capitolo 1

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Stavo mettendo a posto la mia roba nella camera quando mio padre mi chiamò.

"si papà? "-dissi rivolgendogli un dolce sorriso

"mi aiuti con questi scatoloni?"-disse incando gli scatoloni davanti alla porta

Odio i traslochi,però sono molto felice,ci siamo trasferiti a Londra.Mancava un giorno all'inizio della scuola e mi dovevo rimettere in pari con il programma, quindi dovrò restare a scuola anche di sera.A scuola sono sempre stata la prima della classe come nello sport.Sono sempre stata sul podio.Io pratico atletica, ed infatti ho scelto una scuola dove c'è. La corsa per me è uno sport che ti scarica. Hai un problema. Corri e ti senti libera. Per me la frase 'L'importante non è vincere ma partecipare' è una grande cagata.Vincere è tutto.Se perdi sei un idiota senza talento.

"papà ho fatto vado in camera mia"-dissi posando l'ultimo scatolone

"va bene tesoro"

Mi butto di peso sul letto per poi addormentarmi.

Mi sveglio grazie alla sveglia che non cessa di suonare.Oggi scuola.Mi alzo dal letto e mi vado a lavare.Dopo essermi lavata metto un paio di Jeans chiari ed una maglietta blu,un giacchetto nero di pelle e delle scarpe bianche.Dopo essermi preparata prendo la borsa con i libri e quella per atletica scendo in cucina prendo una mela al volo e saluto mio padre con un bacio sulla guancia per poi uscire di casa.Appena arrivata a scuola vado in segreteria per prendere l'orario delle lezioni ed il numero dell'armadietto.Dopo aver preso tutto mi avvio alla'armadietto per posare i libri.

"ciao"-mi dice una ragazza sorridendomi

"ciao"-rispondo

"io sono Elizabeths ma puoi chiamarmi Liz"-dice porgendomi la mano

"io sono Darcy"-dissi stringendo la mano

"Bene Darcy che ne dici se ti faccio vedere un pò la scuola?"

"dico che sarebbe un'idea grandiosa"-dissi ridendo

Ci incamminammo per i corridoi.Liz mi ha fatto vedere la mensa,la palestra,le classi,la presidenza e molte altre stanze.

"allora Darcy vedi quel gruppo di ragazzi là?"-annui-"quelli sono i più forti giocatori di football di tutta la scuola.Sono tutti disponibili.Tutti si sono fatti quasi tutte le ragazze,tranne il biondo alcuni dicono che sia ancora vergine ma io non penso"-per tutto il tempo che ha parlato sono stata ad osservarli finchè il biondo non si girò dalla mia parte ed io distolsi subito lo sguardo.

Suonò la campanella ed io e Liz andammo nelle nostre classi.

Entrai nella classe di storia per poi sedermi al primo banco per poi prendere l'occorrente per la lezione.All'inizio della lezione il professore mi fece presentare alla classe però prima che dicessi il mio nome la porta venne spalancata.

"Horan,Malik ancora in ritardo"-urlò il professore ai ragazzi.Sono i ragazzi che mi ha fatto vedere Liz.

"scusi prof ma le cheerleader ci hanno tenuti occupati."-disse il moro con un ghigno sulle labbra.

"a posto"-disse il professore ai ragazzi che si misero seduti dietro di me-"allora per che è arrivato adesso la signorina si stava presentando"-disse sorridendomi.

"Io mi chiamo Darcy Cooper,vengo da Livepool e sono sempre stata la prima della classe e non ho problemi ad esserlo ancora"-dissi fiera di me

"poco modesta la ragazza"-disse il biondo ridendo,mi girai dalla sua parte

"so sono modesta perchè sono sempre stata la migliore in tutto e non ho problemi ha dirlo"-lui rimase in silenzio mentre la classe guardava a bocca aperta.

******

Le lezioni sono finite ed io mi stavo preparando per fare la lezione di atletica.Appena arrivata al campo vado direttamente dall'allenatore e mi spiega che cosa dovevamo fare.Cinque volte 400 metri.Me la sarei cavata,come sempre.Mentre aspettavo che la lezione iniziasse mi feci qualche giro per riscaldarmi quando quel ragazzo,Horan,mi si piazzò davanti.

"che vuoi?"-dissi fredda

"sei una forte.Non tutti mi rispondono così"

"così come?"

"da stronza"-senza pensarci due volte gli diedi uno schiaffo sulla guancia destra.

"potrò anche essere stronza ma sono sempre meglio di te"-dissi girando le spalle e ricominciando a correre.

"è stato un piacere conoscerti Cooper"-mi urlò da dietro

"non per me Horan"-dissi io

Dopo essermi tolta Horan dai piedi l'allenatore disse di cominciare a correre.Eravamo in cinque.Ci mettemmo in posizione e,prima che ci dessero il via mi allacciai i lacci delle scarpe ma vidi che tutte partirono ed io in medo di un secondo scattai veloce per raggiungere. L'ultima la superai subito come la seconda e la prima.Anche se partita domo,mi trovai a quasi 20 metri prima di loro e vinsi.

"Cooper non vedevamo dei 400 metri così veloci da anni,complimenti"

"grazie"-dissi ancora con l'affanno.

Mi andai a cambiare per poi andare in classe per recuperare il programma.

*****

Sono le 11 e mezza ed io ho finito di studiare storia.Mentre passavo nei corridoi vidi la porta della palestra aperta.C'era Horan che giocava a basket.Mi misi a guardarlo ma quando girò la testa dalla mia parte io mi giro e me ne vado a casa.

Appena arrivata vidi papà seduto sulla sedia del tavolo."dove sei stata?"-disse freddo

"a scuola per recuperare il programma"-

"e non potevi farlo a casa?"

"no perchè mi servivano gli appunti del professore e non posso portarli a casa.Papà rientrerò tardi per un pò per recuperare i compiti quindi non aspettarmi sveglio.Notte"

Andai in camera e mi buttai di peso sul letto.

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