|•sotto la pioggia•|Biler [MIKE X WILL]

|Lonnie|

𝑀𝐼𝐾𝐸 𝑃𝑂𝑉'𝑆:
Era sera,Will doveva rimanere da me per due settimane,era così bello poterlo vedere,toccare..dopo così tanto,era cambiato,era più sfacciato,più bello,da quando mi sono lasciato con undici io e lei non abbiamo più rapporti,ne come amici ne come conoscenti.

Io e lei non eravamo più niente.

Will:<Mike>

La voce Angelica di Will mi risveglió dai miei pensieri

Mike:<Si?>

Will:<So che non ti piaccio davvero,si vede che ti manca undici>

Disse will abbassando lo sguardo

Mike:<Cosa?me e undici?non se ne parla,mi ha lasciato senza motivo>

Dissi distogliendo lo sguardo da lui

Un po' mi mancava ma ormai ero fidanzato,mi piaceva undici,ma mi piaceva anche Will..

𝑊𝐼𝐿𝐿 𝑃𝑂𝑉'𝑆:
Mi stava solo usando perché non sapeva con chi stare,e a pensare questo mi cadde il mondo addosso,non potevo sopportare che il mio migliore amico mi stava usando per i suoi comodi..

Will:<Tu mi stai u-usando vero?->

Mi vennero le lacrime,ma non era il momento per piangere per  adesso,almeno..non davanti a lui,e soprattutto non in quel momento,lui non rispose sapendo che avevo ragione,mi alzai dal pavimento,e sentii una rabbia mai provata prima,una rabbia incontrollabile,il mio cervello cercava una soluzione per risolvere tutto,invece il mio cuore piangeva e voleva solo scappare,poi Mike ricevette un messaggio da undici che recitava codeste parole.

"𝑪𝒊𝒂𝒐 𝑴𝒊𝒌𝒆,𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒖𝒏𝒅𝒊,𝒕𝒊 𝒔𝒕𝒐 𝒔𝒄𝒓𝒊𝒗𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒏𝒖𝒎𝒆𝒓𝒐 𝒅𝒊 𝑯𝒐𝒑𝒑𝒆𝒓 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉é 𝒊𝒍 𝒎𝒊𝒐 𝒕𝒆𝒍𝒆𝒇𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒊 è 𝒓𝒐𝒕𝒕𝒐,𝒉𝒐 𝒓𝒊𝒇𝒍𝒆𝒕𝒕𝒖𝒕𝒐 𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒎𝒎𝒐 𝒓𝒊𝒕𝒐𝒓𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏𝒔𝒊𝒆𝒎𝒆,𝒎𝒊 𝒎𝒂𝒏𝒄𝒉𝒊,𝒎𝒊 𝒎𝒂𝒏𝒄𝒉𝒊 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐"

Mike al momento non gli rispose perché era impegnato con me,mentre litigavamo lui accettó per rimettersi con lei,le mie lacrime non si trattenevano volevano uscire dai miei occhi per una volta che pensavo di aver trovato quello giusto ma mi sbagliavo,preparavo le mie cose per andarmene a casa,non volevo più stare lì,volevo andare a casa,anche se pioveva molto forte i miei occhi non c'è la facevano più,Mike mi guardava preparare le mie cose ma non diceva nulla,non parlava..sapeva che avevo ragione,le mie lacrime ormai scorrevano sempre di più sul mio viso,presi la mia bicicletta e prima di andarmene dissi una cosa balbettando dal pianto.

Will:<Mike non mi fido più di te>

Mi sorpresi di me stesso,se fossi stato il Will di due anni fa non mi sarei mai permesso di dire una cosa del genere a Mike,eppure 5 minuti fa lo avevo fatto..tornai a casa,ormai a casa mia non c'era più privacy e nenache si poteva stare da soli da quando Hopper e sua figlia undi erano venuti a casa nostra,a casa in quel momento c'era solo Hopper e nessun'altro,undi era a casa di Max,mia madre era all'avoro mentre mio fratello Jonathan era con i suoi amici,Hopper si avvicinò da me preoccupato ,io non retti più così lo abbracciai piangendo

Hopper:<Hey ragazzino,che ti prende?>

Io non risposi,Hopper mi consoló,passó mezz'ora,ero chiuso in camera ad ascoltare un po' di musica,mi arrivo una notifica dal telefono la aprii e trovai un messaggio da mio padre,quello che odiavo tanto,mi disse:

"𝑪𝒊𝒂𝒐 𝒇𝒊𝒈𝒍𝒊𝒖𝒐𝒍𝒐,𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒊?

non gli risposi,quel giorno,era il giorno sbagliato per scrivermi

"𝑪𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒅𝒊, 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆 𝒔𝒕𝒐 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒂 𝒕𝒆"

No..non era il momento per passare ma gli risposi con un "ok"

Hopper se ne andò lasciandomi con mio padre si chiamava lonnie e mia madre Joyce non ha mai avuto un bel rapporto con lui perché usava spesso le mani con me e mio fratello ecco la causa del loro separamento,insomma..non ero contento di vederlo.

Lonnie:<Ciao piccolino come stai?>

Gli feci un sorrisino uno di quelli finti

Will<:tutto bene papà..>

Lonnie:<ma stai piangendo?>

Disse serio,odiava quando piangevo,diceva sempre che i veri uomini non piangono,ma io come facevo a non piangere dopo quello che era successo,si avvicinò a me bruscamente.

Lonnie:<Will porca puttana lo sai che odio quando piangi>

Will:<S-scusa papà e che e successa una cosa oggi con un mio amico..>

Mi tirò uno schiaffo ma rimasi impalato a fissare il vuoto con le lacrime

Lonnie:<"amico" >

Will:<si papà..amico>

Lonnie:<So che sei gay.>

Sbiancai,come faceva a saperlo..

Will:<Si ma a me non mi piace più..>

Lonnie:<ho creato un mostro.>

Mi tirò un'altro schiaffo ma sta volta più forte,io caddi.

Lonnie:<Alzati uomo..ah no,non sei più uomo,gay di merda,Sei la disgrazia della famiglia Will,prendi esempio da tuo fratello Jonathan!>

Ero lì a terra in lacrime che non sapevo che fare.

Lonnie:<Non ti vuoi alzare eh..>

Disse con un sorrisetto,mi prese per il polso tirandomi verso il bagno,mi prese dai capelli e avvicinò la mia testa allo spigolo del mobile che stava vicino al lavandino.

Lonnie:<Smetti di piangere e ti lascio>

Will:<P-papà..mi fai male cazzo..>

Sentimmo la porta di casa aprirsi e mio padre mi lasció,era mia madre, finalmente era arrivata,mi vide spaventato e mandó via lonnie.

Lonnie:<Non finisce qui Will.>

Disse sbattendo la porta mentre se ne andava

Joyce:<Will amore mio come stai..>

Disse mia madre preoccupata,non risposi ero traumatizzato dall'accaduto,dalla tristezza e dalla paura.

Joyce:<Tranquillo amore,sta sera non vai da Mike?>

Appena sentii quel nome mi vennero di nuovo le lacrime.

Joyce:<Amore della mamma che succede ti va se magari stai un po' con Jonathan?>

Will:<Non voglio disturbarlo e a divertirsi con i suoi amici quindi no.., e poi,vorrei restare un po' da solo,ti volevo chiedere se potevi dire a undi e a Hopper di rimanere a casa loro oggi>

Mia madre si avvicinò a me

Joyce:<Will,ma ti e successo qualcosa di grave?>

Will:<Mamma no..vorrei solo restare da solo>

Joyce:<Va bene amore di mamma,ti devo dire una cosa riguardo a undi e Hopper,si trasferiranno qui>

Will:<Neanche qui adesso posso stare tranquillo>

Presi le cuffiette di mio fratello e uscii di casa,mia madre mi urlava di riestrare ma andavo avanti a girovagare per la strada,mi stavo ascoltando Should I Stay or Should I Go,e la mia canzone preferita che nei momenti no mi tirava su il morale,vidi in lontananza due ragazzi molto famigliari..ed erano Troy e James,due bulli delle elementari,mi facevano di tutto,ora eravamo cresciuti e non so se mi avrebbero riconosciuto spero di no,anche perché non era il momento giusto per essere bullizzato,questa e la giornata peggiore del mondo.