Quel ragazzo mi piaceva.
Salii le scale con l'intento di cambiarmi e allenarmi.
Passando davanti alla porta di Toby non potei non affacciarmi curiosa.
Stava dormendo.
Senza rendermene conto entrai e mi posizioni accanto al letto.
I tratti del volto erano rilassati.
Gli occhi dalle lunghe ciglia erano chiusi e le labbra carnose semiaperte.
Aveva chiesto di me e ora mi trovavo li seduta sul ciglio del letto ad osservato mentre dormiva tranquillo.
Aprí leggermente gli occhi battendo le palpebre.Le mie pupille si dilatarono e un sorriso nacque dalle mie labbra.
-Ciao-dissi sorridendo.
-Come stai ?-disse aprendo un lieve sorriso.
Mi prese L'agitazione a quella vista.
-b-bene..-balbettai.-i tuoi capelli..-mormorò allungandosi per prendere una ciocca di capelli nera lunga.
Strinsi le labbra e abbassai lo sguardo.-fa niente..-sorrisi.
-a dire la verità ti stanno molto meglio.
Arrosii come un pomodoro.
Me lo avevano detto tutti quella mattina ma detto da lui mi scompose.
Lo vidi fare un sorriso a 3345567 denti.Notai che quando sorrideva gli si formavano delle piccole rughe sotto gli occhi e due piccolissime fossette agli angoli della bocca.
Abbassai gli occhi dal disagio di quel momento.
-più che altro come stai tu ?-dissi cambiando discorso.
-Non sono mai stato meglio di prima , mi sento in piene forze anche se avevo sonno.-disse alzando le spalle.
-quelle guardie non erano umane, sicuramente Zalgo mi ha trovata. Forse é meglio se togliessi il disturbo per tutti.-dissi avviandomi verso la finestra della sua camera.
-no,noi ti proteggere mo. Non potremmo mai consegnarli nelle loro mani, non sappiamo cosa potrebbero farti.
-Guarda che ti è successo.. .
-Ora sei un membro della comunità e meriti protezione come gli altri, inoltre ti ho visto alle prese con le guardie ,sembra che il tuo corpo si sia adattato bene.-disse alzandosi.
Si voltò di spalle e si levò la maglia.
Spalancai gli occhi e mi girai di scatto.
Sentii il sangue fluire nelle guancie.-Va bene, ti lascio alle prese con le tue cose, io vado ad allenarmi un pochino..-dissi sgattaiolando verso la porta.
Il colore delle mie guance variavano dal viola al rosso scuro.- ferma.. Vengo anche io. Non è un problema per te , giusto?-disse infilando una cannottiera.
-perché ? dovresti..
-basta riposarsi.-disse mentre si sistemava i pantaloni.
Annuii ed Andai a cambiarmi, mettendomi una maglia lunga e un leggins nero.
Ripensai lui , che nonostante il trauma subito per colpa mia, sarebbe tornato ad allenarsi, per giunta con me.Chissà se Clock,sarebbe stata gelosa di lui.
Non ne avrebbe avuto il motivo, o forse si..
A me piaceva Toby,ma non so in quale senso,se ammirazione o amore..Chissà che tipo di rapporto avevano al momento.
Mi appoggia al capostipite della porta pensando a quella ragazza.
Era carina e SEMBRAVA simpatica.
Ero talmente presa dai miei pensieri che non mi resi conto della mano che sventola davanti alla mia faccia.
-si, sono pronta!- dissi cadendo dalle nuvole.
- bene , andiamo!-disse sorridendo.
Mi allenai tutta la mattina con lui , che mi stava dietro e mi correggeva ogni movimento che sbagliavo.
Lui era davvero bravo e veloce.Il combattimento corpo a corpo era la parte peggiore.
- non ci andrò leggero con te, tesoro!- disse mettendosi in posizione.
Sorrisi involontariamente e accumulando la mia forza, scaricai l'adrenalina nel sangue mutando il colore dei miei occhi.
Neri di nuovo, come la pece.
Alla vista del cambiamento inaspettato si asserì per poi rilassare il viso.-allora facciamo sul serio.. -disse scherzando.
- non aspetto altro, bellezza.-dissi mettendomi anche io in posizione.
Era forte e picchiava da far schifo.
In più occasioni tentò di mettermi al tappeto, ma io riuscivo sempre ad uscirne.
Eravamo sudati fradici ma nessuno dei due voleva darla vinta all'altro.Mi spinse contro un ceppo di un albero e caddi.
In quel momento mi venne un idea lampo.
Feci una smorfia di dolore chiudendo gli occhi e stendendomi a terra.
Lui si avvicinò a me, abbassando la guardia.
-Arianna, ti ho fatto male , non volevo!
Con un rapido balzo, gli piombai alle spalle salendogli sopra e gli puntandogli un cartellino al collo.
Avevo vinto.Mi alzai ridendo, la nostra vicinanza fisica era diventata troppo forte.
ERo completamente appiccicata al suo corpo.
-mai abbassare la guardia.-dissi in modo canzonatorio.
Rimase a terra,immobile, appoggiato sui gomiti.
Si alzò in piedi e si levò gli occhiali e la maschera, e si tirò capelli indietro con la mano.
Rimasi a fissarlo persa per un attimo mentre mettevo apposto le armi.
A volte mi scordavo he c'era lui dietro quella maschera.
Qualche tic gli percorse il braccio sinistro.
Lo salutai con la mano, rientrando verso la casa.
Ad un certo punto captai uno spostamento d'aria velocissimo.
Era dietro di me.- la prossima volta non sarò così magnanimo.-disse vicino al mio orecchio.
-non aspetto altro.-sussurrai.
Mi sorpassò ed entrò nella casa.Quel ragazzo mi piaceva.
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La Ragazza Di Fuoco. (Creepypasta Adventure)
Fanfiction-cosa faresti se avessi il potere di cambiare tutto quello che vuoi?-mi chiese Camille studiandomi. Pensai a cosa avrei potuto rispondere. -aiuterei la gente, ripulirei il mondo!-dissi correggendo un errore grammaticale dal quaderno. -e se ti dicess...