Solo Noi Due||Rondodasosa

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Ero già sveglia alle sette, quindi mi ero preparata già le valigie, tre in tutto e tutte le sacche ei sacchettini con le scarpe.

Alle otto venne mia mamma in camera e mi disse:

(Mamma)

-Tesoro, vieni, devi mangiare.

Io la guardai male e mi misi le ciabatte. Le passai davanti con arroganza e mi sedetti a tavola, mi versai il latte ei cereali, evitando il contatto visivo con mia madre.

Finita la colazione presi due valigie, una sacca e due sacchettini. Mia mamma prese il resto e scendemmo le scale. Arrivati ​​alla macchina io misi dietro, per non litigare con mia madre, e la musica aiutò sicuramente. Mi misi la mia solita playlist e la lasciai correre per tutto il viaggio, circa un'ora e mezza. Mia sorella sembrava divertirsi molto di più a San Siro che quanto si divertiva a Genova, quindi volevo assolutamente vedere come si divertiva e divertirmi anchio. Arrivati ​​sotto casa di mia sorella mia madre scese dalla macchina e citofonò a "Paini" come le aveva scritto mia sorella. Giulia aprì e scese. Con lei c'era un ragazzo molto carino, di media altezza, con una maglia nera, dei jeans bianchi strappati, delle Tn nere bellissime e una collana di argento massiccio al collo. Mia sorella disse:

(Giulia)

-Ciao Ari!!! Ciao mamma!!! Vieni stato?

(Mamma)

-Bene grazie, tu?

(Giulia)

-Bene, grazie mamma. Ah! Lui è Vale, mamma. Stiamo insieme da cinque mesi ormai.

(Mamma)

-Oh... Buongiorno, complimenti. Non è facile farla innamorare! (cavalcata)

Io guardai Giulia, poi Mamma, e poi Vale. Pensavo di averlo già visto da qualche parte, probabilmente in qualche foto di Giulia ma mi ricordava un cantante. Poi mi venne un lampo di genio.

(Io)

-Ma Vale, quel Vale? Il Vale di 7zoo? Vale Pain?

(Valle)

-Ehm, sì, quel Vale.

Disse ridendo. Io mi accorsi solo in quel momento della grande figuraccia che avevo fatto...

(Io)

-Oh, ehm, scusa per l'approccio... (ride falsamente)

(Valle)

-Fa nulla. Poi ti va di conoscere Rondo, Keta, Sacky, Neima Ezza, Kilimney e Baby?

(Io)

-Sì!!! Certo!!!

Salutai mia mamma con un abbraccio e Vale e Giulia mi aiutarono con le valigie. Una volta saliti su Gaia mi mostrò la mia stanza e io notai che non abitate più in un bilocale, ma in un appartamento vero e proprio. Vale mi mise tutte le valigie, le sacche ei sacchettini in camera, perfettamente in ordine e Giulia dopo una ventina di minuti venne ad aiutarmi a disfare tutti i miei bagagli.

Mi è arrivata una notifica sul cellulare... Era di un certo Mattia... Un numero non salvato. Possibile che fosse... quel Mattia???