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<<Tesoro, dai alzati è il tuo primo giorno di scuola!>>
Entrò mia madre in stanza aprendo le tapparelle del balcone.Sbuffai sonoramente, coprendo la testa con le coperte, che mia madre mi tolse subito dopo aver spalancato le tende.
<<Dai, la tua divisa è sulla poltrona, appena hai finito scendi.>>
Girai lo sguardo verso la poltrona, e sussultai alla vista di Jackson seduto su essa, che sventolava la mano sorridente per salutarmi.
<<Oh Cristo..>>
<<Tesoro non lamentarti, alzati>>
Mormorò mia madre uscendo da camera mia.<<Non devi osare farlo mai più!>>
Mi voltai verso Jackson che stava ridendo come un matto.<<Che bella divisa, sarà bello vederti con la gonna ragazzina>>
Sorrise facendomi l'occhiolino.Presi un cuscino e glie lo tirai, solo dopo averlo fatto mi resi conto della stupidaggine che avevo fatto, sentendolo ridere come un idiota.
<<Ma smettila..>>Presi la divisa dalla poltrona, e mi diressi in bagno sperando che fosse libero.
Mi feci una doccia veloce, lavai i denti, e indossai la divisa scolastica, formata da una camicia bianca, una giacca nera, con lo stemma della Castel Rock High, una cravatta verde con delle strisce fine nere, e una gonna scozzese verde e nera.<<Ma che cazzo è..>>
Sbuffai prendendo la spazzola, spazzolai i miei lunghi capelli marroni, e mi diressi in camera.Appena aprii la porta mi trovai Jackson davanti, appoggiato allo stipite della porta, facendomi sussultare dallo spavento.
<<Jackson mannaggia a te!>>
<<Ragazzina, dovresti mettere più gonne sai?>>
Disse il fantasma facendo colorare le mie guance di rosso.<<Ti viene difficile chiamarmi con il mio nome, morto?>>
<<Hai un bellissimo nome, ma mi piace chiamarti ragazzina e farti incazzare>>Roteai gli occhi dal nervoso, e mi sedetti nel letto, infilando le lunghe calze bianche, e gli anfibi neri, presi lo zaino e scesi giù, seguita da Jackson.
Nel momento in cui mi accorsi che mi stava seguendo mi girai di scatto.
<<Hai intenzione di seguirmi fino a scuola?>>
<<Così non ti sentirai sola>>
Sorrise lui sistemandosi i capelli disordinati, senza risultati.<<Esme..>>
<<Con chi cavolo stai parlando>>
Dissero i gemelli dietro di me.
<<Ehm.. sola?>>
Sorrisi ai miei fratelli in modo innocente, e scesi giù in cucina, essendo in ritardo presi il mio toast al burro e alla marmellata, salutai i miei genitori ed uscii, seguita da Jackson, i miei fratelli avevano già finito la scuola, e devo essere sincera, li invidiavo un po'.
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•A phantom love•
FantasyA Von Stein Manor, a Castel Rock, arriva una famiglia, proveniente da Londra, ignara della storia macabra che si cela dietro quelle mura. Nel 1989 un terribile incidente circondò le mura della villa, dove più nessuno aveva messo piede, almeno fino a...