chapter eleven

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<< draco ti prego, saltala.. >> lo pregai. <<day sai che non posso.. e che figura ci farei? la fighettina che non puó giocare perché c'è un insulso temporale, ma dai! >> insistette lui, finì la frase con ironia.
<< daii, non vedi che cosa c'è?! ho solo paura che tu cada! >> finì io con preoccupazione.
mi accarezzò la guancia mentre mi diceva con un filo di voce: << tranquilla principessa, c'è la farò, vieni accompagnami agli spogliatoi >> e mi prese dolcemente la mano e la intreccio alla mia mentre ci incamminavamo per gli spogliatoi.
arrivati a destinazione lo lasciai e mi dirisi verso gli spalti serpeverde.
come telecronista c'era sempre dean thomas, che come sempre era di parte ai grifondoro, ma infondo era molto bravo a fare la telecronaca.
avrete capito che la partita era grifondoro contro serpeverde, per iniziare con i fiocchi il campionato, ma il tempo non sembrava di parte.
la mc granitt continuava a ripetere insistentemente a silente di terminare la partita a causa del maltempo ma silente le rimandava la stessa risposta "non si può rimandare il quidditch" alla fine lei, stremata, si era arresa.

<< pansy io sono preoccupata >> dissi con tono triste << stai tranquilla draco è allenato, sa mantenere una partita anche se ci fosse una tromba d'ari- >> si fermó di colpo e guardó una persona cadere da molti metri di altezza ad una velocità devastante.

<< ARRESTO MOMENTUM >> gridó silente dal suo posto è immediatamente la persona si fermò sul posto.

<< chiamate madama chips ORA >> tuonó silente.

andammo in fretta e furia in infermeria, ma, quando vidi la persona che era sul lettino infermieristico per poco non svenni. era Draco.

mi misi subito a piangere, a stento trattenni i singhiozzi, Pansy mi abbracciava e mi accarezzava la schiena con fare amorevole, delle lacrime calde scesero sul suo viso.

madama Chips ci comunicò che Draco era in una sorta di coma dato dalla forte presa d'aria, ma si rimetterà, ci disse.

Ogni giorno dopo le lezioni pomeridiane andavo da lui, gli accarezzavo i morbidi capelli biondi e, talvolta, le mie carezze sfociavano sulla sua guancia pallida più del solito.

Un giorno autunnale, mentre ero alle mie solite visite, sentí un tocco gentile sulla mia mano appoggiata al petto di Draco coperto da un semplice pigiama bianco a righe blu di cotone è una coperta. Alzai di instinto lo sguardo e vidi gli occhi aperti del ragazzo sul lettino. si era svegliato.

veela - draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora