Amami per favore e salvami Per amore

21 capitolo

Pov Selene
Entro nella caffetteria e ordino un cappuccino al caramello.
Mi siedo in un tavolo e prendo le cuffiette e il mio quaderno delle bozze faccio partire la musica e come sempre il mio gruppo preferito i måneskin con la canzone vent'anni,
Apro il quaderno ma per sbaglio faccio cadere la matita a terra mi abasso ma neanche il tempo qualcuno la raccoglie per me io alzo la testa e vedo che e l'uomo di prima, mi levo le cuffiette e dico
- grazie...mi stai seguendo?
Lui sorride e dice
- no solo che prima che ti venissi a dosso stavo per entrare a prendere un caffè
Io annuisco e all'improvviso il mio telefono squilla
Io lo guardo e ce scritto principe
Lo prendo e levo le cuffiette e rispondo
Inizio chiamata:
- principe
E lui dice
- amore mio disturbo ?
Io sorrido e dico
- no amore non disturbi stavo solo prendendo un cappuccino al caramello
Lo sento ridere dal altra parte del telefono e dice
- fai sempre merende davvero sane
E io dico a mia discolpa
- non è colpa mia se e buonissimo
E lui dice
- sei troppo golosa lo sai
E io dico
- si e a me piaccio così
Poi guardo l'ora e dico
- buon lavoro amore ci sentiamo più tardi
E lui dice
- non vedo l'ora di essere li con te
Io sorrido e dico
- si anche io ti amo a dopo
Poi chiude
Fine chiamata
L'uomo davanti a me mi guarda male e nel suo sguardo leggo gelosia, ma come puo essere geloso di me neanche lo conosco.
Io lo guardo e dico
- qualche problema?
Lui mi guarda e dice
- no nessuno...tieni la tua matita
Mi porge la matita e poi va via, ok e stato tutto molto strano.
Mi ri siedo e arriva il cameriere col mio cappuccino io lo ringrazio e poi prendo la tazza e la avvicino alle labbra e ne bevo un sorso.
Mi metto le cuffiette e faccio ri partire la canzone e mi metto a buttare giù qualche idea per il prossimo dipinto

Pov Emanuele
Mi siedo ad un tavolo poco distante da lei e la osservo.
Cazzo e fidanzata se penso che un altro uomo possa toccarla, possederla, o soltanto ridere con lei la rabbia mi pervade e un senso di gelosia cresce dentro di me.
Prima quando gli a chiamato e anno parlato e lui gli a detto che non vede l'ora di essere qui con lei volevo strappargli il telefono di mano e dirgli che lei e mia e sta con me e se lui si avvicina ho la chiama soltanto gli stacco la testa con le mie mani, ma non posso...e poi lei non si ricorda nemmeno di me

Pov Selene
Finisco il mio cappuccino e chiedo il conto e lo pago lascio 5 dollari di mancia al cameriere e poi rimetto tutto in borsa.
Esco dalla caffetteria e poi succede tutto all'improvviso,
Sento delle braccio stringermi la vita e una mano con un panno si posiziona davanti alla mia bocca, io provo a muovermi per fargli mollare la presa ma dopo poco le palpebre si fanno pesanti e cado tra le braccia di morfeo

Pov Emanuele
La stringo tra le mie braccia e la tengo stretta a me, o deciso di muovermi il più velocemente possibile, molte persone mi prenderanno per pazzo ma non e così non potevo permettermi di lasciarla andare di nuovo.
La prendo in braccio ed entro in macchina con lei poi l'autista chiude lo sportello e sale in macchina e parte verso la mia villa.
Ancora non ci posso credere di averla rincontrata e adesso e qui tra le mie braccia che dorme tranquilla.
A rinviamo davanti l'entrata della mia villa e non appena il mio autista apre lo sportello io scendo dalla macchina con lei tra le mie braccia, vedo lo sguardo della servitù e dei miei uomini sconvolti, non avevo mai portato una ragazza dentro casa mia e quando dovevo scoparmi qualche puttana lo faceva direttamente nei miei locali.
Entro dentro casa e salgo al piano di sopra senza degnare di uno sguardo nessuno, percorro il lungo corridoio ed entro dentro la mia stanza da letto la adagio delicatamente sul letto emisiedo accanto a lei, a momenti dovrebbe riprendere conoscenza e ancora non so cosa dovrei dirgli tipo hey ciao ti ricordi di me oppure lo sai non smetto di pensare a te da quando ero solo un ragazzo. Che ansia cazzo che situazioni di merda e tutto questo perché lei non si ricorda di me

Pov Selene
Sento la gola bruciare e un senso di nausea stringermi lo stomaco, apro gli occhi e sbatto le palpebre più volte.
All'improvviso sento una voce dire
- ben svegliata
Mi giro di scatto sul letto e trovo davanti a me il ragazzo che mi era venuto addosso, io lo guardo e dico nel panico più totale
- come ci sono finita qui ?
Lui sorride e dice alzandosi dal letto
- ti ciò portata io
Lo guardo male e dico
- e tu che cazzo vorresti da me ?