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HOPE

Cosa posso mai dire, dopo la cerimonia anche qui al ricevimento e queste ferite continuano a farmi un male della madonna.

Ora sono fuori a prendere una boccata d'aria, stare seduta per tanto tempo aumenta il mio dolore.

Camila: ragazza- dice una volta che affiancata a me

Io: eiii

Camila : fa freddo ehh

Io: è Chicago

Camila: a cosa pensi?

Io: tante cose

Camila: la prima che ti viene in mente

Io: del perché all'improvviso vi trasferite a Chicago invece di Miami

Camila: per stare accanto a te

Io: c'è anche Chloe

Camila: tua sorella resterà qui con noi, ci trasferiamo qui perché io e tua madre sappiamo d'aver sbagliato, l'abbiamo sempre saputo ma la vecchia casa discografica purtroppo non ci permetteva di far nulla e se non fosse stato per il contratto avremmo abbandonato molto tempo fa ma comunque, arriverà un bambino, vostro fratello o sorella e nessuno vuole che anche lui passi quello che vi abbiamo fatto passare a te e Chloe.

Io: beh almeno per lui avete cacciato un po' di maturità

Camila: sai, la vecchia casa discografica era terribile, avevamo un contratto di anni ma tanti anni, subivamo abusi, mentali, verbali e a volte anche fisici. Ci minacciavano è stato terribile ma l'ha reso ancora più terribile il fatto che ci vietavano di venire a Miami, avevano paura che parlassimo con qualcuno

Io: sai esistono i cellulari

Camila: credi che fossero stupidi, li avevamo sotto controllo

Io: aspetta allora conosco il caso, ho capito

Camila: sono stati condannati

Io: si, hanno avuto la pena massima

Camila: quindi, ci credi?

Io: fortunate perché ho seguito il caso ma cambia poco

Camila: grazie, come va con le ferite?

Io: uno schifo

Camila: fa più male del solito

Io: molto

Camila: dovresti vedere un medico

Io: nah, domani mattina sarà già passato

Camila: però se fa ancora male vai in ospedale

Io: ci penserò, sta arrivando Chloe

Chloe: eiii, che ci fate qua fuori che si muore di freddo

Camila: parlavamo un po'

Chloe: oh, comunque sarebbe arrivato il momento del lento

Camila: entriamo forza- dice e così entriamo, Chloe sta avanti a noi- non fare sforzi e fatti vedere dal medico

Io: tranquilla- dico continuando a camminare per arrivare alla sala

Alla fine entriamo in sala, Camila si avvicina a Lauren per poi portarla al centro della sala per ballare il famoso primo lento da sposate. Dopo qualche minuto si aggiungono altri e così porgo la mano a Chloe per ballare questo lento.

Chloe: grazie- dice mentre balliamo

Io: per?

Chloe: prima ho visto come parlavi a Lauren poi a Camila, forse con Lauren non ci sei andata leggera ma comunque grazie, voglio che quel bambino abbia quello che noi non abbiamo avuto

Non è mai troppo tardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora