lamento con lui di quanti compiti assegna quella pazza e lui sorride e annuisce capii subito di stargli simpatica . Farò di tutto per conquistarlo devo piacergli in qualche modo.insomma nn è che io sia molto bella capelli neri lunghi e ricci occhi verdi e nn molto alta con corporatura robusta nn mi definirei la ragazza dei sogni.pero cerco di vestirmi al meglio anche se la mattina nn ho nemmeno il tempo si pisciare e di lavarmi la faccia.la prof se ne va finalmente ora storia ancora peggio mi offro all'interrogazione tutti mi guardano stupiti espongo l'argomento in modo approfondito e torno apposto un tizio tamarro credo si chiami Gennaro mi batte il cinque e io ho un espressione del tipo chi t sap???(in napoletano chi ti conosce) e ritorno a posto.giulio mi guarda e si conplimenta con me.Che bello sono molto soddisfatta.Nn conosco la mia classe ma credo che la maggior parte mi stimi tanto.arrivo a casa e mi trovo un biglietto nel diario anzi due uno per me e uno per alessia con scritto un indirizzo per la festa di Giulio a casa sua oddio nn ci voglio credere inizio a farmi film mentali chiamo alessia fanculo nn ho credito uno il telefono di casa chiamo alessia nn risponde panico chiamo a casa risponde la madre che me la passa gli dico subito di venire a casa mia dato che abitiamo a un piano di distanza.l'avviso dell'accaduto inizia ad urlare la guardo con uno sguardo da serial killer e dico "tanto Giulio è mio e tu sei una nana nn ti amerà mai" hahahahahh che cattiveria gli chiedo scusa ma a lei tanto nn importa sa che io stavo scherzando però medita vendetta nana bastarda. Nn vedo l ora che sia il giorno della festa che ansia ma il problema più grande cosa indosserò mi viene un tuffo al cuore e penso che devo farmi la ceretta che trauma vabbè è la vita la festa sarà sabato prossimo alle nove nn ho capito bene però con chi si farà questa festa.il giorno dopo chiedo spiegazioni a Giulio e mi spiega che la festa sarà a casa sua senza i suoi genitori mhh che emozione ha invitato altre ne è Alessia tutta la classe e alcuni suoi amici maschi suppongo tamarri,ora che ci penso però i tamarri hanno un certo fascino ovviamente nn tutti Gennaro compreso nn e male anche se nn è molto alto.Inizio ad immaginare cosa succede alla festa ah vorrei tanto baciarlo Giulio ma nn mi faccio troppe illusioni.ancora una settimana ci siamo quasi aspetto con ansia quel giorno

L'inizio di un amore❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora