Una nuova vita

Capitolo 9

Marika pov's
Camminavamo mano nella mano senza staccarci,stavamo così bene.

Arrivammo davanti alla sua nuova casa,ormai tutti inzuppati.

La casa era piccolina aveva un soggiorno in cui vi era anche la cucina e poi con delle scale a chiocciola si andava nella stanza da letto e al bagno
Piccola ma comoda per un ragazzo di 17 anni.

"Vai a farti una doccia,io vado a prenderti qualcosa da metterti"mi disse Liam mentre mi indicó la porta del bagno.
"okay"dissi un po' timida. Non ero abituata a fare la doccia in casa d'altri solo in quella di Leo.
Pensai subito a lui,quanti ricordi,mi mancava Londra,le feste notturne,ritirarsi alle tre di notte e le sgridate dei miei genitori il mattino seguente, mi mancava quando Leo veniva la sera e saliva dalla finestra e fumavamo una sigaretta insieme. Mi mancava tutto questo.[Per chi non l'avesse capito Leo era il migliore amico di Marika]

Dopo essermi spogliata entrai in doccia feci scorrere l'acqua calda sul mio corpicino esile e rimasi immobile a pensare se aver baciato Liam fosse stata la cosa più giusta.
Non so se avevo fatto bene,non ero sicura di volerlo veramente,perchè continuavo a pensare a Zayn?

Non volevo far soffrire Liam,era un ragazzo davvero sensibile ma ormai l'avevo baciato e ora non sapevo che fare.

Presi il sapone e mi insaponai,mi risciacquai e uscii dalla doccia.

Liam mi aveva già lasciato i suoi vestiti sul mobile del bagno così indossai i suoi boxer,la sua gigantesca tuta e una sua maglietta bianca a maniche corte,potevo nuotarci li dentro.

Uscì dal bagno con i capelli bagnati,Liam mi porse il fono e mentre lui si fece la doccia,io in camere sua mi asciugai i capelli.

Finii prima che lui uscisse dal bagno così decisi di sdraiarmi sul letto e guardare le notifiche dal cellulare.
CAZZO DOVE ERA IL MIO CELLULARE?

L'avevo dimenticato a casa,oddio ora mia mamma mi avrebbe rimproverata e messa in punizione.

Pensai alla faccia di mia mamma che mi sgridava e mi misi a ridere da sola.

Liam sentendomi uscì dal bagno,aveva solo un asciugamano che gli circondava la vita.

I suoi pettorali scolpiti mi fecero restare a bocca aperta.

"Liam,forse e meglio che io vada."dissi con freddezza.
"Piccola,così presto?"mi invitó a restare.
"Si,scusa ma non posso restare."gli feci un segno con la mano scesi le scale e scappai via.

Non ce la facevo a guardarlo in faccia ero confusa.

Arrivata a casa,presi il telefono è controllai le notifiche.

3 chiamate perse da mia mamma,5 da un numero a me sconosciuto.

Decisi prima di chiamare mia mamma per rassicurarla e poi di chiamare quel numero.

X:"Pronto?"
Io:"Si scusa ho trovato la tua chiamata,non sapendo il tuo nome volevo sapere chi eri?"
X:"Oh si,emh... sono Zayn."
Appena sentii quel nome rabbrividii.
Io:"Ah ciao Zayn"esclamai felice di sentirlo.
Z:"Piccola domani ti passo a prendere andiamo a scuola insieme?"
Io:"Emh si va bene!"
Z:"Vabbene ora vado ciao piccola!"
Io:"ciao Zayn."risposi fredda.

Ero confusa,molto confusa...

**SPAZIO AUTRICE**
SCUSATE,SCUSATE VERAMENTE RAGAZZE,TROPPI PROBLEMI NON HO AVUTO TEMPO MA VI PROMETTO CHE MI FARÓ PERDONARE,SO CHE È PICCOLO MA HO TROVATO SOLO QUESTO TEMPO PER AGGIORNARE.
SE VOLETE DARMI QUALCHE IDEA INVIATEMI UN MESSAGGIO IN CHAT O COMMENTATE:)✨
A PRESTO✨