capitolo 17

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Dentro casa Wheeler di erano tutti accorti che c'era un casino dappertutto nel salotto

<MICHAEL WHEELER! MA QUANDO LA FINIRAI?!> Urlo Ted, mentre dava uno schiaffo al figlio

Karen nel mentre provava a fermarlo, perché lei anche se gli urlava contro qualche volta, non ha mai alzato le mani e non alzerà mai le mani

<Ted, basta, la prossima volta proverà a non farlo>

<ABBIAMO GIÀ DATO TROPPE POSSIBILITÀ A QUESTO COGLIONE>

<NON CHIAMARE TUO FIGLIO COSÌ!>

<LUI NON È MIO FIGLIO!>

<FALLA FINITA ALLA FINE QUEL VASO ERA UNA CINESATA>

<E LA FINESTRA?! LA TERRA?!>

<LUI NON PUÒ USCIRE! DA DOVE LA PRENDEVA LA TERRA, INOLTRE NOI NON ABBIAMO DEI PALLONI IN CASA!>

Mike stava piangendo e corse in camera sua, buttandosi sul letto singhiozzando

<Fratellone..>

Holly aveva sentito le urla e si era svegliata

<Holly che succede?>

<Posso dormire nella tua camera? Mi sento più sicura..>

<Certo vieni>

Holly si sedette sul letto di Mike e poi dalla tasca del pigiama prese un cerotto e lo mise su uno dei tanti graffi in faccia del corvino, era stato fatto ieri quel graffio quindi il sangue era ancora un po' fresco

<Grazie Holly>

<Prego>

Dopo un po' abbracciò il corvino e poi disse

<Se vuoi sfogati..>

Quindi Mike si mise a piangere senza limiti

<Non c'è la faccio più! Mi danno la colpa senza prove che sono stato io! Io non faccio nulla>

Holly riabbracciò il fratello e gli asciugò le lacrime

<Lo so, è tutta colpa di quella bastarda della tua ex>

Mike fece una faccia sorpresa e le tappò la bocca

<Holly! Non si dicono queste cose alla tua età!>

<Che c'è? È la verità!>

con quelle frasi Mike sorrise e poi propose di ascoltare della musica, così non avrebbero sentito le urla, Holly accettò e quindi scelsero insieme la canzone

Mentre Holly cercava tra le cassette ne trovò una in particolare

<Cosa è 'should i stay or should i go'?non l'ho mai vista tra le tue cassette di canzoni>

<Oh mi ricorda una persona che mi manca..>

<Ok capito, tranquillo tra un po' rivedrai Will te lo prometto>

Mike la guardò e gli sorrise e poi scelsero la canzone

Nel mentre fuori casa...

Il gruppo dei quattro ragazzi stava ricontrollando tutte le registrazioni

<Raga è tutto giusto muoviamoci che voglio tirare Mike fuori da questa merda!>

<Va bene va bene andiamo>

Il gruppo si diresse davanti casa Wheeler e bussarono la porta con ansia.

Gli aprì Karen, che sembrava più scossa del solito e sembrava avere un livido.

Steve ruppe il silenzio

<Salve signora Wheeler, Ci scusi il disturbo ma si tratta di suo figlio>

Karen fece subito entrare i quattro ragazzi e loro cominciarono subito a spiegare la situazione, dopo mostrarono tutte le foto e le riprese, dopo un po' se ne andarono

<Will..>

<Mi dica signora Wheeler>

<Domani passa da Mike, gli manchi, dopotutto sei il suo migliore amico>

<O-ok grazie>

<Prego>

Dopo ciò Karen e Ted si scusarono con il figlio

<Mamma..>

<Dimmi Mike>

<Allora ...da dove comincio...>

Karen si mise a sedere sul letto del figlio e poi lui disse

<Io-io-..>

<Mike stai tranquillo>

<Mi piacciono i ragazzi>

Karen lo guardò sbalordita e poi disse

<Sei sempre mio figlio e sei una persona normale, chissene frega delle opinioni altrui! L'importante è che tu sia felice..chi è il fortunato?>

<Will>

Karen gli sorrise

<Però Mike, non dirlo a tuo padre...>

<È omofobo vero?>

<Si..ma nel caso io ci sono e ti sosterrò sempre ok?>

<Grazie mamma>

<Prego Mike>

Spazio autrice

Finalmente ho finito il capitolo, spero che vi sia piaciuto e niente ci vediamo al prossimo!

~Mary

~•quella sera che mi cambiò la vita•~BylerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora