Profumo.

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Pov's Liam

La mattina seguente, ancora con gli occhi chiusi a causa della luce che entra dalla finestra, allungo le braccia per stringere il corpo della ragazza al mio, ma quando lo faccio, tocco il vuoto.
Immediatamente apro gli occhi e guardo la stanza. -Ari?-Sussurro con il nodo alla gola.
A é riuscito a portarla via da me un'altra volta?
Sposto la coperta e con un movimento veloce,scendo dal letto.
Devo trovare Arizona, non posso stare senza quella ragazza al mio fianco. Non so cosa sia cambiato in me, ma davvero, la mia vogloa di proteggerla mi sta mangiando l'anima ogni giorno di più.
Dopo aver controllando ogni centimetro della nostra stanza, apro la porta e correndo per tutta la casa, la cerco.
-ARIZONA?-Urlo.
Cazzo, posso giurare di sentire il mio cuore esplodere da un momento all'altro.
-ARIZONA!!-Vado in cucina ma niente. Neanche in salotto di lei non c'è nessuna traccia.
Prendo le chiavi che ho lasciato la scorsa sera sul tavolino e quando sto per uscire, una voce preoccupata corre dal bagno.
Mi volto per vederla con addosso solo un asciugamano e i capelli legati in una coda.
-CHE CAZZO FAI?-Urlo esasperato.
-Ero sotto la doccia, Liam calmati! -
-Calmarmi?-Chiedo. Quasi rido. -Per un attimo ho pensato che A ti avesse presa ancora una volta e..-Mi interrompo vedendo la ragazza sorridere leggermente. -Che c'è? -Le chiedo infastidito. Mi trova divertente?
-Ti sei preoccupato per me, é carino da parte tua..-
-Io non mi sono preoccupato, semplicemente non volevo perdere tempo nel cercarti.-
Arizona alle mie parole cambia espressione.
Non volevo dirle questo ma non sono riuscito a formulare bene la mia frase.
La ragazza mi lancia un ultimo sguardo per poi andare nella stanza, la seguo.
-Cosa ti prende?-Le chiedo e lei ostinata non mi risponde. Cerca di chiudere la porta della camera, ma io con una facilità assoluta la apro.
-Devo vestirmi Liam, esci per favore.-Dice ed io sento una leggera fitta al petto. Non voglio uscire e non uscirò!
-Ti ho già vista nuda, non preoccuparti.-Le dico e chiudendo la porta della nostra camera alle mie spalle, mi distendo sul letto.
-Bene, allora andrò io in un'altra stanza.-Afferma ostinata la ragazza ma io con molta tranquillità, osservo le sue gambe nude.
-Ti seguirei anche lí, non perdere tempo.-Non permetto di farla vincere. Mi piace quando il suo respiro si affanna per me. Lo trovo eccitante. Eccitante come il suo corpo mezzo nudo.
Sapere che sotto a quell'asciugamano non c'è nulla se non che il suo corpo ancora un po' bagnato per la precedente doccia, fa nascere in me un senzo di esaltazione e felicità.
Desidero averla, in tutti i sensi.
Penso che Arizona sia una bellissima ragazza, ma allo stesso tempo questo suo carattere scatena in me un senso di ansia e nervosismo allo stesso tempo.
Cosa fare?
Cosa fare con una come lei?
-Liam..-Arizona attira la mia attenzione sedendosi sul letto.
-Che c'è?-Le chiedo evitando di guardarla.
-Io devo salvare la mia famiglia..-Sospiro. Non posso lasciarla andare. Questo è il piano di A, vuole che io la lascio andare ler prenderla.
-I ragazzi stanno pensando a loro ma anche alla tua migliore amica. Non crearti problemi.- Spiego ricordando la discussione mia e dei miei amici ieri notte quando Ari dormiva.
-Hai mandato tu a proteggerli?-Chiede. Annuisco. -Grazie.- Ari si avvicina per darmi un bacio sulla guancia.
-Che fai?-Le domando sorpreso dal suo gesto.
-Ti ringrazio?-Chiedr sarcastica ed io mi metto seduto per osservarla meglio.
-Sei nuda Arizona.-
-Sono con l'asciugamano, non sono nuda Liam!-
-È lo stesso. Non puoi provocarmi con addosso un solo pezzo di stoffa che ti copre solo le parti intime!-
-Cosa?-Ride. -Io nom ti sto provocando e poi, perché continui a fissarmi? È imbarazzante.-
Adesso sono io a ridere.
-Sai che odio dover aspettare per venire a letto con te.Ma ho capito che anche tu mi desideri in quel senso.-Spiego ammiccando.
Le guancie di Arizona si colorano di un rosa scuro. -Il tuo corpo me lo dice ogni volta che lo desideri.-Le dico per poi avvicinarmi ancora a lei che non smette di guardare nei miei occhi.
Amo questo contatto visivo intenso, mi carica ancora di più.
-Lasciati andare piccola.-Le sussurro allorecchio per poi sentirla deglutire.
Ti ho messa in difficoltà Ari?
-Liam...-Sussurra e so benissimo che in questo momento le sta mancando l'aria.
Porto una mano sulla sua schiena.
Con movimenti delicati le accarezzo la pelle nuda, poi con un movimento lento, le sgancio il tessuto. Arizona sussulta per questa mia mossa inaspettata.
Lei si porta al seno il tessuto coprensosi il più possibile le parti intime.
-No piccola.-Le sussurro tirandola sopra di me. -Lasciati guardare.-
-Liam, io..-
-Shh.- La fermo. -Sei testa, ne hai bisogno. Io ne ho bisogno.-Porto la mia mano sul suo fianco nudo facenso sbattere il suo petto al mio.
-Hai un profumo molto dolce Ari, lo sai?-
-Sarà il nuovo bagnoschiuma.-Sussurra ed io rido per la sua ingenuità.
-Magari si tratta anche di quello, ma io parlo del tuo profumo.-Porto il mio sguardo sul suo petto nudo, per poi leccarmi le labbra.
-Quale sarebbe il mio profumo?-Chiede con paura.
Le sorrido per poi farla salire a cavallo sulle mie gambe. Questo contatto fa emettere un gemito ad entrambi.
-Hai un profumo molto buono..-Le dico prendendo entrambi i suoi fianchi tra le mie mani.
La voglio provocare, così inizio a muovermi sotto di lei abbassando e alzando il mio bacino.
-Tu..-Ansima.
-Si?-
Ormai i nostri volti sono a pochi centimetri di distanza.
-Mi stai provocando.-Dice ed io rido.
-E ti piace quello che sto facendo?-Le chiedo provocando in lei ancora più imbarazzo.
Annuisce rendendomi felice.
-Lo sapevo.-Sussurro. -Era solo questione di tempo piccola.-
-Tempo?-Chiede portando le mani sul mio petto nudo.
-So che mi desideri e voglio che tu me lo ammetti.- Voglio sentirle dire quelle parole da così tanti giorni che sto impazzendo.
L'altro giorno sono andato da Lucy per cercare di calmarmi, ma non riuscivo a togliermi dalla mente lei. Lei e le sue curve sexy.
-Perché? -Chiede improvvisamente ma io non capisco. -Perché mi tieni com te, Liam?-
-Ti ho già detto che A ti sta cercando ed io non voglio che ti faccia del male.-Spiego anche se è solo un quarto della spiegazione totale.
-Solo per questo?-Chiede insistente come se avesse sentito i miei cazzo di pensieri.
-Si.-
-Sicuro?-
-Si.-Ripeto ancora una volta per poi toglierle direttamente il pezzo di stoffa che la copriva.
La ragazza trattiene il fiato per un secondo ma poi si lascia trascinare sotto le coperte.
-Amo il tuo profumo Arizona. Penso sia la cosa più dolce e forte che ci possa essere. È come un narcotico per me. Riesce a calmare la mia ira.-
-Liam..-Ansima Arizona sotto di me mentre inizia a muovere il suo bacino contro il mio.
-Riesci a distogliere i miei pensieri dai vari problemi, da A..-
-Liam, ti prego...-La ragazza socchiude gli occhi.
Per poi avvicinarsi al mio orecchio.
-Fammi tua.-
Sorrido.
-Con piacere piccola.-

Narcotic.(COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora