Capitolo 1

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Richard Tozier era nato ricco, ma conosceva i posteri della sua famiglia. I suoi nonni avevano lavorato duramente e dopo anni di lavoro, avevano potuto permettersi ville e avere denaro a dismisura. Così come sua madre e suo padre, che lavoravano duramente per avere Villa Tozier.

Stringeva tra le mani l'invito fattogli dalla famiglia Marsh. I suoi genitori conoscevano gli adulti ma lui aveva incontrato Lady Beverly Marsh. L'aveva trovata molto bella, ma non era il suo tipo.

Cambiando genere probabilmente sarebbe stato il suo tipo. Richard Tozier non si faceva problemi sulla sua sessualità, non era nato con assurdi principi per la serie "Chi non ama lo stesso sesso deve bruciare!"

Sull'invito che teneva tra le mani c'era scritto

"La famiglia Tozier è invitata al Grande Ballo organizzato dalla famiglia Marsh in onore della figlia Ines Marsh"

Richard ci aveva messo cinque minuti a capire che quell'invito era per far sposare la figlia più grande dei Marsh. E la lettera di Beverly che seguiva dopo l'invito gli confermò il tutto.

Richard posò la lettera sul tavolo della sua scrivania e aprì la lettera di Beverly. La ragazza gli parlava dei suoi amici che sarebbero stati alla festa e che doveva assolutamente conoscere.

Tra quei nomi, il nome di Edward Kaspbrak catalizzò la sua attenzione. Margaret Tozier gli aveva parlato di Edward Kaspbrak: era l'unico figlio di Sonia e Franklin Kaspbrak (ormai deceduto, era malato di cuore) Cresciuto sin da piccolo come il futuro Conte, tra due anni la società avrebbe dovuto chiamarlo Conte e avrebbe fatto anche il suo ingresso in società a Londra.

Beverly lo descriveva come un ragazzo attento, responsabile e molto ipocondriaco. A Richard non ispirava molta fiducia. Se fosse stato come sua madre, e a giudicare da cosa gli diceva sua madre Sonia Kaspbrak era pessima, lo avrebbe tenuto alla larga.

:-Richie?- sua madre lo chiamò dal salotto. Era seduta vicino alla finestra, una mano sul ventre appena accennato. I giornali non ne parlavano ancora ma Margaret Tozier era incinta.

Richard era davvero contento di avere un fratello o una sorella in giro per casa e anche suo padre che aveva sempre desiderato due figli.

:-Dimmi mamma- Richard si accomodò accanto a lei e Margaret sorrise
:-Andrai al ballo dei Marsh?- chiese poi la donna. Richard annuì
:- Beverly mi ha scritto dicendomi che ci sono anche i suoi amici e me li ha descritti. Ho già inviato la lettera di conferma non appena mi è arrivato l'invito.-

Margaret sorrise
:-Diligente come sempre- aveva una voce soffice e vellutata. Richard da piccolo si addormentava sempre al suono di quella voce.

:-Ti serve altro?- chiese poi Richard :-Posso chiamarti Lilian se vuoi- Lilian era la dama di compagnia di Margaret Tozier e la donna la adorava. Lilian ci sapeva fare con le persone, era amabile e gentile. In casa Tozier tutti la amavano.

Margaret scosse la testa
:-Non preoccuparti tra poco arriva Wentworth- e mentre parlava si accarezzò la pancia. Se fosse stata femmina, Richard avrebbe chiamato la sorella Holly, anche se probabilmente non era un nome adatto ad un'ereditiera.

Richard allora si alzò e dopo aver donato uno dei suoi sorrisi a sua madre ritornó in camera sua. L'invito e la lettera di Beverly erano ancora lì, sulla scrivania e lui li chiuse in un cassetto assieme alle altre lettere.

Dall'atrio il telefono squillò. Era stato da poco inventato e Margaret Tozier l'aveva trovato un'invenzione sublime per cui l'aveva fatto installare nell'atrio e negli alloggi della servitù. A differenza di Sonia Kaspbrak che usava ancora le lettere.

L'amore non ha titoli - ReddieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora