Adoravo nonna, davvero. Però ci sono cose che mai sono riuscito a perdonarle.
Non è mai stata molto affettuosa con me durante la mia infanzia, e spesso e volentieri mi faceva soffrire.
Nonna rompeva i miei giochi, ed un giorno, tornato da scuola, la vidi con il mio cucciolo di labrador.
Nonna aveva la passione per la mountain bike, ed un giorno mi disse di sentire la mancanza dei percorsi accidentati nei boschi. Per ricreare la sensazione del terreno ostile, usò il mio cucciolo Topi come dosso.
Non glielo perdonai mai.Nonna mi portava a scuola in ape-car tutte le mattine, ma al pomeriggio non mi lasciava uscire con i miei amici.
Mi lasciava a casa, a vedere la TV.
Peccato che si vedesse solo Reteazzurra e passavo i pomeriggi a guardare a ripetizione la pubblicità di Katiarredamenti.
Quella era la mia quotidianità.Nonna era un'eroina. Per il mio decimo compleanno mi regalò una tovaglia fatta con i suoi capelli brizzolati. Nonna ancora adesso ha solo tre capelli, non le sono più cresciuti dopo il mio decimo compleanno.
Nonna aveva spesso i baffetti sporchi di bicarbonato in polvere.
Nonna mi diceva spesso che la schifavo.Invece di portarmi al parco, mi portava all'Esselunga, ma nonna non comparava mai nulla, diceva che erano ladri e che volevano rubarle la raccolta di CD di Renato Zero.
Nonna amava Renato Zero. Aveva tappezzato camera mia di suoi poster, e mi ripeteva che la schifavo, perché non ero come lui.Ricordo una volta in cui nonna aveva aggredito l'addetto del banco pesce dell'Esselunga, senza motivo.
Nonna urlava sempre, non era mai felice di me. Lo era solo quando la portavo a vedere i cantieri edili.
Nonna voleva che le facessi i grattini alla schiena con pezzi di eternit.Era strana, sì. Ma era la mia famiglia, e la famiglia non si sceglie.
Mamma e papà non so dove siano, nonno è in Uganda a vendere triangoli al prosciutto.
Quando chiedevo dove fossero mamma e papà, mi diceva che erano in panetteria. Tutti i giorni, in panetteria.
Da che ho quattro anni, in panetteria.
Mio padre era celiaco.Quando avevo 9 anni mi insegnò a strappare carote dal terreno con gli incisivi. Diceva che costavano troppo e così in piena notte mi diceva di andare nell'orto dei vicini.
Non mi ha mai spiegato perché non potessi usare le mani.Per il mio 14esimo compleanno mi impartì una lezione che ripeteva mi sarebbe stata utile nella vita futura.
Nonna mi disse come fare un attentato alla fabbrica di Hello Kitty.
Non ricordo nulla, solamente che c'entravano broccoli e sardine
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Bicarbonato
HumorAdnod è un ragazzo di 17 anni che tra gli impegni cerca di cavarsela da solo in un mondo che gli ha strappato i genitori, lasciandolo da solo con la nonna invalida. Lui e la nonna hanno un loro business, quello del bicarbonato.