IMMAGINA HARRY POTTER

-DEAN THOMAS-

Puntò la bacchetta contro di te , e in un instante cadesti per terra sul suolo umido di quel luogo ormai distrutto che per anni era stata la tua vera casa, Hogwarts.

Ti guardasti in torno gli ultimi istanti prima che il tuo cuore si spense del tutto, intanto una lacrima scese sul tuo viso .
Non volevi morire, ma non potevi fare niente per impedirlo , ti rassegnasti a quello che oramai era il tuo destino .

Voldemort era stato sconfitto, niente più problemi e ora si viveva in tranquillità , non tutti però ebbero la fortuna di essere felici e contenti dopo la battaglia.

Chi perse un fratello, un parente,un migliore amico,un compagno di classe, un caro studente, un figlio , o il proprio futuro compagno di vita.

Chi faceva parte della tua vita passata, si trovava in questa situazione.

"Ragazzi dove **?"chiese Dean , il tuo ragazzo
"Non lo so, sarà qui in giro a soccorrere qualcuno lo sai com'è fatta" disse il suo amico
"Prima però non l'ho vista"

Dean si girò verso il portone della sala grande ormai distrutta , guardò due ragazzi che portavano una barella con sopra una della tante vittime della battaglia.
Poi si focalizzò sulla figura, non poteva far altro che piangere quando capì che eri tu stesa sulla barella , l'amore della sua vita.

Mentre Dean si avvicinava al tuo corpo steso con delicatezza sul pavimento , notò che avevi ancora l'anello che ti aveva regalato qualche settimana prima come proposta di matrimonio, gli tornò in mente il dialogo che avevate avuto quella sera

FLASHBACK

"Dean sei sicuro di volermi sposare, di questi tempi poi?"
"Certo che ne sono sicuro , però tu promettimi una cosa"
"Dimmi"
"Se mi dovesse succedere qualcosa, qualunque cosa , tu non togliertelo mai ok? non voglio che mi dimentichi"
"Dean non dire cose del genere , non accadrà nulla"
"Promettilo"
"D'accordo, te lo prometto"
"Ti amo"
"Ti amo anche io"

FINE FLASHBACK
Dopo quel ricordo pianse ancora di più, quella a cui era successo qualcosa, eri tu.

Si sedette accanto a te , ti baciò e accarezzò la guancia gelida .

"Perché..." sussurrava fra se e se , non voleva  questo, nessuno voleva che succedessero cose del gene.
Lui voleva una famiglia con te , un futuro insieme, che però non potrà avere.

Dopo il tuo funerale, ogni mattina veniva a sedersi a gambe incrociate vicino alla tua tomba per parlati , ti portava dei fiori freschi ogni giorno i tuoi preferiti, voleva che almeno una cosa che riguardasse fosse ancora viva e bella , proprio come lo eri tu .

SPAZIO AUTRICE
come sono depressa oggi , mamma mia oh.
Capitolo too sad , però avevo in programma di metterne uno del genere, ne farò altri così ? 🤷‍♀️.

ciao ❤️