La ragazza e la stanza

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Aprii gli occhi. Provai ad alzarmi. Le ginocchia iniziarono a tremare e caddi a terra. Avevo il corpo ricoperto di ferite ma... chi ero? E dove ero? Mi guardai i capelli: erano biondo cenere, bellissimi ma sporchi di terra. Eppure mi trovavo in un enorme stanza bianca, con le pareti ricoperte di libri. Un brivido mi percosse la schiena; ero sola. La frase "sei sola" mi rimbombava in testa. Tentai di scacciare questa voce fastidiosa ma invano. Passarono settimane e io passavo intere giornate a sfogliare e leggere libri di fantascienza, storia e matematica. In poco tempo mi acculturai e arrivai a 16 anni che sapevo molte più cose di un normale 20 enne. Ogni giorno al centro della stanza appariva un vassoio come per magia, colmo di pietanze così buone che parevano dell'altro mondo.

come specificato in ogni capitolo, sono dei capitoletti molto brevi, apposta per una lettura veloce.
Pubblicherò con costanza (o almeno ci provo perché in questi giorni ho ben 7 esami..)

La grande stanza biancaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora