Il giorno del ballo Ines Marsh era seduta in camera sua, davanti al tavolino da toeletta. Le sue dame di compagnia stavano dando aria a tutti i vestiti fatti portare da Londra e dalla Francia.
Avrebbe dovuto scegliere il più bello, per splendere di bellezza naturale e oscurare quella di sua sorella. Quella serata era per lei e per lei soltanto.
Dall'elegante specchio del suo tavolino da toeletta aveva adocchiato un vestito dal colore rosso. Aveva dettagli floreali a partire dalle spalle fino a metà gambe per poi scendere nella gonna finale con normale seta rossa. Sulle spalle e in vita inoltre c'era dell'organza rossa che andava a creare un triangolo.
Ines indicò quell'abito e il resto delle dame di compagnia riposero gli altri. Ines lo osservò da più vicino e diede disposizioni per far stirare quel vestito.
Si guardò allo specchio mentre si acconciava i capelli. Le dame da compagnia avevano avuto disposizione di preparare i vestiti, di aiutarla a vestirla ma non a toccarle i capelli.
Ecco perché stava piano piano acconciando i capelli in boccoli lievi. i. Ines si sentiva bella. Ed era sicura che gli occhi di tutti si sarebbero spostati su di lei e non su sua sorella.
Lieve musica si propagava per tutte le stanze mentre tutti gli invitati arrivavano. Beverly nella sua stanza, stava finendo di applicare un paio di orecchini scintillanti. Beverly aveva optato per un vestito nero, il cui tessuto era completamente ricoperto di brillantini. Aveva una gonna vaporosa e un corpetto con maniche corte. Sul corpetto e sulla gonna c'erano delle decorazioni scintillanti, triangolari per la parte della vita, a fascia per la gonna.
I capelli rossi erano acconciati in una treccia che si alzava intrecciandosi al resto dei capelli. Questo le permetteva di lasciarle il collo libero dove aveva indossato una collana di perle. Indossava anche un paio di guanti bianchi, anche loro cuciti con un tessuto pieno di brillantini.
Dopo essersi guardata un'ultima volta nello specchio da toeletta di camera sua, scese le magnifiche e piene di fiori, scale di casa sua e andò a salutare i suoi amici.
William e Stanley conversavano piacevolmente, così come Edward e Benjamin, entrambi con frac. Richard osservava le persone che entravano nelle enormi sale, indossando un completo nero molto elegante. Non era un frac, ma era elegante come un frac.
Il primo che notò Beverly dalle scale fu Benjamin, che la osservò con sguardo sognante. Fu poi il turno di Edward che le rivolse un sorriso luminoso, poi Stanley e infine William che la guardò con lo stesso guardo di Benjamin.
Richard salì le scale e le porse il braccio
:-Lady Marsh- Beverly sorrise e si lasciò portare da Richard fino ai suoi amici. Una volta arrivati, Beverly prese la parola
:-Benvenuti! Credo che questo sia il momento delle presentazioni- e indicò Richard con un guanto:-Lui è Richard Tozier il famoso ereditiere. Richard loro sono Lord William Denbrough, il Duca Stanley Uris, il futuro Conte Edward Kaspbrak e Lord Benjamin Hanscom- Beverly finì di parlare e gli uomini con un cenno della testa si salutarono per poi stringersi le mani.
Beverly sorrise poi si rivolse a Richard
:-Il Conte Samir?-
:-Sta cercando tua sorella- rispose lentamente Richard, osservando con attenzione i presenti, ma soffermandosi di più su Edward Kaspbrak.Richard si aspettava un nobile con la puzza sotto al naso, ma in realtà Edward aveva un viso dolce, costellato da lentiggini. Sembrava simpatico a giudicare dal fatto che prima Benjamin Hanscom rideva mentre i due parlavano ma Richard non ne era sicuro.
Beverly individuò Samir parlare con sua sorella e Richard non potè far a meno di sorridere. Mentre lo faceva, sentì lo sguardo di Edward su di se. Lasciò perdere ma continuò a fissarlo con la coda dell'occhio.
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L'amore non ha titoli - Reddie
RomanceEdward Kaspbrak è un reale, si dice che il sangue che scorra nelle sue vene sia blu. È il gioiello di Sonia Kaspbrak così fiera di suo figlio che si appresta a diventare Conte. Richard Tozier è un'ereditario, figlio di ereditari. I suoi genitori ha...