Tutto ebbe inizio con un avada kedavra

𝗦ofia

|Le persone non si perdono mai se le si ha nel cuore |

Una frase che molte persone dicono, ma diciamocela tutta...in quanti ci credono davvero? non avevo mai creduto molto a queste perle di saggezza dette da persone che avevano la speranza di rendere meno amara la perdita di qualcuno.

Mia madre me la diceva sempre prima di morire, quando veniva a mancare qualcuno a cui tenevo, fu la prima cosa che pensai appena sveglia.

La verità era che da quando i miei genitori erano morti quasi un mese fa, non riuscivo a dormire sonni tranquilli e se volevo farlo avevo bisogno di calmanti che facessero effetto almeno per tutta la notte; facevo costantemente incubi in cui sentivo frasi sconnesse dette da mia madre o mio padre, così finivo per pensare a quella frase per giornate intere come se dietro a quelle parole messe in fila ci fosse un indizio.

Non ci volevo credere, non volevo credere che le persone, su cui solo pochi giorni prima facevo affidamento, a cui raccontavo tutto...erano morte!

Tutto a causa di colui che aveva rovinato, sta rovinando e rovinerà il mondo magico.

Colui che cerca di regnare su ogni essere umano che vive sulla terra.

Che ha sterminato centinaia di maghi, streghe e babbani solo per conquistare del potere.

Tom Marvolo Riddle, anche meglio conosciuto come Lord Voldemort, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato, Tu-Sai-Chi e Signore Oscuro, quest'ultimo nome veniva utilizzato solo dai suoi fedeli seguaci o come li definisco io...schiavi, i Mangiamorte.

Bene forse voi sarete fermi a quindici anni fa, quando Lord Voldemort era misteriosamente stato sconfitto da un neonato che apparentemente non aveva utilizzato alcun incantesimo per ammazzarlo, tutti però lodavano questo bambino; bambino che oramai aveva quindici anni...Harry James Potter.

Ma torniamo a noi.

Harry Potter è stato ammirato da tutto il mondo magico per parecchi anni fino a esattamente due mesi fa, quando dopo essere riuscito a passare la terza prova del torneo Tre Maghi, era tornato con il cadavere del suo compagno, Cedric Diggory, dicendo che Tu-Sai-Chi era tornato e che aveva ammazzato il povero ragazzo.

Beh ovviamente quasi nessuno gli credeva, era più facile pensare che andava ancora tutto bene e che il mago più oscuro di tutti i tempi fosse ancora scomparso.

Così il ragazzo più ammirato diventò solo il ragazzo che aveva un bisogno irrefrenabile di attenzioni.

Voi ora penserete...certo che pensieri che fa una ragazzina appena sveglia, invece è proprio così!

Insomma continuate ad ascoltare i miei lunghi riepiloghi in cui cerco di capire ciò che crediamo sia successo e ciò che è realmente successo.

Probabilmente avete ragione, una ragazzina di quattordici anni, quasi quindici avrebbe molte altre cose a cui pensare, ma...ehi! io sono Sofia Lancaster e per la cronaca non ho mai premesso di essere normale.

Dopo che i miei sono morti credevo seriamente di essere totalmente sola al mondo, invece no! avevo persino scoperto di avere un padrino, pensai facendo un sorriso amaro, un padrino che è un lupo mannaro...ma pur sempre un padrino.

Remus Lupin.

Remus era un uomo che non avevo ancora inquadrato alla perfezione, non ci parlavamo molto, la maggior parte del tempo la passava a lavorare e il restante...beh...diciamo che non sono una ragazza totalmente socievole.

Piuttosto avevo capito meglio come era il suo amico.

Sirius Black.

Già, il famoso pluriomicida! che con un solo incantesimo,la notte della scomparsa di Lord Voldemort, aveva ucciso ben dodici babbani e un mago, Peter Minus. Per questo Sirius andò ad Azkaban per dodici anni fino a quando decise di evadere e ci riuscì.