Tu sei il mio mondo

CAPITOLO 21 : Il Complotto

Erano passati solo pochi giorni da quando Pe aveva rivendicato la sua proprietà su di me, ormai i nostri compagni di facoltà ci fotografano in ogni momento ed eravamo nell' occhio del ciclone.

Sapevo che a Pe non piaceva stare al centro dell'attenzione ma per colpa della popolarità ci si era trovato in mezzo. Per fortuna si stava abituando al caos anche grazie alla mia presenza e quella dei nostri amici.

Parlando con Tesanee e Decha avevo scoperto che stava arrivando un giorno importante per Pe: il suo compleanno così insieme iniziammo ad organizzare il tutto per rendere la sua festa indimenticabile.

Il giorno seguente arrivai in aula tardi perché ero stato assieme al mio fidanzato, entrai in aula e trovai Emmanuel con Christian che mi guardavano incuriositi, Emmanuel alzò gli occhi al cielo. Gli sorrisi e li raggiunsi, Christian disse:

" da quando ti sei messo con Pe, sei diventato ritardatario "

Lo guardai e risposi alzando il sopracciglio:

" Ohi!! "

Emmanuel rispose:

" Amico non te la prendere "

Christian mi guardò e disse sorridendo, soprattutto notando i segni che ancora si vedevano dal colletto aperto della camicia:

" ma voi due vi limonate ogni volta che state assieme? "

Sorrisi diventando rosso in viso:

" te la smetti di prenderci in giro? "

Christian rispose sorridendo:

" no! Perché mi diverto a vederti arrossire "

Contrattaccai ma sempre rosso in viso:

"io che dovrei dire .... su te e Decha? "

Lo guardai mentre lui divenne rosso fino alla radice dei capelli, sapevo che stava per urlare ed Emmanuel era pronto anche lui a tenerlo seduto. Per fortuna il cellulare di Christian che era sul tavolo suonò e lui si rilassò mentre annuiva e rispondeva.

Sospirai e pensai:

* scampato pericolo *

Emmanuel mi si avvicinò e mi sussurrò serio:

" non farlo mai più!! Non nominare più Decha davanti a lui!! "

sorrisi tentando di giustificarmi:

" mi stava prendendo in giro.. "

Emmanuel rispose:

" Ma dai!! Christian ci tiene alla vostra relazione, vi stima così tanto che vi considera una coppia perfetta e vorrebbe avere una storia come la vostra "

Ascoltando le parole di Emmanuel mi sentii un po' in colpa, aspettai che Christian terminasse di parlare al telefono e lo abbracciai dicendogli:

" Scusami!! Però quello che ho detto lo penso davvero, non è importante quello che pensano gli altri.. devi solo pensare a come ti senti quando lo hai accanto e quello che ti suggerisce il cuore. Non dar retta alla testa ma solo al tuo cuore! Comunque io ti supporterò sempre in ogni tua scelta "

Emmanuel fu colpito dalle parole che avevo detto a Christian e iniziò a pensare a Channaron e a come si sentiva quando si trovava assieme a lui. La risposta fu immediata e un pensiero lo avvolse:

* Bene!!! adoro trovarmi al suo fianco *

mentre il suo cuore aveva aumentato il ritmo dei battiti.