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Sono le 9:00
Mi sveglio, sbadiglio e mi alzo, esco dalla camera e vado a salutare mia zia, ma è già uscita, vedo un biglietto nel frigo "La colazione è in frigo, buona giornata, ci vediamo più tardi. Un bacio zia", apro il frigo prendo il pezzo di torta che mi ha lasciato, i pancakes e lo sciroppo d'acero.
Mi siedo e faccio colazione.
Mi arriva un messaggio su whatsapp da parte di Hans:
Hans Buongiorno❤️
Io Buongiorno ❤️
Hans Come stai?❤️
Io Bene, tu?❤️
Hans Bene❤️ Ti volevo richiedere una cosa, insisto😂
Io Dimmi pure 😂
Hans Ci vieni al falò stasera?😂
Io Non lo so, ma non credo che verrò ❤️Grazie dell'invito 😘
Hans Dai vieni, ci divertiremo molto🥺Ci resterò molto male🥺
Harley Forse sì o forse no, sorpresa😜
Hans Uff, sei una ragazza ansiosa 😂
Harley Lo so, sono fatta così 😂
Hans Dai, vieni❤️
Harley Va bene, te lo prometto ci sarò ❤️
Hans Grazieeeee❤️
Harley Non mi stressare più però 😂
Hans Va bene😂
Visualizzato

Finisco di fare colazione, mi alzo, metto la mia musica preferita e pulisco la casa di zia.

Finito di sistemare e pulire tutto, vado a farmi una doccia.

Vado in camera e mi vesto.

Sono le 13:15
Sento la porta, dev'essere arrivata mia zia, mi alzo e vado a vedere.
<<Ciao zia, bentornata>> dico sorridendo, <<Ciao Harley, che hai combinato stamattina?>> mi chiede, <<Ho sistemato e pulito la casa>> dico sorridendo, <<Ma che brava nipotina che ho>> sorride, vedo 2 persone insieme a lei, <<Ciao Harley>> dicono insieme, <<Chi siete?>> dico, <<So che ti sembrerà assurdo, so che hai sempre saputo che noi fossimo morti, ci dispiace di averti abbandonata>> dice la signora, <<No, non può essere vero, non è possibile, perché mi avete abbandonata? Ma che genitori siete?>> dico piangendo, corro in camera, chiudo la porta a chiave e mi butto sul letto.
Sento bussare <<Harley sono tua madre apri, lo so che per te non è facile, ma almeno parliamo, ci dispiace davvero tanto per quello che abbiamo fatto anni fa, non volevamo, eravamo terrorizzati di diventare genitori, non eravamo pronti a tenere una bambina in casa, ma ora siamo tornati, ti prego apri>> dice mia mamma dolcemente, mi alzo, mi cambio mettendomi qualcosa di carino, prendo uno zaino e metto un po' di roba da vestire, i miei sandali preferiti, alcuni trucchi e il costume.
Apro la finestra e scappo di nascosto, chiamo Hans, risponde, "Pronto" dice, "Hans ti prego vieni a prendermi" dico piangendo, "Va bene, arrivo subito", chiudo la chiamata.

Passano solamente 5 minuti dalla chiamata e lui arriva, salgo in macchina e andiamo via, <<Ehi, perché piangi?>> mi chiede dandomi un fazzoletto per asciugarmi le lacrime, <<I miei genitori sono tornati, mi hanno sempre fatto credere che fossero morti in un incidente stradale>> dico prendendo fiato, <<Stai scherzando?>>, <<Purtroppo no, dopo anni che mi hanno abbandonata, si sono fatti vivi adesso>> dico sempre con calma, <<Perché hai lo zaino?>> mi chiede, <<Posso stare da te per un po', mi va bene anche dormire sul divano, per favore>> gli dico guardandolo negli occhi, <<Certo, nessun problema>> dice sorridendo, <<Grazie, sei il migliore amico in assoluto, che fortuna averti conosciuto>> dico sorridendo, guarda la strada di nuovo, <<Certo, solo migliore amico>> dice a bassa voce per non farsi sentire, <<Hai detto qualcosa?>> chiedo, <<No, tranquilla>>, la mia pancia brontola, <<Hai pranzato?>> mi chiede, <<Purtroppo no>>, <<Allora ti porto in un posto>> dice sorridendo.

Arriviamo al 71Above, parcheggia e scendiamo dalla macchina, rimango scioccata dal ristorante, è veramente bellissimo, <<Sono felice che ti piaccia, l'interno ti piacerà di più>> sorride, entriamo e saliamo su.
Dalla finestra si vede tutta la città, è bellissimo, <<Signor Hans, salve, ben arrivato, prego la accompagno al suo tavolo personale>> dice uno steward, <<Grazie Grace>>.
Andiamo a sederci in un tavolo vicino alla finestra, Hans mi sposta la sedia per farmi sedere, <<Grazie>> sorrido, si siede di fronte a me, <<Sai, sei davvero bellissima>> dice sorridendo, io arrossisco, <<Grazie, ho messo una cosa così, non sapevo che mi avresti portata in questo posto altrimenti mi sarei vestita meglio>> dico sorridendo, <<Stai bene anche così>> sorride, arriva il cameriere con i menù, ci versa anche il vino, entrambi ringraziamo, <<Cosa prendi?>> mi chiede Hans, <<Allora come primo prendo farm salad, come secondo romanesco e come terzo Madagascar chocolate>> dico sorridendo, <<Prendo sempre quelli, sono i miei cibi preferiti>> dice sorridendo, ricambio il sorriso, <<Perfetto, a tra poco>>, il cameriere prende i menù e va via, guardo fuori dalla finestra <<Los Angeles vista da quassù è meravigliosa>> faccio molte foto, <<Di notte è ancora più bella, magari un giorno veniamo anche per cena>> dice sorridendo, <<Certo, non vedo l'ora>> sorrido, mi accorgo che non sta guardando fuori, ma guarda me, mi sento in imbarazzo, <<Ho qualcosa che non va?>> chiedo, <<No, niente>> dice arrossendo, <<Perché ho notato che sei fissato su di me>> dico sorridendo, <<Ogni tanto mi incanto, non succede solo con te>> dice ridendo, <<Capita anche a me>> dico ridendo.

Portami con te in mezzo al mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora