17 anni di amicizia,un gruppo "i miserabili"
giulia bianchi e niccolò moriconi sono migliori amici da una vita
adriano,gabriele,valerio,priscilla,federica e chiara completano il gruppo
viola e federico sono i genitori di giulia,davide suo fratello
a...
scendemmo dalla macchina ed entrammo in palestra andando verso il nostro personal trainer alex alex:ciao belli disse mentre sistemava il tapirulan e ste cose io:ciao ale adri:quella ti fa proprio incazza eh disse mentre io facevo pesi e lui era seduto che mi guardava io:non me lo deve tocca dissi facendo una pausa per bere adri:ah l'amore l'amore io:no gli voglio solo bene adri:se ci credi te,dai annamo disse prendendomi per il polso io:ciao ale alex:belli ce se vede — io:ciao adri dissi dopo che ero fuori casa adri:divertiteveee urlò facendomi ridacchiare entrai posando le chiavi e subito sentì la quella voce io:nic che ci fai qua dissi posando il borsone nic:vi sono venuto a trovare visto che dopo usciamo io:vado a farmi la doccia dissi salendo di sopra pov niccolò dopo che giulia è salita di sopra presi il telefono e mi misi a chattare con i miserabili dav:dove andate?disse dal nulla il fratellino di giulia io:al cinema dav:secondo me stareste bene insieme io:se lo dici te dissi ridacchiando dav:no dico davvero te sei l'unico di cui mi fido io:ah grazie dav:poi si vede che vi piacete a vicenda giulia
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dopo essermi lavata e vestita mi misi un filo di trucco e poi mi buttai sul letto "le più belle de roma" priscilla:aspe ma te e nic stasera uscite io:si perché chiara:come perché😏 fede:la smetti di fare la pervertita io:fede te se ama chiara:ma se siete così belli priscilla:siete dei topi io:vagliu mi sembrate delle nonnine in attacco calmateve fede:io no ve? io:te no chiara:tanto lo sappiamo che preferisci federica priscilla:siamo offese
sentì bussare e molto probabilmente era nic io:chi è nic:posso entra? io:entra nic:allora?che ci vediamo stasera? io:quello che vuoi te nic:allora conviene andare disse tirandomi giù dal letto io:okay okay faccio da sola dissi ridacchiando scendemmo giù e trovammo i miei,viola e federico per capirci mamma:dove andate?disse mentre metteva la spesa sul tavolo io:cinema risposi mentre mettevo nella borsa il portafoglio,mascara salvavita,caricatore dell'iphone non si sa mai papà:per che ora tornate? nic:non vi preoccupate entro mezzanotte è vostra mamma:nono ti volevamo chiedere se poteva dormire da te,noi abbiamo una cena di lavoro fuori roma e non torniamo stasera nic:ah va bene tranquilli dav:e io? papà:viene la nonna qua,già è tanto se bada a te poi a controllare anche giulia si impazzisce io:grazie della fiducia nic:noi andiamo mamma:non vi ammazzate uscimmo fuori ed entrammo in macchina mettendo le canzoni di vasco arrivati decidemmo di vedere "the amazing spiderman" uscito l'anno scorso (per ricordarvi che ci troviamo nel 2013) — nic:alla fine era bello no? io:eh si se scelgo io è tutto bello dissi rientrando in macchina direngendoci verso casa di nic entrammo e tutti dormivano compresi i suoi fratelli valerio e alessandro nic:dai prima di dormire ti voglio far sentire una cosa ma non mi giudicare disse chiudendo la porta a chiave per poi mettersi sul letto abbracciandomi
"Io ti aspetto dove il mare non si vede più Dove il giorno non arriva se non ci sei tu Dove anche i miei segreti poi si spogliano Dove gli ultimi hanno forza e insieme cantano Io ti aspetto giuro che lo faccio dentro un bar Dove da dentro ti vedrò arrivare In quel posto che alla luna ha appeso un aquilone Dove si accettano le ansie e diventano cure Io ti aspetto nel secondo che precede il tempo Nelle bugie che non ti ho detto per sentirmi perso Nei tuoi capelli che non riesco mai a dimenticare Nelle bestemmie che ho sputato per farmi sentire Ci sarà un posto vedrai per tutte le tue paure Vedrai che è bello camminare senza mai sapere Senza mai sapere dove ti portano i passi È la fantasia che trasforma in pianeti i sassi E ho perso voli E ho perso treni Ma il mondo l'ho trovato sotto i piedi E ho perso il tempo Per le canzoni Quando ti urlavo e tu non mi capivi Io ti aspetto perché è nell'attesa che ci riesco A ritrovarmi, a ritrovarti, a ritrovare un senso Ho sempre scritto, forse per sentirmi meno solo In quelle sere dove il cielo ti prende per mano E tu aspettami lì in alto sulla grande ruota Dove il mondo è solo un punto da lasciarsi dietro Prendimi per mano e disegniamo mille passi È la fantasia che trasforma in pianeti i sassi E ho perso voli E ho perso treni Ma il mondo l'ho trovato sotto ai piedi E ho perso il tempo Per le canzoni Quando ti urlavo e tu non lo capivi Che ero a un passo da perdere te Ma tu eri a un passo da perdere che Per tutte quelle sere in cui ti ho persa e neanche so il perché Che ero a un passo da perdere te E tu eri a un passo da perdere me Io che non ho avuto mai niente di vero a parte te Come la luce qui che filtra da questa finestra Come la vita che cambia ma resta la stessa Come un poeta che bacia il dolore Come la notte che ruba silenzi e ti regala paure Io ti aspetto in una stanza che è sospesa in alto Tra la luce delle stelle 'sto dannato inferno E vivi tu per me la vita che io rifiuto Ti aspetto dove ti parlo restando per sempre muto Che ero a un passo da perdere te Ma tu eri a un passo da perdere che Per tutte quelle sere in cui ti ho persa e neanche so il perché Che ero a un passo da perdere te E tu eri a un passo da perdere me Io che non ho avuto mai niente di vero a parte te"
io:ma cazzo...è nic:brutta? io:nono volevo dire bellissima,davvero nic:sai quel pianoforte mi ha salvato la vita io:e ora scrivi anche canzoni?essendo anche bravo puoi fare anche una bella strada dissi mettendomi una sua maglia abbastanza lunga nic:lo sai solo tu quindi non dirlo a nessuno disse buttandosi sul letto per poi abbracciarmi io:notte nicco nic:notte bimba
