1° capiotolo-l'incontro

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Lavinia pov's
<mi sveglio alle 8:30 stamattina un po' più presto rispetto al solito-ovvero le 13/15 del pomeriggi-mi alzo e mi siedo sul letto.

Mi alzo finalmente e vado in cucina a fare colazione,visto che era presto ho pensato di fare le crêpes tanto ormai con quelle c'ho preso la mano a farle.

Dopo mangiato prendo tutto quello che avevo sporcato lavo e asciugo,prendo il telefono per mettere un po' di musica e noto che sono le 8:40.

"Vabbè lo sai che faccio"penso tra me e me"mo pulisco tutto e metto pure la musica che quando la metto sembra che divento flash"

Così ho messo la musica e ho iniziato a pulire tutto dopo aver sistemato anche il set per pulire,prendo il telefono per mandare un messaggio alla mia migliore amica ma a quanto pare l'ha fatto prima lei.

Il solito buongiorno,così con quella scusa le ricordo che abbiamo il volo per Monte-Carlo,dopo aver chiacchierato abbastanza decido di andare in bagno a lavarmi.

-L:allora lavinia..prendiamo questo shampoo che fa i capelli morbidi e lucidi,questa maschera,e dopo usiamo questa schiuma-dico visto che io parlo sempre da sola quando faccio qualcosa.

Mi infilo in doccia e comincio ad insaponare la cute e tutto il resto del corpo;mezz'ora dopo esco dalla doccia e comincio ad asciugarmi,mi spazzolo i capelli e applico la schiuma dopo averli strizzati per bene.

Mi dirigo verso la mia cabina armadio e prendo un top mono spalla bianco,un jeans chiaro a sigaretta così arieggio e gli strappi sulle ginocchia poi prendo una camicia anch'essa bianca giusto per avere un qualcosa per coprirmi caso mai in aereo mi facesse freddo,prendo la cintura con i buchi e la indosso e po i per finire mi infilo le scarpe e metto le ultime cose nella borsetta:patente,portafoglio,un pacco di fazzoletti,il mascara e il lip-glos poi metterò il telefono.

Scendo sotto da nonna-si perché abito in una casa a tre piani ovvero tre appartamenti sotto mia nonna in mezzo mia zia e sopra io,io abito sola però-vedo mia zia pronta che stava salutando mia nonna così entro anche io dicendo buongiorno e salutando sally-la nostra cagnolina è un incrocio tra pastore tedesco e pastore maremmano è bellissima-.

Entrò in macchina giudo io poi al ritorno guiderà mia zia,appena entro chiamo Giorgia chiedendo se è pronta che sto passando a prenderla.

un'ora dopo

Finalmente arriviamo all'aeroporto,mia zia ovviamente c'ha fatto mille mila raccomandazioni e noi abbiamo annuito per tutto il viaggio.

Entriamo finalmente nell'aereo e li ho detto a Giorgia
-L:il viaggio è appena iniziato-scoppiò a ridere perché aveva capito subito le mie intenzioni.

Dopo due ore di viaggio prendiamo un taxi e ci dirigiamo al nostro hotel sopra al casinò di Monte-Carlo,appena arriviamo in stanza iniziamo a sistemare tutte le cose visto che resteremo lì fino a quattro giorni.

-L:oh vedi che sto andando n'attimo al supermercato
-G:si al supermercato di nome Charles Leclerc-domanda ironica,ovviamente annuisco ma giustamente ora le era venuta voglia di pringoals e dovetti andare per forza a prenderle.

Monte-Carlo era desolato,strano c'era il GP oggi,vabbè non facendo caso a questo entro nel supermercato e decido di prendere qualche cosa oltre alle pringoals per quella maiala ammicco un sorriso pensando a ciò.

Girando per trovare queste sante patatine,mi scontro verso un ragazzo,per fortuna cadde solo l'affetto sennò che vergogna.

Mi accasciai per prenderlo ma il ragazzo mi aveva preceduto,a guardarlo bene era un uomo non un ragazzo aveva un filo di barba sul volto,le labbra sottili il naso grande e a punta e gli occhi blu con un po' di verde e al contempo anche marrone vicino alla pupilla.

Andicappata come sono mi incantai a fissarlo e non riuscì a capire perché mi stava chiedendo di non urlare,beh non è il massimo prendere ordini da uno sconosciuto con un paio di occhiali sulla punta del naso la mascherina sotto il naso e un cappello eh

Così io dissi-L:ma io faccio quello che voglio e tu non sei nessuno per dirmi di non urlare-senza volerlo come sempre alzai la voce.

Per fortuna non c'era nessuno solo il cassiere con le cuffie ovviamente,il ragazzo mi implorò e io accordai di non urlare

-X:ti prego non avere reazioni affrettate-
-L:va bene non le avrò,ma almeno posso sapere chi sei?-
-X:non mi hai riconosciuto,sei seria?!-c'era una nota di aspro in quelle parole
-L:emh no?non pensi che se ti avessi riconosciuto ti avrei chiamato col tuo nome?mh che dici?-ammò vai a fare una smorfia sorridente
-X:va bene-si tolse gli occhiali e abbasso la mascherina,cristo era Charles Leclerc
-L:ma tu sei Leclerc-bisbigliai
-C:si sono io-rimasi stupita e lui mi chiese se io seguivo il mondo dei motori.

Dissi all'istante di sì,anche se in quel si c'era una nota di amaro,aggrottò subito le sopracciglia quando lo dissi,così tirò fuori dalla tasca due vip pass per vedere la gara.

Era come se mi avesse letto nel pensiero,o forse più semplicemente avevo il telefono in bella vista ed era arrivato il messaggio di giorgia dove diceva che non aveva i biglietti.

Guardai prima i biglietti e poi lui e dissi
-L:mi dispiace non posso accettare sig-
-C:dammi del tu-
-L:Charles non posso accettare-a quelle parole me li misi tutti e due nella borsa "ah bene" pensai.

Mi fece cenno di andare con lui,e io andai arrivammo alla cassa e pagò lui per me,sembra che il cassiere era suo amico non smetteva di lanciargli sguardi prima a lui e poi a me.

-C:Finiscila mark-disse e io capii che erano amici.

prese lui le buste e le mise nel cofano della sua Ferrari rossa luccicante,mi anticipò e mi apri la portiera entrammo in macchina e parti la mia canzone preferita in radio.

-L:Charles scusa posso alzare-
-C:certo fa pure questa canzone piace anche a me-alzai e lui disse-C:se vuoi la puoi anche cantare-non aspettavo altro che questo momento.

Arrivati all'hotel arrivarono diverse notifiche sia sul mio che sul suo telefono erano le nostre foto insieme in macchina e al supermercato con su scritto "nuova avventura amorosa per il nostro campione Charles Leclerc?".

Vedendo la sua reazioni tranquilla gli chiesi le conseguenze e lui semplicemente disse
-C:non c'è nessuna conseguenza se vuoi approfondire la nostra conoscenza venendo pomeriggio alla gara con la tua mica così da poterti presentare agli altri ragazzi-le ultime erano parole compiaciute non riuscì a dire di no e lui mi accompagnò fino al mio appartamento.

Quando stavo per salutarlo gli arrivò una chiamata
-C:pronto...si...si...va bene...no...ah...eh...vabbò...ah vedi che ci saranno due ospiti oggi trattali bene...si mo arrivo....cia cia-.

Mi lascio un bacio umido sulla guancia e poi mi salutò ero incredula che fosse successo a me ed invece era successo.

Infatti quando entrai nell'appartamento mi trovai Giorgia pronta a farmi il terzo grado passò tutto il pomeriggio a farmi queste domande e poi uscimmo dall'hotel per andare al GP.

OEEEE FIGLIOLI SON TORNATA SPERO VI PIACCIA QUESTA STORIA COME VI È PIACIUTA L'ALTRA SCUSATEMI L'ASSENZA IL MIO WATTPAD HA AVUTO PROBLEMI E NON MI HA FATTO PUBBLICARE LA STORIA MA ORA SONO TORNATA PERCIÒ BUON APPETITO EH❤️

&quot;tu con i Ray-Ban&quot;~Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora