#10

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era il giorno dell'incontro con l'altra scuola, tu ei tuoi amici avevate creato la perfetta strategia.

eravate tutti pronti, le squadre una davanti all'altra, Gojo sensei doveva fare un annuncio, ci mise davanti una scatola nera, quando la scatola si aprì...

da dentro ne uscì un Yuji urlante.. rimasi scioccata e cercai conforto in Megumi e Nobara ma avevano la mia stessa espressione.

mi avvicinai al ragazzo rosa e inizia a toccargli i capelli e la faccia come a capire se fosse reale, dopo un po' la vista mia si appannò, delle lacrime calde mi rigarono il viso e lo abbracciai, lui mi ricambiò l'abbraccio, non volevo più staccarmi.

-<Ho pianto pensando che fossi morto e ora te esci così?> dissi soffocando le lacrime contro il suo petto, lui ridacchiò, e lo guardai male.

SALTA IL TEMPO

stavate rivedendo la strategia, ma la mia mente era da tutt'altra parte, vagavo pensando a ciò che era successo l'ultima volta col ragazzo rosa, il mio volto andò in fiamme.

Yuji mi guardava mentre cercava di capire perché fossi rossa, quando Sukuna iniziò a blaterare.

-<Hei ragazzina ancora pensi a quello che ti ho fatto?> disse con un sorriso strano, Megumi si schiaffeggiò la fronte con la mano destra, gli altri non capivano di cosa stesse parlando, mentre io balbettavo cercando di guardare in qualsiasi direzione che non fosse quella del demone.

-<Uh ma di che stai parlando?> disse Yuji incuriosito, anche perché se Sukuna ti avesse fatto qualcosa lui si sarebbe infuriato con la maledizione.

-<Ah si tu non lo sai ma il giorno in cui sei "morto", diciamo che ho bacialo la ragazza carina> disse il demone con indifferenza, il ragazzo rosa avvampò per le parole della maledizione e io nascosi la faccia con le mani per l'imbarazzo.

-<Stai dicendo che io sarei brutta?!> Nobara prese per il colletto della felpa yuji urlandogli contro

" certo che a volte fa proprio paura " pensai guardando la situazione

SALTA IL TEMPO

ormai mi ero divisa da un po' dai miei compagni e continuavo a camminare alla ricerca di un avversario, mi fermai.

tesi le orecchie, passi, passi leggeri, doveva essere una ragazza, aspettai in mezzo agli alberi pronta a confrontarmi con il nemico, i passi si avvicinavano sempre di più alla mia destra, sentii il rumore di un arma che fendeva l'aria e la schivai, prendendo il braccio della persona che teneva una katana e ribaltandola per terra.

mi allontanai e mi misi a osservare meglio il nemico, era la ragazza dai capelli azzurri, doveva chiamarsi..Miwa o.. qualcosa del genere.

la ragazza si rialzò, aveva uno sguardo determinato, iniziò a correre verso di me, in quel momento attivai la mia tecnica jujutsu, scioccando le dita

la ragazza non si muoveva più, contro la sua volontà.

la mia tecnica consisteva nel poter immobilizzare cose, persone e maledizioni, ogni volta che scioccavo le dita, e in più potevo direzionare il soggetto ad aiutarmi e stare sotto il mio comando, purtroppo non potevo controllare le parole che dicevano, un vero fastidio.

-<Rilassati, è tutto ok> dissi con voce suadente

-<M-ma c-come-?> cercò di chiedermi la ragazza, io mi avvicinai e le presi la katana, dopo questo annullai la mia tecnica e la ragazza riiniziò a correre fermandosi qualche metro più in là e voltandosi verso di me.

-<bhe io vado> dissi sorridendo mentre mi allontanavo, a quel punto chiamai Inumaki senpai per dirgli che la tipa era fuori gioco, chiusi la chiamata.

a un certo punto sentii uno strano rumore e mi voltai verso la fonte, non vedevo molto bene me stava succedendo qualcosa così mi misi a correre..           

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~♡Il mio shinigami♡~(Yuji Itadori~Ryomen SukunaXreader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora