E adesso?

Parte 1

Okay oggi è il grande giorno , andrò a vivere con la mia nuova famiglia cioè a casa della nuova moglie di mio padre e sembrerà strano ma io sono molto felice per mio padre sono felice che dopo anni sia riuscito ad andare avanti , per poi incontrare la sua attuale ragazza ,Jessica e non lo biasimo per essersi rifatto una vita infin  dei conti sono passati 5 anni dalla  morte di mia madre e secondo me ha aspettato molto tempo per iniziare un nuovo capitolo della sua vita.
P:y/n sei pronta?
Disse mio padre sedendosi accanto a me
Y/n:sono pronta
P: lo so che inizialmente sembrerà un po' strano cambiare casa ma ci farà bene
Y/n: mh si lo so
Dissi poco convinta
P:nessuno sostituirà mai la mamma e tu lo sai ,sai anche che la mamma vorrebbe solo il meglio per noi ,sa che dobbiamo andare avanti e essere felici
Detto questo lo abbracciai ,adoro mio padre.
Y/n: ti voglio bene papà
P:ti voglio bene anch'io amore mio
Disse stringendomi più forte
P: okay ora basta deprimerci
Disse sciogliendomi dall'abbraccio e alzandosi dal letto
P: a un nuovo capitolo?
Disse porgendomi la mano
Y/n: a un nuovo capitolo
Gli presi la mano per alzarmi e poi ci avviammo alla porta di casa ,squadrai tutta la casa per un'ultima volta e infine chiusi la porta dando inizio a un nuovo capitolo della nostra vita.
*Skip time*
Durante il viaggio in macchina ho dormito tutto il tempo anche perché la nuova casa si trova in California e da New York a lì ci vogliono un bel po di ore ,siamo appena arrivati davanti alla casa , è una casa  grande e imponente sembra una delle solite case che comprano le celebrità una casa moderna sicuramente molto più grande rispetto al mio piccolo appartamento di New York a cui ero abituata.
P:So che è molto diversa dal nostro appartamento ma ci abitueremo
Disse mio padre risvegliandomi dalla trans
Y/n: no papà è tutto ehm tutto perfetto
Dissi con sincerità
P:bene allora andiamo dentro
Si incamminò verso la piccola porta davanti a noi che rispetto all'imponente  Villa sembrava una piccola formica, mi sbrigai a seguirlo e arrivati davanti alla porta mio padre mi guardò sorridendo per poi suonare al campanello dell' imponente edificio davanti a noi.
Una donna sulla quarantina ci apre la porta con un sorriso a 32 denti Per poi dare un bacio a mio padre
P: y/n lei è Jessica ,Jessica lei è mia figlia y/n
Y/n:piacere y/n
Dissi porgendogli la mano
J:piacere tutto mio y/n , io sono Jessica
Disse per poi stringermi la mano
Sembra simpatica è un buon inizio
Ci fa entrare in casa  facendoci sbucare in un lungo corridoio che si apre a due stanze Jessica ci porta in salotto dove vedo due ragazzi giocare alla play , sono molto concentrati nel gioco che non si sono accorti di noi
J: ragazzi
Dice Jessica questo porta l'attenzione dei ragazzi alla loro madre per poi portare i loro occhi su di me
J: lei è y/n la figlia di DJ
I due si alzano per poi venire verso di me , sembrano gemelli anche se uno dei due ha i capelli più corti dell'altro
J:io sono javon
Disse porgendomi la mano
Y/n:y/n
Dissi stringendogli la mano
Je:y/n loro sono due dei miei figli
Disse indicandoli
Je:ehm jaden potresti accompagnare y/n nella sua camera
Disse jessica cercando una risposta dal figlio
Jd:mh seguimi
Disse guardandomi , sembra essere quasi infastidito dalla mia presenza
Io lo seguii fino ad arrivare nella mia stanza
Y/n: Mh è stupenda
Feci qualche passo all'interno della stanza per avere una visuale migliore quando sentii la porta dietro di me chiudersi a chiave per poi sentirmi sbatter al muro e ritrovarmi col bacino attaccato a quello di jaden
*che cazzo?*
Jd: sai y/n sei così sexy con questo vestito nero
Y/n: ehm grazie ma ora staccati
Jd: eddai so che ti piace stare così vicina a me
Disse muovendo il suo dito sulla mia coscia
Y/n : mh
Jd:mi piace l'effetto che ti faccio
Disse iniziando a salire con le dita  verso i miei slip
*cazzo*
Y/n:sai jaden
Dissi avvicinandomi al suo orecchio
Y/n: io non sono una ragazza che si fa chiunque
Dissi allontanandomi da lui
Y/n: a e comunque stai attento al tuo amichetto
Dissi per poi uscire dalla stanza  per cercare mio padre
Andai addosso a qualcuno
Jj:  ragazzina stai attenta a dove vai
Era un ragazzo biondo con gli occhi azzurri
Y/n:che cazzo ma stai calmo eh
Jj: oh sei tu la ragazzina che dovrà vivere qui
Disse squadrandomi dall'alto al basso
Y/n:mh si sono y/n
Jj: jj
Disse guardandomi
"Y/n jj il pranzo è pronto"
Disse javon spuntando dal nulla
Scesi insieme a jj e javon per il pranzo.