veramente bella// nunzio

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"come va?" spunta nunzio dalla porta della camera verde, "oi" gli rispondo sussurrando e togliendomi la cuffia destra, dato che alex dorme beatamente nel letto accanto, "ma sei sicura che tra voi?" gesticola leggermente indicando prima me e poi il cantate addormentato vicino a me, "si nu tranquillo, tu invece perché sei qui?" gli domando sedendomi a gambe incrociate.
"non puoi capire cosa è successo" inizia a saltellare contento mentre ride come un matto, "cosa?" rido a mia volta notando l'espressioni del ballerino, "stavamo tranquilli sulle gradinate quando maria richiama me e michele per farci fare una gara" inizia a dire sedendosi nel letto di fronte al mio, dato che l'altro era occupato dal cantate e da me, "però non c'entra nulla col serale è per cazzeggiare" mi spiega notando la mia faccia confusa, "su cosa?" chiedo arrotolando lo cuffie per poi poggiarle da parte,
"sulla memoria e coordinazione, vieni che ce la fa vedere" mi dice afferrandomi.
non volendo discutere mi alzo senza opprimere resistenza mentre sento il mio amico dire: "grazie per avermi fatto dormire" ridacchia un po' mostrando le fossette, "scusa scusa ale" mi riavvicino per lasciargli un bacio tra i capelli e poi lasciare la stanza velocemente.

"mariaa" urla nunzio trovandosi davanti alla televisione, "nunzio dimmi" risponde lei mentre chiacchieravo con michele, "ti ho portato betta" dice contento mentre noto che c'era anche luigi con il piano forte.
"io direi allora di mostrare la coreografia", maria fa partire il video e mi metto accanto a luigi, che dopo aver trascinato silvia con noi decide di provare per cazzegiare.
"io direi che la gara la possono fare anche betta, luigi e sissi" ammette maria ridendo alla vista delle nostre facce.
"io sono arrivata al momento nel posto sbagliato" ammette silvia poggiandosi a me e ridendo, "a me ci hanno portato" guardo storto il ballerino di latino americano seduto sulle gradinate.
"come siamo permalose" mi canzone abbracciandomi da dietro, "stronzo" gli tiro uno schiaffo leggero sulla nuca mentre inizia a punzecchiarmi i fianchi, facendomi il solletico.
"sei libera oggi?" mi domanda lasciandomi libera, "si perché?" domando sedendomi al piano, "proviamo la coerografia" dice con fare ovvio poggiandosi al piano.
canticchio qualche cosa, "cantiamo?" gli domando alzando lo sguardo che era fisso sulle mani, "preferisco sentire te cantare" ammette aggiustandosi i ricci, "adulatore" ridacchiamo assieme mentre suono qualche tasto al piano.
"produzione ci mandate il video?" domando d'improvviso alzandomi dalla sedia,
"eccolo" mi afferra la mano nù e mi tira a se.

"HAHAHAHHA" scoppio a ridere a circa metà coreografia non capendo più nulla, "che ridii?" allunga l'ultima vocale con il suo accento tipico, "non ce sto a capì nulla" balbetto tra le risate bloccando il video, "allora te lo insegno io" dice afferrandomi per i fianchi, facendomi colorare le guance di rosa, "muovi i fianchi betta sei un tronco" mi fa ridere ancora, "sarà una lezione difficile" alza gli occhi al cielo sorridendo, mentre i suoi ricci avevano una vita propria, ancora umidi dalla doccia.

"eccoci qui ci siamo" dice maria facendo il suo ingresso in studio, "sono il giudice supremo" ridacchia sedendosi al centro dei tavoli dei professori, "pronta a perdere" alzo io il pungono esultando facendo ridere gli altri, "quando sei scema, tanto partiamo dai ballerini" mi dice ridendo.
nunzio a fine coreo fa un salto e mi manda un bacio facendomi ridere come una matta.
"nunzio credo che tu abbia vinto una veste da maggior domo" gli dice maria cercando di rimaste seria mentre il ballerino si disperava.

"ridi poco che mo tocca a te" mi punta il dito contro mentre si stava andando a cambiare, "ao" gli schiaffeggio la mano per toglierla.
"vabbè ho vinto io" finge silvia poggiandosi alla mia spalla ridendo, "perché proprio te?" chiede maria incuriosita, "no sono stata bravassimo insomma" cerco di non ridere perché mi sarei piegata in due dalle risate.
"io direi che sissi puoi cercare la tua divisa" gli dice maria mentre la ragazza mi urla nell'orecchio un: "nooo ti prego" mentre gigi ormai distrutto si trovava a terra.

"maggiordomooo" urlo sul letto di camera, da sola, mentre vedo attivare il ragazzo esausto, "mi dica" mi fa un leggero inclino, "perché si rivolge a me con questo tono scontroso?" mi porto una mano al petto con la faccia offesa, "comunque" rido leggermente assieme a lui, "volevo un po' di compagnia" gli dico battendo la mano piano sulla parte di lei vuota in cui ci si sdraia immediatamente.
"vieni pure te" mugugna con la guancia schiacciata sul cuscino, "qua gli ordini li do io" ridacchio facendo ciò che mi ha detto.
poggiando la guancia opposta alla sua sul cuscino, rimando faccia a faccia.
"che c'è?" mi domanda accarezzandomi lievemente e sussurrando, "nulla" scuoto leggermente la testa mentre sento la sua mano libera avvicinarsi al mio fianco, per poi tirarmi a se.
"sei veramente bella bettina" mu sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra, per poi unirle alle sue.
le mie mani nei suoi ricci morbidi l'hanno fatto quasi rabbrividire.
mi tira ancora più a se, per sentirmi con lui, mentre nella mia mente vagava il caos più totale.
si stacca piano, per poi lasciarmi un bacio lieve sul naso.
"anche te sei veramente bello nunzietto ambrogio" passo le mani tra i suoi riccioli, mentre piano piano chiude gli occhi poggiato su di me.
se solo non fosse così stanco mi starebbe già canzonando: "betta i capelli no, poi si scombinano e non sono più bello", ritiro, infatti, la mano ma sento che con la sua la riporta nella posizione di prima, come fosse una ninna nanna per i bimbi.

"ambrogio dorme" si affaccia alla porta alex, "si è crollato" ridacchio rimanendo ad osservarlo, è così innocente, o almeno lo sembra.
"dimmi la verità" parla a tono di voce basso per non svegliare il riccio, "mh" alzo la testa in cenno di continuare, "ti piace?" domanda mostrando leggermente le sue fossette, "si penso che mi piaccia" ridacchio tornando con lo sguardo basso, "in diciassette anni sei riuscita a farti piacere qualcuno allora" mi prende in giro prima di lasciare la stanza.
"anche a me piaci" dice per poi poggiarsi meglio, sorridendo come un piccolo bambino.

devo aggiornare la storia di chri sennò mi menate🫠
fatemi sapere cosa ne pensate, penso che il prossimo immagina sarà su alex, voi come sempre scrivete se avete richieste❤️‍🩹

immagina// amici20 e amici 21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora