Ok,oggi è un altro giorno,cerco di non pensare più a ciò che mi è successo ieri. Oggi andrò su quella maledetta montagna ad ogni costo!. Prendo il pullman per andare a casa,sono arrivato a destinazione,scendo dal pullman e mi avvio verso casa,mentre camminavo mi ferma la signora Smith,ha un'aria arrabbiata non l'ho mai vista così,i suoi occhi sembrano quelli di una pazza omicida. Le domando cosa ci facesse per quelle parti,lei mi disse che mi stava osservando e che doveva tenermi lontano da lì,io la guardo sempre più stupito,perché si sta comportando così..cosa le sta succedendo?
Abbasso lo sguardo ed inizio a correre,lei è ancora lì che mi fissa senza mai staccare lo sguardo,dio mi fa paura, forse c'entra qualcosa con il mistero della montagna,inizio a farmi film mentali assurdi.Sono le 16:00 sono in camera mia,e fisso la montagna dalla mia finestra, più la guardo e più mi sento svenire,all'improvviso sento una voce che dice "TI STO ASPETTANDO",mi giro,non c'è nessuno,quella voce sembrava reale,inizio ad avere veramente paura,<no,non devo aver paura>, devo scoprire cosa si nasconde dietro tutto ciò...sono le 17:00 prendo lo zaino con il necessario e mi avvio verso le montagna,lo so ho fatto una stronzata ad andare li visto che fra un po' faceva buio ma è come se qualcosa mi attirasse verso di lei...
Esco di casa,invento la scusa con mia mamma che mangio fuori e di non aspettarmi nel caso non dovessi tornare,prendo la bici e mi avvio verso la montagna.Ecco sono quasi arrivato a metà strada,qui è tutto così tranquillo,è così silenzioso da riuscire a sentire il battito del mio cuore,più vado avanti e più mi sale l'ansia incomincio ad immaginare tutte le cosa brutte che mi possono accadere.Chiudo gli occhi,faccio un lungo respiro e mi ripeto che andrà tutto bene,dopo aver preso coraggio riprendo il mio cammino. Salendo sempre più su mi sentivo svenire e la stanchezza incominciava a farsi sentire,il cielo è ormai buio,così decisi di ritornare indietro. Camminando però mi accorsi che ritornavo sempre nello stesso punto,così decisi di cambiare strada ma era tutto inutile,non può essere che non riesca a trovare la via di casa.Vidi l'orologio e mi accorsi che era già mezzanotte,menomale che avevo con me il cellulare,così provai a chiamare i miei ma non prendeva linea.Mentre ero concentrato a cerca la linea,sentii una vocina dire "SEI NEL MIO TERRITORIO ORMAI HAHA",feci un salto di paura,non può essere è la stessa voce che sentii nella mia stanza.Mi girai per vedere da dove proveniva la voce e la vidi,era lì immobile davanti a me...
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Il mistero di Bolivia
HorrorMarc un ragazzo di 15 anni vivrà un'esperienza che lo segnerà per tutta la sua vita..