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Changbin quella mattina si era alzato presto, per poter uscire con i suoi amici avrebbe dovuto iniziare prima. Scese dalla macchina ed entrò nell'enorme edificio, salutò le poche persone presenti e si diresse verso il bar. Ci voleva proprio un caffè sennò si sarebbe addormentato sulla scrivania. Pagò e poco dopo la barista gli diede il grande bicchiere con la bevanda fredda. da quando aveva scoperto il caffè freddo la sua vita era cambiata, era buono, rinfrescante e lo teneva sveglio e concentrato. Entrò nell'ufficio e subito accese il computer, come prima cosa confermò l'appuntamento del pomeriggio e quelli dei giorni dopo, poi finì di compilare i moduli, era stanco di quelle carte tutte uguali, non potevano stampare già al completo?

Nel frattempo arrivò a lavoro anche Ryujin, si fermò a bere un cappuccino e si recò nel suo piccolo ufficio. Controllò le email e sorrise, stampò dei fogli e li mise nella cartelletta verde che Changbin aveva affidato a lei e soltanto a lei, inoltrò le stesse mail a Changbin e si alzò, bussò all'ufficio del ragazzo e datogli il permesso entrò. Lui notò il sorriso presente sul volto di lei "buongiorno Ryujin, è successo qualcosa di bello?" domandò incuriosito "Changbin Changbin Changbin" si avvicinò velocemente porgendogli la cartelletta, l'aprì e spalancò gli occhi, velocemente lesse "è fantastico!" urlò "possiamo iniziare i lavori quando vuoi" continuò la ragazza "domani assolutamente, tutto sarà perfetto" dopo essersi salutati Ryujin uscì ma prima di chiudere la porta venne richiamata "Oh Ryujin, nessuno deve sapere nulla" lei annuì tornando al suo lavoro.

Alle 14.00 il neo CEO controllò i messaggi sul telefono, i suoi amici chiedevano la conferma per la serata, lui confermò immediatamente, non li vedeva da molto e sinceramente gli mancavano, compresa quella merdina di Seungmin. Uscì dall'ufficio e insieme a Ryujin andarono a un piccolo ristorantino dell'azienda. Lei ordino del pesce alla griglia mentre lui un semplice piatto di Noodle, dopotutto quella sera sarebbe uscito a mangiare. Durante il pranzo parlarono molto, infondo si potevano considerare amici e la differenza di età era minima. "Ma dimmi, sei fidanzata, senti qualcuno?" Chiese Changbin avendo finito argomenti "oh, ehm... in realtà sto uscendo con una ragazza" lui sorrise "ma è fantastico, la conosco?" lei annuì "è Chaeryoung" spalancò occhi e bocca "la ragazza che fa la ballerina con il mio amico Minho, cioè, nella stessa agenzia?" lei annuì.

Alle 14.40 erano tornati a lavoro, Changbin scriveva e rispondeva alle email che mandavano agenzie diverse, perché? Chiedevano delle collaborazioni, la cosa buffa è che le mandavano anche aziende che non centravano niente con il loro settore, lo facevano solo per diventare più conosciute e questo gli dava fastidio.

La segretaria entrò nell'ufficio "Changbin, hanno chiesto di intervistarti domani pomeriggio" "quindi?" sbuffò lasciandosi cadere mollemente sulla sedia "confermo?" domandò lei aspettandosi, probabilmente, un no "conferma" rimase sorpresa ma non fece domande, se ne andò.

Continua...

THIS IS NOT ME -CHANGLIXDove le storie prendono vita. Scoprilo ora