occhi

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Apro gli occhi,vedo solamente il soffitto di una stanza.Abbasso lo sguardo e vedo Natasha concentrata a curare la mia dolorosa ferita di prima.
Io faccio finta di niente trattenendo il dolore e lasciando rilassare i miei occhi fin quando lei non interrompe il silenzio.
-hey come ti senti?-mormorà mentre mantiene lo sguardo sul mio corpo.
-emh bene-non so cosa dirle,come dovrei stare?Ho dolori dappertutto...
Si alza e prende una fascia per poterla mettere intorno al mio bacino.Io mi sollevo un po' da dove sono seduta così da farmi fasciare completamente.Fa ancora male ma cerco di essere indifferente.
-ho notato che hai delle piccole ferite dietro la schiena,sarebbe meglio curarle-mi dice mentre fa segno al mio reggiseno.Probabilmente vuole una mia approvazione.
-oh si certo-
Mi giro e glielo faccio slacciare,ho i brividi sento le sue dita così calde...
giro lo sguardo e vedo lei che mi guarda negli occhi...ho le farfalle nello stomaco.
Lei inizia a curare le ferite dietro la schiena,fa tutto ciò senza fretta e con calma,lascia precipitare la sua mano sinistra verso la mia spina dorsale,ripetendo questo movimento per un po' di tempo.
È appena arrivato il momento di passare avanti,non ci credo neanche io che ho ferite dappertutto...saranno stati i vetri che stavano precipitando nel vuoto...

Abbasso lentamente il reggiseno,sento un forte calore nelle mie guance...lei guarda prima gli occhi e poi ciò che le interessa davvero...
Non dice niente,non mostra nessun emozione,nessun movimento facciale...si mette lì solamente a fare il suo dovere...sento il suo fiato sul mio seno...ma sono più che concentrata a guardare il suo comportamento...






-sono in debito con te-mormorà subito senza aggiungere altro
-no non lo sei-dico,lei mi guarda negli occhi smettendo di fare ciò che stava facendo.
-si lo sono,non avresti aver dovuto buttarti per salvarmi-me lo dice con un tono serio e acuto,capisco ciò che dice ma ora è mia responsabilità ciò che è successo,lei non c'entra niente è stata una mia scelta.
Preferisco non darle una risposta,così per non farla arrabbiare...
-tutti gli altri stanno bene?-dico cambiando argomento
-si stanno bene-
In realtà non mi importa di come stanno gli altri ma meglio di come sta lei.


-fatto-
Mi rilaccia ciò che aveva slacciato ancora prima.Inizio a gemere mentre lei mi aiuta a mettere una maglia pulita.Mi alzo lentamente e mi dirigo verso la porta ma mi fermo ancora prima di uscire...
-grazie-dico a bassa voce abbassando il viso,sento dei piccoli bassi venire verso di me e ad un tratto mi ritrovo in un profondo contatto visivo con dei occhi così affascinanti.
Lei si tuffa nelle mie labbra lasciando un dolce e lento bacio...sento la sua mano che mi accarezza il viso,subito dopo si stacca.
-ssshhh-mormorà mettendo un dito sulle mie labbra.
Fa incrociare i nostri nasi,io mi mordo le labbra...
-non devi ringraziarmi di niente anzi...-dice,subito dopo staccandosi e uscire dall'uscita...









Spazio autrice
Scusate il ritardo;)

did I really fall in love with a spy? -natasha romanoff Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora