[capitolo 13] "ho sbagliato tutto"

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Pov's Olivia

Oli:"queste squadre non mi piacciono...possiamo fare io, Alice e Javon e Jaden?"

Alice fece una faccia stranita e stufa, ma aveva solo da non offendersi è solo un gioco, con Javon ci può star dopo.

Ana:"fate come volete"

Feci salire mia sorella sulle spalle stessa cosa fece Jaden con Javon.

Daelo:"che la battaglia abbia inizio!!"

Vincere era abbastanza facile Alice doveva solo buttare Javon giù dalle spalle di Jaden. Io avanzavo in avanti, cioè significava andare incontro a loro, ed era strategica sta cosa, perché se mia sorella avesse dato un colpo secco a Javon ad esempio: una spinta. Lui sarebbe caduto come una pera cotta. Questa è strategia ragazzi.
Problema...Jaden ha una bella presa, tiene le mani strette alle cosce di suo fratello...forse ho capito come fare. Per i due piccioncini la sopra sarebbe stato magico mentre per noi qua sotto di meno, ma ne valeva la pena provarci per vincere.
Il piano era: andare avanti fino ad arrivare face to face tra Alice e Javon, così che Alice potesse dare una bella spinta a Javon nel mentre Jaden di sotto sarà concentrato a cercare di mantenere la distanza che non c'è tra di noi.
Aveva senso? No
Voglio vincere? Si
Vinceremo sporco? Si amen.

Iniziamo....

Iniziai ad avanzare verso di loro fin ad arrivare a 5 centimetri di distanza tra di noi, alzai lo sguardo e vidi Javon leggermente smarrito della situazione che si era creata. Guardai Jaden e feci un risolino, aveva capito, ma non me ne importava nulla, avrei vinto comunque...

Jaden:"a che gioco stai giocando?"

Mi chiese nel mentre c'era sempre quella micro distanza tra di noi, ma che delle volte muovendoci per colpa di cuei due sopra diventava distanza zero.

Oli:"come?"
Jad:"sai benissimo a cosa mi sto riferendo"
Oli:"forse"
Face un risolino
Mi avvicinavo sempre di più, magari l'avrei distratto.
Aveva una faccia confusa, come se fosse imbambolato nel mentre avanzavo sempre di più, ora mancavano solo millimetri che ci dividevano, ero anche io un po' imbambolata a guardare i suoi occhi così profondi color nocciola chiaro.
Ritornai sul pianeta terra grazie alle urla di Daelo e le maledizioni di Anastasia che urlava a Javon
( immaginate a slow motion)
Daelo:" dai Javon, c'è la puoi fare!!"
Ana:"Alice, ricordati i 20 dollari."

Jaden si riprese girò lo sguardo verso i due spettatori confuso, poi guardò me e lo aspettava un bel sorriso a trentadue denti da parte mia, mi guardò serio e vidi che aveva la presa con poca forza rispetto a prima. Alzò lo sguardo feci la stessa cosa io dopo nemmeno due terzi di secondo. Alice stava dando il colpo finale e la figura di Javon confusa ancora di quella piccola distanza che c'era tra mia sorella e lui cadeva velocemente all'indietro, Jaden agganciato alle gambe del fratello caddero insieme sott'acqua

Ana:" OLÈ!!"
Oli:" I miei piani strategici"
Jav:"era tutto un piano?"
Ali:"sì hahaha"

Fece comparsa Javon dall'acqua.

Daelo:"grazie ragazzi, ora devo dare 5 caramelle a Anastasia."
Ali:"cos'è?commerci illegali di caramelle? Anastasia..."
Ana:"mi ha detto che si può scommettere su tutto"

Feci un sorriso, mi faceva ridere la situazione, andai verso le scalette per uscire e andarmi ad asciugare era quasi ora di cena e avvertivo un languorino nello stomaco,ma una mano mi fermò mi girai di scatto e la prima cosa che vidi era lo sguardo di Jaden offeso delle sconfitta.

Jad:"giochi sporco vedo"
Oli:"beh in qualche modo si doveva vincere"

Dissi uscendo e andando verso la sdraio, lui mi seguì e proprio mentre saliva le scalette mi rispose

|| I fly with you || jaden Walton~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora