Dare ✩ l.s.

Prologo

prologo

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Click. Louis premette il pulsante. Aspettò che l'immagine caricasse per poter vedere il risultato eccitato. Infatti questo era stato il suo primo scatto da quando gli era stato assegnato, dal giornalino scolastico dedicato allo sport, il compito di fotografo ufficiale. Non è che nella sua scuola ci fossero così tante attività, infatti se nel resto nel mondo lo sport più ambito era il calcio, nella sua scuola, niente, poteva battere l'importanza del nuoto.

E così Louis, per la prima volta nella sua vita, non era il tipo che andava a vedere gare o allenamenti, si trovava dentro la piscina al coperto, a fotografare ogni più piccolo angolo di quella meraviglia. La piscina era il posto più curato dell'intera scuola, veniva tenuta come un tempio. L'acqua era così limpida, che solo a vederla veniva la voglia di buttarcisi.

Louis scosse la testa, non doveva avere distrazioni, a momenti sarebbe arrivata la squadra di nuoto, dio solo sa, quanto autocontrollo avrebbe dovuto avere allora. Non aveva di certo scelto lui, di invaghirsi del capitano della squadra, Harry Styles.

Principalmente era per lui, che aveva deciso di candidarsi per il posto di addetto alle foto. Certo, se fosse dipeso da lui, mai si sarebbe neanche avvicinato alla redazione del giornale, timido come era. Infatti, era stato Liam, suo amico fin dall'infanzia, a convincerlo che sarebbe stata un'ottima idea.

Sarebbe partito in tutte le trasferte insieme alla squadra, e avrebbe avuto la possibilità di conoscere il ragazzo dei suoi sogni, e magari diventarci amico. Anche se probabilmente erano i polari opposti.

Se Louis, a 17 anni inoltrati, non aveva neanche dato il suo primo bacio, Harry avrebbe potuto formare un esercito con tutte le ragazze con cui era andato. Già, Harry oltre che essere il capitano della squadra e bad boy per eccellenza, era incredibilmente etero, e nessuno avrebbe potuto fargli cambiare idea, o almeno era quello che credeva . . .

Non che Louis lo conoscesse di persona, lui era davvero un ragazzo timido e riservato, anche se con i suoi capelli color caramello, la sua immancabile coroncina di fiori, gli occhi azzurri come l'oceano, le sue labbra sottili e il nasino all'insù, era difficile non notarlo, Louis sapeva come confondersi e diventare invisibile per il resto della popolazione. Infatti, non conosceva molte persone nella scuola, soltanto Liam ed altri pochi ragazzi che partecipavano ai suoi stessi corsi.

A lui, onestamente, andava bene così. Non gli piaceva essere al centro dell'attenzione, si sentiva a disagio, soprattutto con le femmine. Nel suo primo anno di scuola, molte ragazze avevano cercato un qualcosa che mai avrebbero potuto avere. Louis aveva subito chiarito che non era affatto interessato a nessun approccio con un essere di sesso femminile, e di solito commentavano con un Che spreco!.

Louis non poteva che fregarsene. Fin da bambino aveva capito che non era uguale agli altri maschietti, infatti, mentre a questi piaceva correre dietro alle bambine e simulare battaglie, lui preferiva restare nel suo giardinetto a creare coroncine di fiori per poi poter appoggiare nei suoi soffici capelli o guardare le riviste di sua sorella, che ritraevano i componenti di una boy band o calciatori e a pensare quanto fossero belli, arrossendo ogni volta. La prima persona a cui lo confessò fu Liam, ma l'accettò senza alcun tipo di problema, poi a suoi genitori, che speravano fosse solo una fase, e tutt'ora lo pensano.

Nella sua scuola non erano particolarmente omofobi secondo l'opinione di Louis, ma questo era probabilmente perché essendo che nessuno sapeva della sua esistenza, non potevano sapere che fosse omosessuale.

Louis dovette riscuotersi dai suoi pensieri quando vide dei ragazzi che portavano dei borsoni a mano precipitarsi dentro la piscina, per poi in massa dirigersi verso gli spogliatoi. Lui era l'unico oltre alla squadra, il coach e un gruppetto di ragazze, tra cui riconobbe la fidanzata di turno di Harry, Taylor, ad essere lì, quindi sperò vivamente di non fare pessime figure. Non se lo sarebbe mai perdonato, per giunta davanti alla sua crush.

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an: amo solitamente le storie dove louis è dolce e carino, ed harry il classico bad boy, così ho deciso di iniziare questa ff, sperando che vi possa piacere. anche perché questa è la prima os che scrivo, solitamente mi limito a tradurre, e non mi ero mai cimentata ad elaborare una storia. Ditemi pure cosa ne pensate e se vi piace l'idea.

:)carolina(:

[ mi sono ispirata a una parte del cortometraggio 'Dare' per il racconto, attenzione 'solo una parte' il resto è completamente diverso ]

ATTENZIONE: in questa storia saranno presenti scene boyxboy e uso di droghe e alcol.