Lavinia pov's
<Siamo ancora in macchina,a quanto pare il viaggio è lungo,e non riesco a stare zitta un minuto.-L:carlettooooo,daiiii...dove stiamo andando...è bello il posto per le foto?....ma andiamo in un ristorante?...ma mi devi dire qualcosa?perché se mi devi dire qualcosa me la puoi dire anche ora...ma quanto ci vuolee?...CHARLES MARC HÈRVE PERCEVAL LECLERC dimmi dove stiamo andando- dico molto convinta delle mie parole.
-C:dai lallaaaaa,manca poco giuro...dieci minuti e siamo lì-disse molto convinto,due secondi dopo le sue parole passarono alla radio la canzone di Eros Ramazzotti 'più bella cosa' letteralmente è la mia canzone preferita.
Senza dire nulla alzai il volume e iniziai a cantarla
-L:COM'È COMINCIATA IO NON SAPREI LA STORIA INFINITA CON TE-lo indico-CHE SEI DIVENTATO IL MIO LUI DI TUTTA UNA VITA PERCHÉ-rido-CI VUOLE PASSIONE CON TEEEE NON DEVE MANCARE MAI-ride-CI VUOLE PENSIERO PERÒ LAVORO DI CUORE LO SAI
-C:cantare d'amore non basta mai ne servirà di più-
-C&L:per dirtelo ancora per dirti cheeee...PIÙ BELLA COSA NON C'È..più bella cosa di te unica come se-lo lascio cantare
-C:immensa quando vuoi...grazie di esistere-di sua spontanea volontà prende la mia mano e la bacia.Rimasi un momento in estasi a pensare che le sue labbra LE SUE labbra aveva toccato la mia mano LA MIA mano.
Dopo un quarto d'ora arriviamo finalmente,un cameriere venne e ci fece scendere dalla macchina,la parcheggiò e ci accompagniò dentro al locale al nostro tavolo.
Era un posto bellissimo,il posto dei miei sogni,al entrata aveva un grande giardino con delle siepi come entrata e tutta contornata da lucine così adorabili.
Entrati nel locale,era un bel locale lo devo ammettere,le pareti aveva colori molto soft e le luci non erano da meno.
Ci accomodammo a tavolo e dopo pochi minuti arrivarono i camerieri con il menù.
-L:io prendo come primo un piatto di pasta alla carbonara e come secondo una fettina di vitello-
—C:invece per me fai paccheri al sugo come primo e per secondo invece la tartar di salmone con l'insalata-.Il cameriere prese gli ordini e poi andò via,iniziammo a parlare di tutto e di più per poi arrivare al argomento interessato.
Nel frattempo erano arrivati anche i primi,
-L:allora?come sono i paccheri?-
-C:bah bah buoni,assaggia-disse infilzandone uno
-L:no macché sei pazzo?!ahah-risi istericamente
-C:fidati assaggi-
-L:vabbè-li assaggiai erano buoni ma i miei di più-mhhh si sono buoni ma i miei di più-
-C:invece la carbonara com'è?-
-L;buona ma manca di sale,assaggia tu ora-dissi
-C:dai dammi qua...mhh è buona ma manca tanto di sale-risi di pancia,per il modo con cui l'aveva detto.Nel frattempo arrivò anche il secondo e io decisi di aprire un bel discorso
-L;carlettino mio-
-C:MHH LALLINA DIMMI-
-L:allora...perché mi hai presentato come la tua ragazza alla squadra?-
-C:perché non è così?-disse mentre mangiava il salmone
-L:Charles forse sei andato troppo avanti
-C:senti,Lavinia-fece una pausa e sentivo l'ansia crescere-io ti ho presentato come la mia 'nuova ragazza' per il semplice motivo che voglio approfondire la nostra conoscenza,voglio frequentarmi con te,voglio innamorami come un matto di te,voglio fidanzarmi con te,voglio avere una vita con te-
-L:Charles stai correndo troppo-
-C:ti prego-
-L:non c'è bisogno di alcuna preghiera,a me piaci da quando correvi in formula tre,ma sinceramente non me la sento di avere subito così di botte una relazione...vorrei che le cose andassero con più calma-
-C:nono certo tranquilla,avrai tutta la calm-aspetta hai detto che ti piaccio da quando corro in formula tre?-annui-bene perché a me piaci da quando ti ho visto la prima volta sai com'è amore a prima vista-
ridemmo entrambi stavolta di gusto.Portarono il conto e Charles pagò tutto,poi andammo alla macchina e lui mi portò a casa sua-ah giusto mi ero dimenticata di dirvi che giorgia è tornata a casa insieme a Lando si hanno voluto ufficializzare tutto e invece io rimarrò qui con charles per un po' e continuerò io miei studi online-.
Nel tragitto,iniziò a posare la sua mano nel mio interno coscia e comportarsi come un vero e classico fidanzato.
Scendemmo dalla macchina e entrammo nel suo appartamento,era bellissimo splendido non so descriverlo so solo che era perfetto per me.
Due bagni,la cucina spaziosa,uno studio dove c'era il pianoforte,tre stanze ed un salotto spazioso,c'era un po' di caos ma solo qualche calzino e pantaloncino di qua e di la nulla di più.
-L:Charles-lo richiamai avvicinandomi a lui molto pacatamente e molto sensualmente
-C:Lavinia,tutto okay?-
-L:oh si Carletto,e tu?-dissi sensuale
-C:i-i-io b-be-bene-
-L:ah si?e perché balbetti allora?-
-C:nu-nulla i tik-
-L:ah ok-Mi avvicinai sempre di più fino a far coordinare i nostri battiti e i nostri respiri.
Riuscivo a percepire quando fosse eccitato,aveva la collinetta che si stava trasformando in montagna piano piano.
-L:oh vada a farsi fottere la calma-
Mi baciò,come se avesse capito ciò che volevo dire,lo adoravo quando faceva così.
Decisi di approfondire il bacio,ma poi mi staccai mi sentivo colpevole di qualcosa ma non so perché.
-C:è successo qualcosa?-
-L:si ora mi sento sporca-mi gurda perplesso-mi sento sporca perché non ho mantenuto la mia promessa,mi ero promessa tanto tempo fa di non concedermi più così facilmente-una lacrima mi rigo il viso-due anni fa incontrai un ragazzo in discoteca era abbastanza bello ma io ero completamente ubriaca e lui usò questo per portarmi a letto sedarmi e poi stuprarmi-scoppia in lacrime non riuscii più a trattenermi,fu come una liberazione.-C:ei ei piccola lalla vieni qui-corsi nelle sue braccia e ci accasciammo a terra su quel tappeto morbido e bianco perla.
Le sue braccia mi cingevano dalle spalle alla schiena,visto che ero tutta rannicchiata su di lui.
-C:e poi cos'è successo?-chiese con gentilezza mentre mi asciugava le lacrime
-L:Poi è successo che per fortuna non si era accorto che io avevo lasciato il telefono con il registratore vocale accesso e quando sentii quello che stava succedendo mi vennero i brividi e il vomito insieme-piansi ancora nonostante lui mi stava proteggendo con le sue grandi braccia-ho fatto sentire questo alla polizia ringrazio dio perché mi ricordavo il nome da poterglielo dire e in quella stanza ci stavano le telecamere e quindi lo hanno arrestato e gli hanno dato l'ergastolo-piansi e mi sfogai.
Sentivo che finalmente potevo parlare liberamente con qualcuno.
-C:lalla stai calma,non sarei arrivato fino a quel punto se tu non mi avessi detto che potevo procedere,e questo che ti ha fatto questo meriterebbe semplicemente la morte-mi guardò dittra negli occhi e mi disse-come spiegatemi come,come si possano fare queste cose ad una ragazza,specialmente ad una ragazza come te,così bella,umile,gentile,solare,simpatica spiegatemi com'è possibbile-solo li capii quanto lui ci tenesse a stare con me.
-L:Cha-Cha-Charles-
-C:dimmi lalla-
-L:tu-tu sei serio quando dici che vuoi una vita come me?-chiedo spaventata e curiosa allo stesso momento
-C:ovvio non sono mai stato così serio e sicuro in tutta la mia vita,io voglio te,e ti vorrò per sempre-.Lo bacia non ne potevo più,io lo desideravo con tutta me stessa e spero da quello che mi ha detto che anche per lui fosse così.
Ma da come mi baciò mi sembrava ovvio che fosse così.
ei amici come state spero bene questo è un'altro capitolo spero vi piaccia

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"tu con i Ray-Ban"~Charles Leclerc
Lãng mạnlui sportivo lei oziosa lui ama stare a casa lei ama uscire lui ama dormire lei ama stare sveglia lui mattiniero lei notturna Questi due sono Charles Leclerc e Lavinia Bianchi,apparentemente non hanno nulla in comune ma leggendo scoprirete che non...