Only Me And You

3 Nico Yamato

Mi siedo in un banco vicino alla finestra in terza fila.

Molti degli studenti sono maschi, di femmine ci siamo io e altre quattro o cinque. Non ci sono molti alunni dentro questa classe eppure durante la classificazione c'erano migliaia di ragazzi e ragazze.

Due ragazzi vengono vicino a me. Uno si appoggia al mio banco e l' altro si siede nella sedia d avanti a me. Avevano due sorrisi sgargianti e gli occhi pieni di vita. Uno ha i capelli grigi e due occhi rossi, l' altro, quello seduto, ha i capelli marroni e un occhio verde, l altro è coperto da una benda nera.

???" hey io sono Azu lui è Nerji piacere"

" piacere mio, io sono-"

A" tutti a posto "

N" quello deve essere il proff vai a sederti Azu"

A" posso sedermi qua a fianco?" mi chiede con un sorrisetto.

" em credo sia occupato"

A" Davvero?"

??" si, d'avvero" Una ragazza dai lunghi capelli rosa compare dietro di lui, gli fa segno di andarsene e si siede al posto desiderato dal ragazzo mentre quest' ultimo scoraggiato si siede nel banco affianco al suo amico.

La ragazza lo guarda con aria soddisfatta, dopo di che porta lo sguardo su di me accenna un sorriso dolce.

Il professore prese posto e si presentò col nome di Aizawa Shota e uno ad uno ci fece presentare tutti. La ragazza affianco a me si chiamava Rouge Sataka e quando si presentò tutti gli occhi andarono su di lei. La sua bellezza è molto evidente, trucco vivace, vestiti ben stirati, capelli raccolti i due codini alti che le facevano arrivare le punte sulle gambe. Sembra che abbia i soldi in pratica.

Poi venne il mio turno. Mi alzai con calma cercando di non far vedere l ansia che avevo a dosso.

" Mi chiamo Nico Yamato" dopo di che continuò il giro dei nomi.

una volta finito il professore ci iniziò a spiegare come funzionavano le cose qua dentro, cosa avremmo fatto nel programma di primo e poi ci accenno anche i vari tornei che si tenevano tra le classi e con le altre scuole.

La giornata passo velocemente ed era già l'ora di tornare a casa. Mi preparo la cartella riponendo il mio quadernino e le penne dentro di essa. Dietro le mie spalle avverto una presenza, mi giro lentamente e mi ritrovo la figura di Rouge.

R" Hey Nico"

" hey"

R" volevo dirti grazie per prima"

" non ho fatto nulla, avevo visto il tuo zaino e quindi ho pensato fosse occupato"

R" si ma se fossi stata una come quelle morte di cazzo della nostra classe lo avresti fatto sedere"

" ma dai ahhaa"

R" usciamo insieme?"