•I hate you so much•{Kirikami}❤️💛

2.

<<Denki,posso entrare?Sono Izuku>>
È l'unico tra tutti i miei compagni,che,dopo aver provato a parlarmi senza successo,continua a provare.
D:<<No.Adesso va via.>>
I:<<Denki ti prego,ho bisogno di parlarti,di vederti,non esci da quella stanza da giorni ormai.Sono preoccupato per te,tutti lo sono,anche i professori.>>
Non credevo che così tante persone si preoccupassero per me,non ce bisogno di preoccuparsi per un cazzo di idiota come me.
D:<<Uff...va bene puoi entrare,però non per molto.Dammi il tempo di aprire alla porta.>>
Mi alzo dal letto,anche se controvoglia,e apro la porta.
Aprendola mi ritrovo Midorya,che,oltre a fissarmi con sguardo preoccupato e comprensivo,mi guardava quasi scioccato.
D:<<perché mi fissi?>>chiedo come se non sapessi la risposta.
I:<<Oh niente...solo che non ti vedevo da qualche giorno e mi sembri...diverso..>>
Ecco,sapevo che mi avrebbe risposto così.
D:<<Ah...vabbè sbrigati ad entrare prima che cambi idea.>>
Non se lo fece ripetere due volte ed entrò.
Non appena ebbi chiuso la porta mi girai verso di lui;nemmeno il tempo di chiedergli di cosa voleva parlare che me lo ritrovo addosso.
Mi stava abbracciando,forte,sempre più forte nelle sue braccia.
Delle lacrime rigarono il mio volto:mi mancavano gli abbracci dalle persone più care per me.
Ricambiai l'abbraccio.
Rimanemmo così per qualche minuto,poi ci siamo staccati e ci siamo seduti nel letto,uno davanti all'altro.
D:<<allora che dovevi dirmi?>>dissi voce rotta,continuando a piangere.
I:<<Denki,ti prego:ricomincia da capo.Divertiti,fai nuove amicizie,vivi la tua vita.Non puoi stare per sempre in questa stanza,senza mangiare e uscire.
Hai un aspetto abbastanza discutibile,sono preoccupato.Quanti chili hai perso lo sai?
Hai delle occhiaie che potrebbero are concorrenza a quelle di Aizawa-sensei,gli occhi gonfissimi e rossi.Non potrò capire cosa stai provando,il dolore che provi è troppo forte.
Denki questo non sei tu,questo è il dolore che si è impossessato del tuo corpo e non ti lascia andare.>>
Aveva gli occhi lucidi:stava per piangere anche lui,ma non lo fece.
A pensarci bene,non lo avevo mai visto piangere,voleva mostrarsi forte per gli altri,per far tornare a tutti il proprio sorriso.
Quello che ha detto mi ha colpito dritto al cuore,che,rotto in mille pezzi,sta cercando di ricostruirsi.Non so cosa rispondere o come reagire.
Lo abbraccio.
In quel momento è l'unica cosa che riesco a fare.
I:<<Ti prego Denki...ricomincia la tua vita...a piccoli passi...non lasciare che il dolore si impadronisca di te...>>
Mi sentivo,in colpa?
D:<<Non ti prometto niente,ma...ci proverò...tu non mi lasciare...ti prego...ho bisogno di sostegno...>>
I:<<Tranquillo Denki,starò al tuo fianco e ti aiuterò,però tu promettimi che andrai a fare una visita a Recovery Girl..non voglio che la situazione peggiori.>>
D:<<Okey,domani vado.Ti dispiacerebbe accompagnarmi?Tu e qualcun altro.>>nel frattempo ci eravamo staccati da quell'abbraccio.
I:<<Okey sta tranquillo.Emh...Denki che ne dici di uscire e andare a mangiare insieme agli altri dopo ?Se ti chiedo troppo ti porto il cibo qua.>>
Dopo quello che mi aveva detto,mi sentivo un po' meglio,un po' ma meglio di niente.
Quindi decisi di scendere e mangiare con i miei compagni,dopo giorni di solitudine.
Annui.
Lui,alla mia risposta,sfoggiò uno dei suoi sorrisi a 32 denti.
Sorrisi anche io.
I:<<Bene allora ci vediamo più tardi>>
D:<<okey,a dopo>>
Dopo che lo ebbi salutato uscì dalla mia stanza e io rimasi solo.
Mancava ancora qualche ora prima di scendere per andare a mangiare quindi decisi di addormentarmi.

IZUKU POV

Salutai Denki e uscì.
Restai davanti a camera sua per un po',con la mano appoggiata alla maniglia della porta.
Delle lacrime rigarono il mio volto:non ce la faccio più vedere Denki così.Questa cosa mi fa stare male.
È sempre stato un ragazzo solare,vivace,pazzerello,divertente e simpatico.
È cambiato da quel giorno,quel fottuto giorno del cazzo.