𝑯𝒐𝒘 𝒂𝒓𝒆 𝒚𝒐𝒖 𝒕𝒐𝒅𝒂𝒚? WOOSAN

6~Iᴏ, Tᴜ, Nᴏɪ

Ormai era arrivato il momento della torta, la serata era proprio volata.

Ogni tanto controllavo Wooyoung, che aveva appoggiato la sua testa sulla mia spalla.

Andai a prendere due porzioni di torta e una la diedi a Wooyoung, che sentendo l'odore del rum d'accompagnamento era tornato in sè.

Lo guardavo sorridere mentre si gustava la sua torta, pensando a come avrei dovuto chiedergli di diventare ufficialmente il mio fidanzato.

"Wooyoung, possiamo andare?" chiesi prendendo la mano al biondo.

Lui mi guardava stupito, ma alla fine si fece trasportare da me.

Siamo andati a salutare Seonghwa e Hongjoong, poi poi uscire dal ristorante.

Appena giunti in macchina mi girai per guardare Wooyoung, che stava finendo di allacciarsi la cintura.

"Dimmi tutto San" iniziò lui.

Gli presi di nuovo le mani nelle mie e le baciai, tutti questo sotto lo sguardo confuso dell'altro.

"Wooyoung, tra poco andremo a vivere insieme, stiamo incominciando a lavorare insieme ma niente è ufficiale..." dissi io.

Feci una pausa per poi continuare.

"Jung Wooyoung, vuoi essere il mio fidanzato?"

Mentre parlavo lo guardavo negli occhi, che diventavano sempre più piccoli a causa del sorriso che si faceva largo sul suo volto.

"Ma certo. Non mi serviva una cosa ufficiale, a me basti tu San" rispose il biondo, prendendo le mi guance nelle sue mani e facendo combaciare le sue labbra.
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Arrivammo in hotel e ci consegnarono le chiavi della suite.

I colori prevalenti erano il turchese e l'oro, che davano un aspetto ancora più moderno alla stanza.

Ordinammo dello champagne e devo dire che la serata è andata per il verso giusto.

La mattina dopo tornammo a casa di wooyoung ed i cominciammo a fare gli scatoloni per il trasloco.

Avevamo comprato l'edificio per il bar con sopra un bicamere, quindi abbiamo deciso di andare a vivere lì.

Entrambi però avremmo messo solo in affitto le nostre case, non si sa mai.

Andando a vivere e lavorare insieme abbiamo incominciato a conoscere le abitudini dell'altro, che alla fine erano del tutto opposte.

Ad esempio lui preferiva dei saponi profumati, mentre io li preferivo neutri, oppure lui preferiva fare tutto all'ultimo secondo mentre io mi organizzavo prima.

Ma alla fine siamo due persone diverse, con due menti diverse, che in comune hanno l'amore per l'uno e l'altro.

Mentre io finivo di sistemare il ristorante con l'aiuto di Seonghwa, con cui avevo ricominciato a parlare e siamo tornati amici, Wooyoung prendeva corsi di cucina e cercava di raccogliere del personale.

La sera, anche s eravamo stanchi, rimanevamo in laboratorio a preparare i cibi per domani, bevendo un po' di alcool per rendere le ore piccole più dolci.

Abbiamo pure deciso di adottare una gattina poco tempo fa, anche se abbiamo litigato perchè Wooyoung voleva un cane.

L'abbiamo chiamata Kristal, e da lì viene il nome del nostro bar.

Abbiamo incontrato i nostri amici ed i nostri genitori presentando un il ragazzo dell'altro.

Ogni mattina mi svegliavo in mezzo alle braccia di Wooyoung, inalando il suo profumo.

Mentre io preparavo il caffè, lui intanto metteva un po' di musica, che alla fine erano sempre le solite cinque canzoni che ormai avevo imparato a memoria.

Alla fine lui mi ha portato indietro, facendomi sentire spensierato ed amato.
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Ormai erano passati due anni da quando ci siamo fidanzati.

Andava tutto bene, il bar era popolare e la nostra relazione era stabile, ma Wooyoung sentiva che mancava la ciliegina sulla torta.

Quindi una sera, dopo aver finito di pulire il bar, abbiamo Aperto la nostra solita bottiglia di soju, mente parlavano del più e del meno.

Ad un certo punto, Wooyoung si inginocchiò e mi fece la proposta.

"Choi San, vuoi sposarmi?"

"Woo stai scherzando? Fino ad un attimo fa stavamo parlando di quanto tempo ci vuole per sciogliere un cubetti di ghiaccio sotto un ascella e tu mi fai LA proposta?"

"Si San. Domani abbiamo la giornata piena quindi ora era il momento migliore"

Rimasi un minuto in silenzio, fissando il gioiello argento con degli inserti in lapislazzuli.

"Allora? Vuoi o non vuoi vivere con me tutta la vita, amarmi nel bene o nel male, in salute o in malattia, a vedere e prenderti cura di me finchè morte non ci separi?" urlò lui appoggiando le mani sulle mie ginocchia.

"Si Wooyoung, lo voglio!" conclusi io con le lacrime agli occhi.

Il biondo fece combaciare le sue labbra sulle mie per poi infilarmi l'anello nel ditoed abbracciarmi.
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L'abbiamo fatto, ora siamo sposati!
Domani partiremo per l'Australia in luna di miele.

Abbiamo lasciato il bar in mano a Jongho, un nostro amico che faceva lo chef, ma per problemi di salute non può più farlo, quindi ci darà una mano con la gestione.

Io e Woo avevamo pensato di adottare un bambino, e sinceramente siamo più sul sì che sul no.

Appena torneremo andremo per gli orfanotrofi, come abbiamo fatto il giro di tuti i canili per poi prendere Kristal.

Non ci credo ancora.
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Oggi abbiamo firmato un nuovo contratto per aprire un altro bar vicino alla metropolitana.

Le giornate sono veramente stancanti ma danno frutti molto ricchi.

Ieri abbiamo fatto un tatuaggio: è una scritta   cioè "𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒂𝒕𝒊 𝒂𝒅 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆" che è il corpo di una freccia, che per punta ha le nostre iniziali racchiuse in un triangolo.

Ho capito quello che mi serviva, a me Serviva Wooyoung ed a Wooyoung servivo io.

È reciproco.

Ci bastiamo a vicenda e ci completiamo come se io fossi lui e lui fosse me.

A me basta stare con lui e sono felice, poi non ho bisogno di altro.

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"Non ho bisogno di altro se non di te, perchè alla fine siamo solo io, tu, noi"

MRTMST 17/07/22
STEP OUT