Krystal Nott
"levati"

il solito bullo,David,David Winterson,persona odiosa a parere mio

"il gatto ti ha mangiato la lingua?"

questo é il suo amico Colin Gasterd,anche lui della stessa stoffa,mi hanno sempre preso in giro,forse perché sono orfana,o forse perché non parlo con nessuno..

"Nott stiamo parlando con te"

Ecco quello che odio più di tutti:Robert Smith,un ragazzo affascinante quanto prepotente

"lo so"

sussurrai con lo sguardo basso,ero intimorita da loro

"lasciala stare Smith"

questo era quello con cui parlo di più nella classe,si chiama Jacob Anderson,é il più temuto tra i ragazzi ed é anche il più alto e muscoloso,ha gli occhi verdi e i capelli marroni,molte ragazze sono ai suoi piedi ma lui sembra non interessarsene,persino la fidanzata di Robert:Sofia White,é una ragazza molto bella,gambe lunghe,fisico da copertina,pelle abbronzata alla perfezione,capelli lisci e occhi nocciola;la sua bellezza però non rispecchia il suo animo,come il suo amato mi prende in giro,lei però insieme alle sue amiche,insopportabili.I tre ragazzi se ne andarono a testa bassa,probabilmente spaventati dal moro davanti a loro

"stai bene?"

Chiese,senza guardarlo in faccia annuii e dissi un "grazie"strozzato prima di uscire dalla classe.

Ora finalmente posso presentarmi,quella che sto per raccontarvi é la mia storia,non aspettatevi una di quelle storie fantasmagoriche con la protagonista stupenda e popolare con tutti i ragazzi dietro,immaginatevi più la storia di una ragazza sfigata che va oltre i limiti dell'immaginazione:mi chiamo Krystal Nott,non ho mai conosciuto i miei genitori e l'unica cosa che ho di loro é un libro che porto sempre con me,non l'ho mai aperto ma gli parlo spesso e immagino cosa potrebbe esserci dentro,non ho una casa e vivo in una baracca abbandonata che sta crollando a pezzi,sono stata in orfanotrofio dall'età di 2 anni,sono stata in molte case ma solo per servizio delle famiglie,molte mi disprezzavano e maltrattavano,altre invece appena mi vedettero mi mandarono via,dopo 9 anni di tortura sono riuscita a scappare da quel postaccio e da lì ho dovuto combattere contro il mondo,ormai questa storia va avanti da 5 anni,ora ho 16 anni e penserete che-come ogni ragazza normale della mia età-mi piaccia andare alle feste,divertirsi,stare con i ragazzi,andare a fare shopping e fare gossip con le amiche;beh io non sono così,il mio hobby é quello di leggere,inventare situazioni che vorrei fossero reali;pensare a come sarebbe una vita diversa dalla mia,magari più eccitante e studiare,tutta via questo é un bene per la mia media scolastica che viaggia sul 9

"ehi sfigata"

fu lei ad interrompere i miei pensieri,Sofia White con le sue meravigliose amiche,si riferivano a me ovviamente ma preferii non darle ascolto

"ti ho chiamata"

disse strattonandomi lo zaino sulle spalle,fui costretta a girarmi e la guardai pregandola con gli occhi di lasciarmi in pace

"vediamo cos'hai qui"

disse prendendo bruscamente il mio zaino

"per favore lascialo,sono cose private"

Dissi provando ad afferrarlo ma con scarsi risultati,attorno a noi si era creato un gregge di persone curiose di sapere cosa nascondessi nel mio zaino;la ragazza tirò fuori il libro dei miei genitori e se lo rigirò tra le mani

"cos'é?"

aveva uno sguardo schifato mentre pronunciava quelle parole,sentivo la rabbia prendere il possesso di me

my dream//Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora