Capitolo 1 - Inizio di un incubo

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Ciao a tutti,
Mi chiamo Kanna ("Grazia" o "bellezza" in Giapponese), una ragazza di vent'anni appena compiuti e sono di origine australiana.
Ho un fratello maggiore, di nome Ray, e ha ventidue anni.
I nostri genitori sono morti in un incidente aereo, mentre io ero da nostra zia, e me lo dissero due giorni dopo... della loro tragica morte.

Passarono degli anni e io, insieme a Ray, rimanemmo da soli perché la vita ci portò via gli ultimi parenti rimasti della nostra famiglia: i nostri zii.

Si può dire che viviamo da soli e ci arrangiamo come possiamo.

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Io e Ray abitiamo in una di queste case e ogni giorno ci dividiamo le faccende di casa.
Per esempio: il lunedì io faccio il bucato e il martedì Ray cucina ecc...

Amo stare con mio fratello, perché ci supportiamo a vicenda e non mi fa mancare niente.

Perché ho scritto "inizio di un incubo"? Ora ve lo racconto:

Era il 10 settembre, ore 5 del pomeriggio.
Io e Ray eravamo a fare la spesa, e stavamo cercando degli ingredienti per fare una torta. Quando ad un certo punto, al di fuori del supermercato, vidi dei fuochi d'artificio (erano ben visibili) e non sentimmo parlare nessuno.
Come se il tempo si fosse fermato.
Allora, curiosi - ma anche spaventati - andammo fuori a guardare e Tokyo era completamente deserta.
Non si sentiva neanche il cinguettio degli uccelli, niente. Solo l'aria che respiravamo...

<<Ma che succede?>> chiese Ray preoccupato e allarmato.
<<Non lo so...>> dissi confusa e cercai ovunque. Cercai qualche anima viva, ma guardando a destra e a manca non c'era nessuno.

<<..È strano. È come se la gente di Tokyo fosse scomparsa dal nulla. Come se fossimo solo noi sulla Terra>> dissi preoccupata, andando incontro a mio fratello maggiore.

Le strade erano deserte e silenziose. Non si sentiva nessuna macchina passare da lì.
Era come se fossimo entrati in un'altra dimensione. E questo mi mise molta paura.

Passate delle ore controllammo anche i nostri cellulari e notammo che non funzionavano più.
Dopodiché si fece sera e vidi apparire uno schermo bianco, e insieme a Ray leggemmo quello che c'era scritto.

"Prima arena Game" e puntava verso la direzione destra..

<<.."Game"? Che cosa vuol dire, Ray?>> chiesi a mio fratello
<<..Non lo so e non mi piace questa storia. Dai andiamo..>> mi disse e mi prese per mano, come se fossi ancora una bambina per lui, e andammo verso la prima arena.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 11 ⏰

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