Capitolo 3. Smistamenti

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Sulla soglia del portone d'ingresso, pronta ad accogliere gli studenti del primo anno, c'era una strega alta, dal volto austero: la professoressa Minerva McGranitt.Invitò i nuovi studenti a seguirla in una stanzetta, oltre la Sala d'ingresso. Qui diede loro il benvenuto a Hogwarts informandoli che li aspettava un evento molto importante: lo Smistamento.La cerimonia dello Smistamento, come spiegò la professoressa, aveva lo scopo di affidarli a una delle quattro Case della scuola: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde.Disse poi loro che la Casa alla quale sarebbero stati tra poco assegnati, avrebbe rappresentato la loro famiglia all'interno della scuola e così i loro futuri compagni, con i quali avrebbe condiviso questo onore.Accennò anche al ruolo che ognuno di loro avrebbe giocato nel far vincere, alla propria Casa, la Coppa delle Case, una grande onorificenza.Concluso il discorso, la professoressa McGranitt lasciò i ragazzi da soli per un breve momento: la tensione e l'emozione erano visibili sul volto di ciascuno di loro.


-Eccovi di nuovo!- disse una voce da lontano. Era Draco Malfoy.


-Cosa vuoi ancora?- disse Zoey.


-Niente, tesoro, solo salutare...-


Zoey stava quasi per tirargli un pugno dritto in faccia, ma bastò il ritorno della McGranitt, che annunciava l'inizio della Cerimonia dello Smistamento, a farla calmare un po'.


Furono condotti nella Sala Grande: sfilarono lungo il corridoio tra i quattro tavoli delle Case fino ad arrivare davanti al tavolo degli insegnanti, dove, su uno sgabello, era posto un vecchio, logoro, cappello da mago.
Quale sorpresa fu, quando, da uno strappo del cappello, uscirono delle parole o meglio una canzone.

Forse pensate che non son bello
ma non giudicate da quel che vedete
io ve lo giuro che mi scappello
se uno più bello ne troverete.
Potete tenervi le vostre bombette
i vostri cilindri lucidi e alteri,
son io quello che al posto vi mette
e al mio confronti gli altri son zeri.
Non c'è pensiero che nascondiate
che il mio potere non sappia vedere
quindi indossatemi ed ascoltate
qual è la casa in cui rimanere.
E' forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.
O forse è Tassorosso la vostra vita
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.
Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.
O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!
Venite dunque senza paure
e mettetemi in capo all'istante
con me sarete in mani sicure
perché io sono un Cappello Parlante!

Dopo la filastrocca la professoressa cominciò a parlare:
-Benvenuti alla Cerimonia dello Smistamento! Quando chiamerò il vostro nome, vi siederete su questo sgabello e il cappello vi smisterà in una delle quattro case. Cominciamo-
La donna srorolò una lunva pergamena sulla quale erano scritti i nomi degli studenti in ordine sparso. Iniziò a chiamare i nomi uno alla volta:


-Bryan Wood!- esclamò la McGranitt.


Un goffo ragazzino dalla faccia rosea venne fuori dalla fila inciampando, indossò il cappello e si sedette.


-GRIFONDORO!- gridò il cappello


Il tavolo di Grifondoro si rallegrò ed esplose in un applauso quando Bryan andò an prendervi posto.


-Laurie Collins!-


-SERPEVERDE!-


Questa volta a battere le mani fu il tavolo di Serpeverde.


-Emmeline Clarke!-


La ragazzina era nervosissima, si avvicinò quasi di corsa, pronta d essere smistata.


-CORVONERO!-


Il tavolo di Corvonero scoppiò in un applauso per l'arrivo di Emeline.


-Richard Matthews-


Richard divenne tutto rosso, dalla testa ai piedi. Si sedette e indossò il cappello.


-CORVONERO!- esclamò.


Il ragazzino corse verso il tavolo di Corvonero, inciampando su uno spigolo.


-Zoey Middleton-


La ragazzina sospirò e si fece avanti. Si sedette e la McGranitt le mise il cappello sulla testa.


-Mmmh...- disse il cappello -Molto difficile, vedo una grandissima ambizione, vedo anche che c'è del talento.... ma dove ti posso collocare?!-


Zoey guardo in direzione di Richard, che le stava alzando un cartello con scritto "non Serpeverde"


-Non Serpeverde, eeh....?- disse il cappello, che probabilmente aveva letto il cartello -Hai delle buone potenzialita, e Serpeverde ti aiuterebbe a sfruttarle meglio....ma se non ti va...meglio CORVONERO!-

QUESTO È ANCORA DA FINIRE!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 30, 2015 ⏰

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