did I really fall in love with a spy? -natasha romanoff

caos

Sono sulla balconata della Avengers Tower,guardo le stelle luccicare facendomi domande sulla vita.Accendo una sigaretta,il fumo non è una mia ossessione,fumo solo quando voglio compagnia e in tal caso proprio in questo momento.Non sono qui solo per guardare ma meglio,per pensare a lei,a quel sorriso pieno di cicatrici...sono una persona molto pensierosa,preferisco sotterrare i miei pensieri al posto di parlarne...
Mi volto dietro di me e vedo entrare gli invitati dalla porta di ingresso,e non solo...i miei occhi vanno sulla mia lei con i suoi soffici capelli rossi arricciati,questa ragazza mi fa impazzire...un vestito lungo fino alla caviglia,nero con delle stoffe bianche..in cui ci si vede il suo corpo così affascinante,non vorrei dirlo ma per quanto il vestito sia carino mi verrebbe di sfirarglielo..

Dopo tutti quei pensieri torno in me stessa...nella pura e vera realtà...spengo la sigaretta e mi dirigo verso una poltrona che si trova in un piccolo angolo,così almeno non mi noterà nessuno.
Guardo le persone divertirsi,l'alcool che gira da un lato ad un altro...ma i miei occhi vanno dietro al bancone del bar...non sarebbe poi così male farsi un bicchierino di vodka...
Passo fra le folle,e ad un tratto mi trovo Bruce davanti...sta parlando con lei...faccio la menefreghista e vado dall'altro lato del bancone.Vedo lei filtrare con lui,abbastanza strano...2 ore fa mi ha baciato,o meglio l'ho baciata io ma ciò non cambia..lei avrebbe potuto tranquillamente spostarsi...
Si avvicina verso di me.
-oh hey cosa ti offro?-dice con un tono calmo e dolce.
-vodka-
-umh vodka,non male come drink però vacci piano.-capisco ciò che intende,ma non sono quel tipo di persona che si ubriaca,anche dopo 3 bicchieri sono sobria quindi non dovrebbe preoccuparsi così tanto.
Lei mi offre mezzo bicchiere,pensavo fosse molto di meno la quantità,ma va bene così.

È passata mezz'ora sono sobria,ho bevuto solo due bicchieri e sono stata in questi minuti a chiacchierare con Steve per un po'.Gli invitati se ne stanno andando pian piano.

Siamo rimasti solo noi,gli Avengers. Tutti riuniti qui,ognuno cerca di sollevare il martello di Thor...Natasha rifiuta,e anch'io...se riuscissi ad alzarlo al posto di "il martello di Thor" diventerebbe "il martello di Nef",ho le capacità di alzarlo ma lascio perdere,sarebbe un peccato per lui.

Circondati da risate e battute sentiamo la presenza di dei robot,iniziano ad attaccarci.Il capo dice di chiamarsi Ultron...cosa avrà combinato Stark?

Molti robot che ci buttano dei raggi come quelli della sua armatura,sono troppi.
Mentre sto cercando di smontare un robot vedo uno dei raggi verso di lei,il mio cuore batte forte,in così pochi secondi ritrovo tutto ciò che mi circonda a rallentatore,devo decidere se salvarla o meno,tiro due urli dicendole di spostarsi ma non mi sente a causa dei rumori dei vetri che si rompono a terra.
È troppo tardi,mi butto su di lei ferendomi all'addome.Cadiamo io,lei e Bruce dietro il bancone del bar.Non ho neanche notato la presenza di lui,solo lei.
Mi ritrovo all'angolo fra il bancone e il muro cercando di mettermi a riparo dagli spari di quei robot.Vedo la mia ferita,tanto sangue...Natasha mi tiene la ferita cercando di socchiderla con le mani.
-pensa a vedere come sta lui-le dico singhiozzando,la sicurezza degli altri prima di tutto,poi la mia.
Lei mi guarda con le lacrime agli occhi,si gira verso di lui per vedere com'è messo.

I miei occhi si socchiudono pian piano,mi sento di svenire...
-hey hey rimani con me non lasciarmi...-
Sento questa voce impaurita prima che possa addormentarmi completamente.