Capitolo 1- L'inizio-

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Forse non avrei dovuto farlo ... Pensa i miei genitori quanto saranno preoccupati ... Non gli ho detto niente...beh ma almeno gli ho lasciato un foglietto con scritto che parto.
MA SI ALICE NON PUOI PIÙ TORNARE INDIETRO!! ORA CALMATI. SANGUE FREDDO!

Ah si che maleducata non mi sono presentata!! Io sono Alice abito a Roma ... Cioè abitavo a Roma...ehehe il fatto è che sono scappata di casa. Lo so suona strano per una ragazza di diciassette anni dire "SONO SCAPPATA DI CASA" ma in fondo io sono un po' strana.
Beh comunque ho iniziato la mia "avventura" proprio questa mattina; mi sono fatta le valigia, ho preso i miei risparmi di una vita e sono uscita di casa silenziosamente, senza salutare nessuno. Già; cosa molto depressa . Ma con questo non pensate che io sia una ragazza depressa. No no per niente. Ho preso questa folle decisione moolto tempo fa. Il fatto è che io voglio diventare autonoma, non voglio avere qualcuno che mi dica cosa fare, io voglio cavarmela da sola. Ora penserete che sono fusa che potevo semplicemente trovarmi una casa a Roma e morirci dentro; ma nooo io sono una persona strana non mi è mai piaciuta Roma troppa gente troppo affollato. Infatti la mia destinazione è Verona.

Aaah sai che bello il lago di Garda,l'Arena , Romeo e Giulietta aaah proprio bello...

Beh ora lasciamo perdere i miei pensieri infiniti e dedichiamoci alla storia...

Erano le 9:30 e finalmente arrivò il mio treno: il treno che cambierà la mia vita.
Mi incamminai per andare hai binari e prima di salire mi guardai indietro... Pensando ai anni della mia infanzia passata in questa città, non penso che quello che sto facendo sia un errore è solo che mi mancherà Roma, i miei genitori, i miei amici, tutti , ma non posso farci nulla! Ho preso la mia decisione e non mi tirerò indietro!!

Salita sul treno. E mi misi nel vagone più vuoto che c'era e iniziai ad ascoltare la musica dei miei adorati "Bring Me The Horizon" e lentamente mi addormentai.

Venni subito svegliata da qualcosa che vibrava nella mia tasca.
Presi il cellulare dalla tasca e TATAMMM 5 chiamate perse dai miei genitori ahhh ...
Il telefono squillo di nuovo feci un respiro profondo e risposi

Io-«Pronto..» perche mi sentivo così a disagio ... Volevo solo chiudere la chiamata e fare finta di niente...

*pronto!! Oh mio dio Alice mi hai fatto preoccupare!! Dove sei? Anzi no dove vuoi andare? a mamma cosa ti ha fatto, perche sei scappata così senza dire nulla?*

Non riuscivo più ha parlare era la prima volta che sentivo mia madre cosi spaventata... Volevo solo sparire, mi feci coraggio e gli risposi

Io-« Ei mamma... Tranquilla sono sul treno non ti devi preoccupare di me... Forse non lo sai ma avevo già programmato tutto. Infatti proprio oggi vado a parlare con il proprietario di un appartamento e se tutto va bene quella sarà la mia nuova casa...»

Ed ecco la solita pausa imbarazzante in cui nessuno parla

*E coi soldi come farai devi anche finire la scuola ... Sicura che questo sia la cosa giusta?*

Io-«Si mamma ne sono sicura. Ho preso la mia decisione e non ho intenzione di tirarmi indietro!»

Mia madre sospirò e poi continuò
*e quando avevi intenzione di dirmi questa cosa ? Quando potrò rivederti?*

Io-«Ti avrei detto tutto appena mi sarei stabilita ... Beh mamma devo andare ti chiamo più tardi per raccontati tutto. ciao»

Chiusi il telefono di fretta e scesi dal treno. Finalmente arrivata. Finalmente una nuova vita!!

Spazio me **
Eiii, vorrei ringraziarvi per aver iniziato a leggere la mia storia. Abbiate pietà di me è la prima volt che scrivo ...e vorrei scusarmi se per caso ci sono errori ortografici.
QUINDI VI CHIEDO SCUSA E UN GRAZIE GRANDE!! ^^ Alla prossima

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