Nome= Yoon Ye , "Yoon" vuol dire bello mentre "Ye" significa arte, taento o artigianato
Cognome= Jung, che significa "Amore"
Nazionalità (so che non era richiesta, ma volevo metterla)= Coreano, trasferito poi in America
Età= 16 anni, quasi 17 nato il 09/03/2005
Genere= maschio
Sessualità= pansessuale
Stato= greco
Breve storia= Yoon Ye, cresciuto in Corea del Sud a Daegu fino all'età di 13 anni è sempre stato un ragazzino vivace ma tranquillo, ma partiamo dall'inizio.
La nonna, madre di sua madre, non sapeva di essere figlia di una divinità. Era stata trovata davanti ai portoni dell'orfanotrofio in una notte d'inverno. Non aveva avuto problemi, in tema di mostri mitologici, perché a quanto pare le città erano tutte protette da una divinità cinese e ma riscontrava difficoltà a leggere.
La madre aveva riscontrato determinate... stranezze, alias pelle pallida (più del normale anche in Corea), incapacità a memorizzare i caratteri coreani, delle ali nere che le spuntavano quando passava vicino a qualcuno che stava per morire, se toccava una pianta moriva... diciamo qualcosa di proprio scomodo. Ma, nonostante questo, l'unica cosa che aveva fatto era stata andare settimanalmente da un sacerdote che le nascondeva le ali. Aveva cercato di informarsi su, diciamo, le cause di questo e aveva trovato la risposta in America. Si era prefissata di andare lì sfruttando un viaggio offerto dalla scuola e appena messo piede a New York era stata attaccata da un'arpia. Dico, neanche in bagno poteva andare e già si trovava sto mostro davanti? Corse verso il tetto del traghetto (sul quale stavano) e venne "salvata" da un altro semidio, che le spiegò tutto quello che sapeva.
Tornò in Corea, perché doveva diplomarsi, e si ripromise che sarebbe tornata in America. Lo fece, per ben 2 volte.
La prima all'età di 20 anni, poco dopo il diploma, cercando il famoso campo, ma non trovando niente se non un ragazzo di cui si era invaghita e con cui aveva intrapreso una relazione, che era durata 3 mesi.
Tornata in Corea, a Daegu, scoprì di essere incinta e a sua madre quasi venne un infarto.
Nacque così Yoon Ye, un bambino timido in apparenza ma che a suo agio mostra tutta la sua esuberanza. Una sera, all'età di 11 anni, tornò a casa dalla scuola d'inglese (esistono in Corea e sono tipo corsi serali) canticchiando la canzone di uno dei suoi idoli, Agust D, e venne travolto da un capogiro. Quando si riprese, sentì un peso maggiore gravargli sulle spalle e letteralmente intendo. Corse a casa dalla madre, che appena lo vide entrare con le 2 ali nere di mezza misura imprecò in modo particolare. Yoon Ye ricorda ancora il "Di immortalis" e il successivo "Porco Thanatos" che avevano fatto suonare il cielo.
La madre lo prese da parte e gli spiegò tutto. Yoonie, così lo chiamava affettuosamente, inizialmente credette stesse scherzando, ma quando vide anche alla madre spuntare 2 ali grigie si ricredette.
Si trasferirono in America quando Yoon Ye compì 13 anni. La madre era stata contattata esattamente un anno prima da non si sa chi ( coff coff coff Chirone coff coff coff) dicendo fosse una persona che aveva conosciuto in America e che aveva avuto a che fare con altri semidei, così si chiamavano, che gli aveva detto di portarlo in un posto per persone come loro prima che raggiungesse i 12 anni. Purtroppo per questioni economiche non era stato possibile, gli aveva riferito ma lui sapeva che non era così. La madre era delusa da lui e disgustata, questo a causa del fatto che lui avesse fatto coming out ma che non era stato accettato.In quell'anno che passò, tra scappare dai mostri e cercare di sfuggire ai bulli si era ripromesso una cosa. Non avrebbe mai più detto un suo segreto agli altri. Per fortuna l'anno dopo la madre fu obbligata a portarlo lì, e lo fece con goia visto che voleva sbarazzarsi di lui.