6 lettere, il mio nome
6 cifre, il numero sul mio fascicolo
Chi sono tra i due?
Semplicemente Silvia, una ragazza di 19 anni con depressione e disturbo borderline che un bel pomeriggio ha deciso di raccontare il proprio funerale perfettamente programmato alla sua psichiatra ed all'improvviso si è ritrovata ricoverata.
Il reparto è fantastico, per quanto possa adattarsi il termine alla situazione, 12 camere tra maschili e femminili, 3 psichiatri, un'infinità di infermieri e OSS che sembrano morire dalla voglia di ascoltare i tuoi problemi.
Le giornate si assomigliano un pochino tutte:
Sveglia alle 7:00, puntura di Abilify
7:30, somministrazione terapia
8:00, colazione con caffellatte
Tra le 8 e le 11, mezz'ora d'aria in giardino
11:30 somministrazione pranzo
Tra le 12 e le 14, mezz'ora d'aria in giardino
14:30, somministrazione terapia
15:00, merenda con te a limone e biscotti
16:00, gruppo emozionale/relazionale
Tra le 16 e le 18, mezz'ora d'aria in giardino
18:00, somministrazione cena
20:30, somministrazione camomilla
21:00, somministrazione terapia
22:00 si spengono le luci nel reparto SPOI1
Un programma serrato eppure c'è così tanto tempo vuoto che quasi ti senti soffocare dal peso del far nulla, che i tuoi pensieri hanno modo di personificarsi e stendersi accanto a te nel letto.
Tu sei lì, piccola, che gli fai spazio e preghi di poter uscire il prima possibile da quella che sembra una prigione per la tua mente. Perché per quanto possano essere positivi gli obiettivi del ricovero, le emozioni restano sempre le stesse e la voglia di farsi del male resta sempre lì, come un tarlo con il suo pezzo di legno preferito.
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SPOI 1
Художественная проза19 anni, una vita davanti che non si vuole vivere. Un ricovero ad un passo dal baratro dell'abisso che impatto avrà su un'adolescente con tanto da raccontare? Tra amicizie improbabili e pomeriggio interminabili, si articola il ricovero di Silvia che...