Il professore dell'Oscurità

CHIARIMENTI

POV SILVIA

Ormai la scuola era ricominciata da tempo e di mio fratello e di Leila nessuna traccia, non sapevo nulla, e ammetto che i mancano e anche molto

McGrannit:"Signorina Riddle il preside la reclama" mi disse la professoressa e io la seguo dirigendomi nell'ufficio di Silente, la seguì ed entri nell'ufficio del vecchio

S:"o signorina Riddle, si starà chiedendo come mai l'abbia convocata... bhe ho una buona notizia da darle, potrà andare a trovare suo fratello e la signorina Leila anche oggi stesso"

Non potevo crederci, ma aspetta come facevo a sapere dove fossero
S:"Ma signor preside non ho idea di dove siano"
S:"Lei non si deve preoccupare di questo, perche lei lo sa già"
S:"Ma come-"
S:"Adesso basta blaterare vada in dormitorio a preparare le sue cose e cerchi il modo di trovare suo fratello"

Me ne andai, questa cosa mi puzza, come mai Silente ha così tanta urgenza da farmi andare a trovare Tom, mi sembra tutto molto strano.

Una volta finiti tutti i bagagli cercai un modo per trovarli e poi mi venne in mente il teletrasporto, una delle cose che avevo imparato ultimamente era che per teletrasportarsi non bisognava solo pensare a un luogo ma anche alla persona che si voleva trovare. Chiusi gli occhi e immaginai Tom e Leila e li vidi in questa casa con un bambino? No, non può essere.

In nemmeno 1 minuto mi ritrovai al di fuori di questa villa, mi avvicinai alla porta e bussai ad aprire venne Leila

POV LEILA
Senti il campanello suonare e corsi ad aprire, quando apri la porta non potevo credere ai miei occhi
L:"S-silvia.."
S:"Ciao Leila"
L:"Cosa ci fai qui e soprattutto come hai fatto a trovarci"
S:"Teletrasporto" annuì
L:"Va bene entra". dissi spostandomi dalla cornice della porta.

Quando entrò vidi Tom scattare in piedi con Mattheo che rideva, gli passi accanto e presi mio figlio tra le mani, Silvia si avvicinò al fratello e dopo uno scambio di sguardi si abbracciarono
S:"Mi sei mancato"
T: " Anche tu mi sei mancata sorellina"
S:"Quindi lui è mio nipote?" disse staccandosi e venendo verso di noi
T:"Si, Mattheo Riddle"

Una volta arrivata di fronte me e il mio bambino sorrise mentre Mattheo si aggrappava al mio petto spaventato dalla sconosciuta che aveva di fronte
S:"Ei piccolino, sono la zia, piacere di conoscerti" disse Silvia con voce da bambina e accarezzandogli la manina, il bambino mi guardo spaventato e io gli sorriso dandogli un bacio sulla fronte e girandolo verso la ragazza che aveva di fronte, a un certo
punto comincio a ridere con una risata che contagió tutti e tre.

Diedi Mattheo a Tom e accompagnai Silvia nella sua stanza