5

3 1 0
                                    

Numero sconosciuto: Scusa, non avrei dovuto.

«Ma che faccia tosta!» Borbotto tra me e me.

Decido di aggiungere - finalmente si potrebbe dire - il suo contatto in rubrica e gli rispondo.

Hannah: No, infatti.

Guardo l'ora sul display. È quasi mezzanotte. Probabilmente il messaggio lo leggerà domani mattina.

Se prima avevo sonno ora potrei anche non addormentarmi più. Come mi irrita lui non mi irrita nessun altro.

Apro Instagram e scorro distrattamente le foto sulla Homepage. In questo periodo sono sempre tutte uguali: alberi di natale decorati, case decorate, persone vestite da Babbo Natale o con qualche maglione a tema.

Continuo a scorrere fino a quando non vedo una foto di un'account suggerito dalla piattaforma. Sono una ragazza e un ragazzo, in costume, molto vicina e abbracciati. La prima non l'ho mai vista ma, lui, lui sappiamo benissimo tutti chi è.

Clicco sui commenti. Sono tanti.

"Bellissimi!", "Stupendi!" e altri commenti di questo tipo prevalgono.

Poi vedo quello della proprietaria dell'account, una certa Ciara Danton: "Ricordi di un anno e mezzo fa. Il migliore di tutti! LOVE U;)".

E poi quello del ragazzo, di Aiden: "LOVE U TOO;)".

La foto è stata postata ieri ma, come è scritto nel commento, risale non all'estate appena passata ma a quella prima.

In quel periodo Aiden era fidanzato con lei? Lo è ancora? Stava con lei quando...? Oh...

Oh! Oh, porca vacca!

No. Non l'avrebbe mai fatto. Vero?

Clicco sul profilo della ragazza. Non ha molte foto, solo sei, di cui le ultime due con la stessa ragazza mora, questa con Aiden e le restanti tre da sola.

Guardo le foto in cui è stata menzionata. Nessuna. Probabilmente deve averle tolte. Chi sei ragazza del mistero?

Un momento. Fermi tutti. Ma cosa accidenti sto facendo?

Stalkero una ragazza che non conosco, solo perché ha postato una foto con lui e perché ho il sospetto di qualcosa di cui non mi dovrebbe nemmeno fregare? Sono completamente fuori di testa!

Devo averla sbattuta veramente quando prima sono caduta.

Sbuffo ed esco dall'applicazione, frustrata dalla situazione. Accidenti! Accidenti a te che riesci a innervosirmi pure se non hai fatto niente.

Aiden: Come sempre?

Il suo messaggio mi coglie di sorpresa. Avevo capito che sarebbe andato a dormire presto.

Hannah: Come sempre.

Aiden: ;)

Non so se avete presente il libro "Colpa delle stelle" di John Green o, se non vi piace leggere, anche solo il film, quando i due protagonisti si ripetono "Okay", come domanda e come risposta. Beh, io e Aiden abbiamo sviluppato un modo analogo al loro. Solo al posto di dirci che va tutto bene, noi ci diciamo che tutto è come sempre, che ci odiamo come sempre.

Beh, per lo meno, è quello che continuiamo a ripeterci.

Mi sono rigirata molte volte nel letto prima di riuscire a prendere finalmente sonno e ho comunque dormito poco poiché, già alle sette e mezza di mattina, mia madre è già sveglia, in cucina, pronta a un duello all'ultima portata a suon di mestoli e padelle.

Sotto la neveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora