MINHO 26✔

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Minho pov

Guardo Jisung che sorride a tutti stamattina.
Inclina la testa ma so cosa c'è dietro quegli occhi diabolici eppure scintillanti, specialmente quando sfiora le sue gambe con le mie.
Lo fisso e mi mordo il labbro mentre le sue dita strisciano sul mio grembo.

Sorride a tutti al tavolo e proprio mentre le sue dita corrono verso il mio membro le lascia cadere e pizzica le guance di Jeongin.
Guardo il ragazzino ma i suoi piccoli occhi imbronciati mi fanno sospirare e poi guardo Jisung salutare tutti e dirigersi verso la classe.

Batto le dita sul tavolo e sorrido, "aspetta solo Han." e mi alzo per il mio periodo di lezione.

— ora di pranzo—

Arruffo i capelli di Jisung, "hey Sungie." E sorrido mentre mi siedo di fronte a lui.
Lui mi guarda ma ricambia il sorriso, "come stavo dicendo Felix."
Afferro la mia bottiglia d'acqua e sorrido mentre attiro l'attenzione di un certo qualcuno, ma non mi volto a guardarlo.

Mi tira gli strappi sui jeans, ma io mi limito a scrollare le spalle e dare un colpetto al cibo.
Sorrido quando le sue mani iniziano a toccarmi la pelle, "sì Jisung, hai bisogno di qualcosa?"

Mi guarda male e abbassa le mani, "niente hyung."
Ridacchio e mi alzo da tavola, "devo andare in biblioteca... ciao ragazzi."
Sorrido quando realizzo la presenza di qualcuno proprio dietro di me, "hyung perché mi stai ignorando?"

Faccio spallucce e provo ad aprire la porta della biblioteca ma l'unico e unico Han Jisung mi ferma, "sì Bunny-oof"

Mi fa un sorrisetto e mi inchioda contro il muro, "hyung non mi piace che tu mi stia ignorando e ovviamente schivando ogni volta che ho provato a toccarti."

Prima ancora che potessi dire qualcosa, mi afferra il viso e mi morde le labbra. Apro la bocca e la sua lingua scivola dentro e ovviamente cerca di combattermi per il dominio.

Lo sorprendo e mi comporto obbediente mentre lui mi afferra la parte posteriore del collo e inizia a segnarmi la zona del collo e della clavicola.
Inclino la testa all'indietro e sorrido quando mi trascina all'interno della biblioteca e per fortuna non c'è nessuno sul posto.

Chiude a chiave la porta e mi spinge contro la libreria e mi fa un sorrisetto mentre si abbassa.

Sento la mia cerniera abbassarsi e il calore familiare laggiù, ma il ritmo intenso di Jisung mi fa emettere un gemito.
Mi copro la bocca con il braccio mentre lui lecca la punta e ingoia il mio carico.

Lui salta in piedi e mi conduce verso i tavoli di lavoro," hyung, sei stato così obbediente oggi...come mai?"

Sorrido e mi sdraio, "Sono solo esausto per ieri, non ti dispiacerebbe fare il lavoro oggi, giusto?"
Si accarezza il viso e annuisce," mi afferra la camicia e si toglie la flanella.
Mi spinge a terra mentre si arrampica su di me.

Il suo breve disagio appare sul suo viso prima che si rilassi e mi afferri il petto, "non preoccuparti hyung."
Sorrido e gli afferro i fianchi, "dai Jisung, cavalcami."

Sorrido quando si muove e poi gemo quando va più veloce, "fanculo Sung".
Gli abbasso i fianchi mentre lui fa dondolare i fianchi su di me.
Mi picchietta sul petto mentre mi cavalca e ben presto i suoi gemiti sommessi raggiungono le mie orecchie.

Spingo i fianchi parecchie o troppe volte mentre entrambi iniziamo a gemere.
Ansima e mi tira i capelli mentre gli afferro fermamente la vita.
Rimaniamo entrambi nella nostra posizione e ansimiamo per riprendere fiato ma abbastanza presto Jisung si alza da me e mi porge i vestiti.
Mi schiarisco la gola e tiro la parte posteriore delle sue tasche dei jeans, "Bunny sei stato fantastico."

Lui arrossisce e mi colpisce, "smettila!"
Sorrido e gioco con i suoi capelli mentre ci precipitiamo fuori dalla biblioteca, "oh, puoi venire con me e prendere dei quaderni da Chan?"
Lui annuisce e cammina accanto a me, "dov'è Chan, hyung?"
Intreccio lentamente le nostre mani e indico la mia macchina ", ha detto che sarebbe stato da Suzy".

Noto la sua espressione dolce ma lui annuisce a quello che dico "oh ok hyung."
Esco dal parcheggio e mi dirigo lentamente verso il piccolo caffè.
Mi sorride e guarda il traffico di Seoul, "è davvero bello oggi".
Annuisco e mi giro nel parcheggio di Suzy, "puoi aspettare qui Sung, ti accompagno a casa subito dopo aver ricevuto questi taccuini da Chan."
Mi afferra il braccio, "riguardo a prima, perché mi chiami coniglietto?"

Mi giro e sorrido, "Ho chiesto a tuo padre perché il tuo soprannome era panino e lui ha detto che era l'abbreviazione di coniglietto, quindi ho pensato che fosse carino il modo in cui avresti risposto... va bene se ti chiamo così?"
Lui annuisce, "o-oh va bene tesoro."

Arrossisco ma mi precipito dentro e cerco ovunque i miei amici caotici, "okay è tutto pronto?!"
Felix annuisce, "tra pochi minuti ci sarà l'alba e le altre cose saranno proprio qui." E mi porge il cestino da picnic e la coperta.
Sospiro di sollievo e mi avvicino a Jeongin, "puoi far uscire Jisung dalla macchina e farlo uscire quando te lo dice Felix?"

Annuisce e afferra la mano di Chan, "andiamo hyung!"
Sbuffo e fingo di non notare il rossore sul viso di Chan e mi precipito fuori velocemente quando sento Jeongin urlare per qualcosa.
Metto giù la coperta e aggiusterò il cestino da picnic, "va bene Minho devi essere dolce e gentile, fingi solo di non avergli semplicemente risistemato le viscere negli ultimi giorni."

Sorrido e incrocio le gambe mentre Felix mi scrive che Jisung sta uscendo a causa della bugia di Seungmin sulla cheesecake.
Salto in piedi e saluto Jisung, "Non volevo mandarti a casa senza aver mangiato, sai." E mi avvicino al nostro posto.
Lui sorride e si siede accanto a me," grazie hyung."

Apro il cestino e spalanco gli occhi alla scatola di preservativi e lubrificante in cima, "vaffanculo Felix". Ma me li ficco in tasca per ovvie ragioni.
Metto accanto a noi la fruttiera ei panini e sorrido mentre il cielo si oscura.
Jisung sorride al cielo e sospira, "è così bello hyung."

Sorrido e annuisco, "molto bello... e non devi chiamarmi hyung in privato, mi piace il miele." e mi trascino in tasca.
Gli getto la scatola in grembo e mi schiarisco la gola.
Arrossisce ma fa domande sulla scatola, "Hyung- io- voglio dire tesoro cos'è questo?" e indica la scatola blu.

"Basta aprirlo." e lo fisso lentamente mentre lo apre.
Lo apre e il piccolo anello viene gettato nel cespuglio, "hyung woah!"

Salto in piedi e fisso Jisung, "che cazzo! Sai quanto è lunga la lista d'attesa per l'anello di promessa?!"

Lui sussulta, "mi hai preso un anello?!"
Annuisco, "Te ne avevo preso uno e 0,5 secondi fa era nelle tue mani finché non l'hai fatto cadere!"

Sexual Frustations // Minsung (edited)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora