Quella sera si era addormentato prima del solito, o meglio, prima delle ultime sere che aveva trascorso in compagnia del moro, dove finivano per addormentarsi alle tre di notte, se gli andava bene.
Dopo aver trascorso ore sui libri per recuperare le pagine che riteneva infinite del programma per la maturità, aveva dato velocemente la buonanotte su twitter, gettandosi subito dopo sul suo letto e sprofondando in un sonno intenso nel giro di neanche un minuto.
Un forte rumore proveniente dalla strada al di fuori della sua finestra l'aveva svegliato di soprassalto. Degli idioti palesemente ubriachi avevano deciso di suonare ripetutamente il clacson, beccandosi gli insulti del vicinato che, giustamente, a quell'ora voleva solo dormire.
Ma che ore erano? Il biondo si era posto la domanda e, ancora stordito, aveva preso in mano il telefono per controllare.
02:37
"Perfetto direi" aveva sussurrato nel silenzio più totale che ora dominava la stanza. Quei tizi fortunatamente avevano smesso di importunare tutti con quel maledetto clacson.
Il giorno dopo sarebbe dovuto tornare a scuola e svegliarsi in piena notte non era la cosa migliore che gli potesse capitare, soprattutto perché aveva l'intenzione di svegliarsi riposato. Ma ormai il danno era stato fatto.
Prese il telefono per controllare se avesse ricevuto qualche messaggio. Una notifica gli saltò particolarmente all'occhio.
turbojr_ ha aggiunto qualcosa alla sua storia
Così ci aveva cliccato sopra, curioso di cosa potesse essere quel contenuto. Non l'avesse mai fatto.
Davanti agli occhi aveva il volto di Christian, con una delle sue solite espressioni beffarde, ma non era quello il punto. Non c'era nessuna maglietta a coprirlo, l'unica cosa che avvolgeva il suo corpo era probabilmente un asciugamano rosso, legato ai suoi fianchi.
Non era neanche tanto sicuro se fosse effettivamente un asciugamano, ma era arrivato a pensarlo dato che lo specchio risultava appannato, quindi aveva ipotizzato che fosse appena uscito dalla doccia.
La sua schiena era in bella visione, anche quella ferita che si era procurato il giorno in cui stavano insieme, mentre il moro si allenava di fronte a lui.
I riccioli scuri e bagnati gli coprivano parte del viso e le collane avvolgevano quel collo dove il pomo d'adamo risaltava particolarmente.
I dettagli di quella foto erano troppi da assimilare e Mattia si era ritrovato quasi a boccheggiare per l'insolita buonanotte che il moro aveva deciso di dare.
Quindi, quasi involontariamente, si era ritrovato sulla barra con su scritto "invia messaggio" e aveva digitato "Non esageriamo adesso però"
*messaggio inviato*
Non sapeva perché l'avesse fatto, forse era ancora troppo stordito da quel clacson che il cervello non gli aveva permesso di connettere per bene. Anche se non era la prima volta.
Se ne pentì subito dopo aver provato a ragionare, ma non fece neanche in tempo a cancellare il messaggio che gliene arrivò uno da quella stessa chat.
"Dov'è che avrei esagerato?"
Un colpo al cuore. Aveva appena fatto una figura di merda, non aveva un minimo di senso rispondere in quel modo, allora perché l'aveva fatto?
Mantieni la calma, è Chri, che senso ha impanicarsi? aveva pensato e oggettivamente che senso aveva?
Fece un respiro profondo per cercare di calmare quel cuore che inutilmente stava facendo fin troppo baccano per i suoi gusti e riaprì quella chat.
"Stavo scherzando frate ahahah". Un messaggio semplice, ironico e tranquillo. Aveva risolto, no?
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heart's desire || zenzonelli os
FanfictionMattia e Christian mi hanno fatto tornare la voglia di scrivere, quindi ho deciso di creare una raccolta di one shots. Non so che piega prenderà, non so quante saranno, so solo che ho voglia di riportare qui i viaggi che compie la mia mente. Ovviame...