Bonnie & Clyde | Bang Chan Mafia AU ✓ (Traduzione Italiana)

Ch. 15

Voglio restare,

Voglio sognare di più,

Anche così quello che sto dicendo è

Che è ora di andare

-

Ti senti come se stessi volando, come un pilota sulle montagne russe quando il divertimento raggiunge il suo massimo. Sfortunatamente, questo non era un giro. E queste montagne russe sicuramente non sono divertenti. Ma l'adrenalina e l'attesa di andare sulle montagne russe hanno continuato a scorrerti nelle vene. I nove membri degli SKZ si sono divisi in due auto--Felix, Jisung, Hyunjin, Jeongin e Seungmin il gruppo di informazioni che guidavano nella parte posteriore; Woojin, Changbin, Minho e Chan il suo gruppo, guidavano in testa. Ti sei seduta accanto a Chan nel SUV Ford nero. La tua mente era piena di pensieri e la tua gola respinse un singhiozzo.

Gli occhi del tuo fidanzato guizzavano sul tuo viso ogni tanto.

Minho ti teneva la mano dolcemente e la strinse leggermente ogni volta che tremavi.

La corsa era insolitamente silenziosa.

Per te, questo è stato bello. Un'atmosfera loquace non era di tuo gusto in questo periodo di tempo. La morte improvvisa di tuo nonno sembrava aver messo in pausa le normali aure turbolenti degli SKZ. La loro quiete era confortante.

"Siamo qui" annunciò Changbin, mentre svoltava a destra in un ospedale dall'aspetto formidabile. Hyunjin si girò verso di te dal suo sedile del passeggero e ti fece un piccolo sorriso. Hai provato a restituirlo, ma hai finito per guardarlo con occhi vitrei. Chan ha aperto la portiera e ti ha aiutata a uscire dall'auto, con le gambe che tremavano nel farlo.

Anche l'auto con i membri delle informazioni è arrivata nel parcheggio e voi dieci siete andati insieme come un gruppo nella stanza di tuo nonno.

Era affollato, per non dire altro. Grazie a Dio la stanza d'ospedale era enorme. Parenti, scagnozzi e varie mafie alleate stavano attorno al letto di tuo nonno. La loro espressione era cupa. Alla vista di te e degli SKZ che entravate dalla porta, la gente si è divisa come il Mar Rosso. Hai catturato gli sguardi di cugini, zie, zii, genitori e, infine, tua nonna.

Era in lacrime.

Tua nonna ti ha abbracciata, ma eri troppo sconvolta per abbracciarla. Le tue braccia pendevano come piombo tra i tuoi fianchi. Ti ha lasciata andare, e mentre si asciugava la faccia bagnata con un fazzoletto, ha girato la testa verso la figura che giaceva sul letto d'ospedale.

Anche da morto, era bello.

Ti sei avvicinata lentamente al letto di Jin, ammirando il suo stato senza vita. Inginocchiata al suo fianco, ti sei resa conto di quanto fosse serena la sua espressione. Il più debole sorriso era ancora evidente sui suoi lineamenti, come se fosse morto serenamente. Hai preso la sua mano, facendo una smorfia per quanto era fredda. Le rughe e le vene blu contrastavano con la sua pelle chiara.

Sebbene i suoi occhi fossero chiusi, potevi sentire lo scintillio e la malizia infantile e il calore e la gentilezza e la forza che una volta aveva nelle sue sfere di cioccolato fondente.

Ti sei chinata in avanti e gli hai baciato la fronte. Le lacrime scorrevano silenziosamente lungo le tue guance mentre capivi che quella sarebbe stata l'ultima volta.

Jin se n'era andato.

-

Era una giornata tenebrosa.

I cieli erano di un grigio scuro, pieni di nuvole che si rifiutavano di smettere di piovere. L'acqua cadde senza pietà sui partecipanti al funerale. Vari scagnozzi e maggiordomi avevano grandi ombrelli per proteggere le mafie dalla pioggia, ma l'umidità fredda filtrava comunque attraverso le giacche della gente. Nonostante la sovrabbondanza di acqua dal cielo, tutti sedevano nelle loro centinaia di barche in mare per la dispersione delle ceneri.

Le mani di tua nonna tremavano mentre teneva i resti di suo marito. Le ceneri di Jin erano conservate in un'urna d'ottone in stile vittoriano, realizzata appositamente da un buon amico di famiglia. Hai allungato la mano e le hai preso la mano, stringendola leggermente nella speranza di rassicurarla. Lei annuì in segno di gratitudine, ma dentro, ti sentivi come se non ci fosse una vera rassicurazione. La morte improvvisa di tuo nonno ha lasciato tutti sbalorditi. Il dannato aneurisma cerebrale ha cambiato il corso dei BTS e dei suoi alleati, portando con sé la paura dell'ignoto.

La marea delle guerra era instabile, mentre la battaglia tra Italiani e Russi infuriava--anche se un po' più tranquilla in queste ultime settimane.

Ogni anima in mare aspettava pazientemente per tua nonna, mentre chiudeva gli occhi e pregava in silenzio. Tu, d'altra parte, hai alzato lo sguardo, catturando accidentalmente lo sguardo di Chan. Sembrava che ti guardasse da molto di più. In questi giorni, gli occhi del tuo fidanzato sembravano essere puntati su di te. Era come se la morte di tuo nonno alla fine ti avesse spezzata, e Chan aveva paura di trasformarti in polvere con il minimo errore. Hai apprezzato la sua preoccupazione e, nonostante la situazione deprimente, ti sei innamorata di lui ancora di più--il modo in cui ti teneva delicatamente il gomito quando tremavi per non trattenere le lacrime, il modo in cui ti ha messo il lungo cappotto sulle spalle questa mattina perché tu da idiota indossavi solo un parka antipioggia, le numerose volte che ti ha preparata una tazza di caffè caldo quando ti ha trovata seduta da sola in cucina a mezzanotte.

Anche sé è già passato un mese di convivenza con gli SKZ, sono diventati la tua nuova famiglia e la morte di Jin ha reso voi dieci ancora più forti insieme. La tensione tra te e Chan è leggermente svanita, lasciandovi entrambi più aperti a una nuova relazione.

Hai distolto lo sguardo da lui quando hai sentito tua nonna iniziare ad aprire la parte superiore dell'urna. Le sue mani tremavano ancora, ma questa volta per il freddo dell'aria mattutina. La capovolse, mentre le centinaia di spettatori guardavano, mentre le ceneri di Jin cadevano nell'oceano. Una volta che tua nonna ha scosso i resti dell'urna, ha messo il coperchio sulla parte superiore del contenitore.

Una volta che ha finito di spargere le ceneri, tutti i partecipanti hanno tirato fuori il loro fiore smeraldo individuale--la flora preferita di Jin. Tutti hanno messo il loro fiore sulla superficie dell'acqua, guardando centinaia di fiori allontanarsi molto lentamente con le onde di marea del mare.

Tua nonna chinò la testa tra le ginocchia, abbracciando forte l'urna crematoria. Sebbene la pioggia fosse assordante e la tempesta in lontananza continuasse a infuriare forte, l'hai sentita sussurare qualcosa di così debolmente, che ti ha spezzato il cuore ancora una volta.

"Grazie di tutto. Addio, amore mio"