Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ III

721 33 0
                                    

era notte, mattia non riusciva a chiudere occhio, dopo quello che era successo in bagno, il biondino non faceva altro che pensare le labbra del più grande, questo lo eccitava, ma che stai pensando mattia?! si disse nei suoi pensieri, "matti.." sentì un sussurro provenire dalla sua destra, si girò verso la voce che lo chiamò, era christian, rivolto totalmente verso mattia, lo guardava, "che c'è?" chiese mattia in un sussurro, non volevano svegliare dario, che nel frattempo dormiva a sonno pensante, "per prima-" disse christian per poi essere interrotto, "possiamo non parlarne più? facciamo finta che non sia successo niente, è pure notte non mi sembra il caso" sussurrò mattia in modo quasi arrabbiato, per poi girarsi e chiudere gli occhi, d'altro lato christian ci restò male per il tono che usò il più piccolo, "domani ti faccio vedere io.." sussurrò christian, anche se ormai mattia dormiva.

erano tutti seduti a tavola, "ma il matrimonio quando?" chiese luigi a serena e albe, "sere, quando ti vuoi sposare?" albe guardò serena e poi i due scoppiarono a ridere dall'imbarazzo, "che ne dite di ballare un po'?" domandò carola, "vai andiamo!! wooo!!" urlò sissi, si alzarono tutti inclusi mattia e christian, era partita una canzone con ritmo sensuale, allora in mezzo alla piccola folla che si era creata da tutti i ragazzi, christian si avvicinò a mattia come una tigre in cerca alla sua preda, e lo prese per i fianchi, "chri-" mattia venne interrotto da christian che tirò il biondo verso di se, erano praticamente appiccicati, questo fece ansimare mattia, fortunatamente ognuno si stava facendo i fatti propri e si divertivano, ma mattia si sentì in trappola, christian lo stava provocando, almeno questo fu quello che pensò mattia quando christian cominciò ad avvicinarsi con le labbra al suo orecchio, "sai una cosa?" disse christian, "mi hai dato fastidio ieri notte, non ti dona affatto quel tono arrogante" disse christian mentre stringeva forte i fianchi di mattia, "è stata colpa tua" disse mattia, ad un tratto christian fece girare mattia verso di se, i loro petti erano incollati, mattia e christian si stavano guardando negli occhi, la musica era un rimbombare nello sfondo, gli altri ragazzi erano scomparsi ed erano soltanto christian e mattia.

il più piccolo si ritrovava a guardare quegli occhi marroni con delle sfumature verdi che ricordavano a mattia le montagne, mentre christian era lì a fissare gli occhi blu con delle sfumature più chiare che invece gli ricordavano il mare, i due erano gli opposti in tutto e per tutto, ma comunque la fisica ci ha insegnato che gli opposti si attraggono, e forse mattia e christian erano un bel esempio, forse avevano bisogno l'un l'altro per completarsi, forse loro erano le anime gemelle che speravano di trovare, ma tutto questo ancora non lo sanno, loro non sanno che si completano, loro non sanno che in effetti sono la chiave che cambierà la loro vita.

dopo tempo due minuti i due si staccarono, almeno, mattia spinse christian, e se ne andò in camera nessuno dei ragazzi ci fece caso, erano tutti a fare casino, allora christian lo seguì, secondo lui era arrivato il momento, anche se sentiva di aspettare ancora un po', ma lo seguì ugualmente, "matti-" mattia era seduto sul proprio letto, "no chri...stiamo facendo delle cazzate assurde..io-" allora christian si inginocchiò davanti a mattia, "ei, ei..non dire così, lo sai che non è vero...se noi facciamo tutto ciò è perché ce lo sentiamo di fare" disse christian, mattia sorrise un po' facendo sorridere anche christian, "sei più bello quando sorridi fratè." disse christian, "anche tu lo sei fratè." christian gli diede una pacca sulla coscia a mattia e si alzò, "stiamo qui per un po'?" chiese christian, "si, non ho voglia di andare di là al momento" disse mattia in risposta, i due si sdraiarono sui propri letti ma christian non faceva altro che guardare mattia, "perché mi fissi in quel modo?" chiese mattia con una piccola risata, "niente.." disse sorridendo a trentadue denti christian, "ma allora perché ridi?" chiese mattia, "sei bello, quasi sono geloso" disse christian mettendo il broncio, "ma guarda che tu pure sei bello" disse mattia mentre si girava sulla sua destra, "intendevo, sono geloso del fatto che tutti possono ammirare questa bellezza.." disse christian facendo diventare il viso di mattia rosso fuoco, "ah, ma guarda che bello! con quella faccia rossa!" disse christian con tono bambinesco, "smettila.." mattia si nascose la faccia con le sue mani, "comunque fratè, io vado di là, non voglio che sospettino.." disse christian, "se chiedono, ho mal di testa." disse mattia e christian fece due pollici in su.

ꜰʀᴀᴛᴇ - ᴄʜʀɪsᴛɪᴀɴ & ᴍᴀᴛᴛɪᴀ [COMPLETED]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora