non esattamente la classica storia d'amore wattpaddiana

Un Depresso Narratore

Vi siete mai chiesti come si sente il narratore di ogni storia romantica, che viene fuori dalle fantasie perverse, di qualche ragazzina vergine? Vi siete mai immaginati le nottate insonni che passa il povero narratore dopo la trecentesima scena "hot" con parole del tipo "membro" "intimità", "penetrazione"? Io sì.

Letteralmente ho avuto paura al solo pensiero di come il povero narratore sia così tanto maltrattato. Deve essere bruttissimo tornare a casa ogni sera e rivedere quelle orripilanti scene ogni volta che chiudi gli occhi. È più o meno quello che fa il protagonista della nostra storia sapete?

Oh sì! Un giovane mercenario, di origini austriache, che si trova in Italia per questioni lavorative. Joseph Sebastian Kreuger detto semplicemente Kreuger. Un bell'uomo di appena diciannove anni e con più uccisioni confermate che porno visti ogni anno a San Valentino. Non è esattamente una bella presentazione lo so, ma è il sogno erotico di ogni ragazzina «horny» con standard irrealizzabili.
Bello, indipendente, razionale e con uno scazzo incredibile, quest'uomo è la perfetta unione tra Wade Wilson aka Deadpool e un emo del 2007. Se non avesse il PTDS, e non fosse un tossico dipendente con le voci nella testa, anche io ci proverei con lui. Eppure la sua giornata tipo non è quello che ci si aspetta sapete? Suvvia uno come lui sembra tanto un filosofo anarco comunista, che la mattina si sveglia nel suo appartamento in centro, annaffia le piante e da da mangiare al gatto. Tutto questo mentre è a petto nudo perché è troppo Figo per indossare una maglietta...invece no.
Col cazzo.
Kreuger abita a Napoli, da tre anni ormai, si sveglia in un monolocale rozzo e desolato dove l'acqua calda a stento funziona. Ogni mattina si guarda allo specchio schifato da se stesso e dopo essersi lavato va a vestirsi indossando i soliti abiti: una canotta nera, pantalone cargo color grafite, stivali militari lucidi e una sottile giacca verde oliva con una patch sul taschino con scritto in marrone “J. S. Kreuger”. Insomma il suo stile è qualcosa di non esattamente usuale, basato più sulla comodità che sulla bellezza estetica. Il suo volto è pallido: zigomi alti, labbra sottili e screpolate, grandi occhiaie bordeaux, naso piccolo all'insù e tratti del volto gentili quasi femminili. Cosa che va in contrasto col suo scontroso carattere.
Capelli castani chiari quasi ramati: lunghi, piuttosto ricci e lasciati liberi in una chioma ribelle e disordinata. Occhi verdi smeraldo, grandi e espressivi di solito imperturbabili e con un perenne sguardo distratto e fissato nel vuoto. Erano quasi inquietanti e a ritrovarseli addosso chiunque si sarebbe sentito a disagio o quanto meno schifato.
Ma insomma, il ragazzo ogni mattina si osservava per bene prima di vestirsi e scendere a camminare tra le strette strade partenopee. Un austriaco a Napoli non si era mai visto, eppure eccolo lì, a frequentare i principali luoghi della movida napoletana, a parlare un italiano perfetto ma senza inclinazioni dialettali, cosa che faceva capire bene fosse uno straniero.

-"ma allora cazzo ci fa a Napoli sto bonazzo?" vi starete chiedendo dopo aver fatto un sorso dalla vostra tazza stracolma di tisana alle erbe...vedete,questo capitolo non è davvero parte della storia. Questo capitolo è un assaggio di ciò che andrete a vedere. Di ciò che andrete a conoscere e ad odiare o forse amare. È l'ultima volta che ci parliamo noi due. Da qui in poi sarà Kreuger stesso a raccontare la storia...o meglio, una delle sue tante vocine ci farà entrare nella vera narrazione. Sarà divertente vederlo sbraitare appresso alle descrizioni della propria voce e quando penserete che tutto sia solo una commedia violenta volgare e volta a elogiare un personaggio stupido come Kreuger, vedrete la love comedy sbocciare e terminare subito nel sangue e così per vari giorni...varie saranno le conquiste di Kreuger e per conquiste intendo corpi di ragazze da seppellire...
È strano? Sì
Fa ridere? Solo se sei edgy
Capirete col tempo ciò che sto dicendo? A meno che non siete stupidi si
Mi diverte questa gag ripetitiva? Abbastanza
La smetto? Ok...