15.

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POV.JEONGIN
Ero lo in piedi davanti alla porta a guardare uno dei miei migliori amici steso per terra senza sensi con mio padre sopra che lo stava massacrando e mia madre stesa per terra a piangere e implorare di lasciarlo stare
"BASTA PERFAVORE"
urlò ancora mia madre
"È SOLO UN RAGAZZO LASCIALO STARE"
Continua
"STA ZITTA"
rispose mio padre continuando a massacrare Felix finché io riuscì a sbloccarmi
"BASTA"
corsi incontro a mio padre e lo spinsi via con tutta la forza che possedevo e cercai di tirare su Felix con scarsi risultati
"ma che cazzo fai bastardo"
fa per avvicinarsi ma mia madre gli salta sulla schiena prima che lui potesse alzare le mani
"NON TOCCARLI STRONZO"
rimasi scioccato per l'azione appena fatta da mia madre,riuscì a portare in camera Felix e a chiamare la polizia e un ambulanza e nel mentre aspettavo il loro arrivo sono sceso lasciando Felix in camera e mi sono diretto ad aiutare mia madre che però se l'era già cavata
"Mamma..."
Mio padre era steso per terra senza sensi e con un po' la testa sanguinante
"Ha sbattuto la testa contro il tavolo,è vivo e almeno sta fermo fino all arrivo della polizia,l'hai chiamata?"
detta questa frase si avvicina a me e mi stringe a se
"Si mamma"
io ricambiai subito
"È finita tesoro,è tutto finito"
dopo quella frase detta da mia madre scoppiai in un pianto liberatorio nelle sua braccia
...
"Va meglio piccolo?"
avevo il petto fasciato,una benda sull occhio, il
taglio sulla guancia chiuso e il labbro disinfettato e con due piccoli cerotti per chiuderlo
"Si grazie dottore"
"È il mio lavoro"
dopodiché mi sorride e mi fa cenno di vestirmi perché potevo andare,io mi vesto facendo un po' fatica per via del dolore ed uscì trovandomi mia madre
"Tutto ok tesoro?"
"Si mamma tu?"
le chiesi abbracciandola
"Tutto bene piccolo avevo solo un taglio in fronte per quando ho sbattuto la testa ma me lo hanno chiuso"
"Felix?"
mi staccai per guardarla
"Non so piccolo non mi hanno detto niente"
"I suoi genitori?"
"Gli ho chiamati e gli ho detto di stare tranquilli a lavoro e che Felix lo controllo io"
"Va bene-"
"Signora Yang?"
Mi girai per vedere di chi fosse la voce ed era un dottore
"Si sono io"
"Lei è qui per Lee Felix?"
"Si"
"Bene non si preoccupi il ragazzo si rimetterà deve solo riposare,le ferite si stanno rimarginando e non ha danni all interno"
"Oh grazie al cielo,grazie dottore"
rispose mia madre,ero al settimo cielo le lacrime mi scendevano una ad una
"È sveglio se volete potete entrare,domani mattina verrà dimesso"
"Grazie ancora dottore"
Entrammo nella stanza
"Lixie"
Corsi da lui piangendo e abbracciandolo
"Hey Innie"
rispose un po' dolorante ma sempre col sorriso
"Mi dispiace mi dispiace tanto Lixie non avrei dovuto metterti in mezzo-"
venni interrotto
"Shh Innie tu non mi hai messo in mezzo mi ci sono messo da solo,non è colpa tua sono felice di quello che ho fatto e lo rifarei altre mille volte"
mi staccai dall abbraccio e lo guardai negli occhi scoppiando a piangere più di prima e mettendomi accanto a lui nel letto sotto le coperte
"Lo lascio qui torno domani mattina per prendervi ragazzi"
"Grazie signora Yang"
"Felix ti ho detto di non chiamarmi così,chiamami Mina"(NOME INVENTATO NON SO COME SI CHIAMA LA MADRE DI INNIE)
"D'accordo grazie Mina"
mia madre uscì e noi chiudemmo gli occhi,chiusi gli occhi con la consapevolezza che finalmente il mio incubo almeno a casa era finito,finalmente potevo dormire tranquillo stare tranquillo in casa mia e stare tranquillo con mia madre.
[620 parole]
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So che è cortino ma è notte e ho sonno, l'ho fatto solo per far capire la situazione di Felix dopo l'accaduto e per porre fine(forse)all incubo a casa di Innie.
Byee❤️

❦y̥ͦo̥ͦu̥ͦ❦[̲̅s̲̅][̲̅k̲̅][̲̅z̲̅]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora